Scopri le gemme nascoste del cinema e delle serie TV africane su Netflix
Nell’era dello streaming globale, Netflix ha saputo conquistare i cuori dei telespettatori di tutto il mondo, portando sullo schermo storie autentiche e coinvolgenti. Ma come nasce un successo internazionale? Dietro ogni serie o film acclamato c’è una strategia ben precisa che punta prima sul pubblico locale. Dorothy Ghettuba, direttore dei contenuti di Netflix per l’Africa, ha rivelato questa settimana al Durban FilmMart la filosofia del colosso dello streaming: “Non possiamo fabbricare un successo globale, ma possiamo iniziare raccontando una storia locale autentica.”
Il cuore delle storie africane
“Vogliamo intrattenere il mondo. Vogliamo raccontare loro storie africane,” ha detto Ghettuba. “Ma il nostro focus iniziale deve essere locale, e solo successivamente diventa globale. Non puntiamo ai successi globali. Show come Casa de Papel, Burning Body, Squid Game – sono spettacoli locali.”
Caso de Papel è un esempio lampante di come un fenomeno locale possa diventare un successo mondiale. Ma torniamo all’Africa: Ghettuba ha citato titoli come Keeping Up With the Kandasamys, una commedia ambientata nella comunità indiana del Sudafrica, e la serie di successo How to Ruin Christmas come esempi di storie radicate nel territorio che hanno poi conquistato il pubblico globale.
Portavoce delle nuove generazioni: Mo Abudu e Kunle Afolayan
Dal debutto della sua prima serie africana originale nel 2020, il thriller di spionaggio Queen Sono con protagonista Pearl Thusi, Netflix ha rafforzato le sue relazioni con un variegato gruppo di creatori africani. Tra questi, il super-produttore nigeriano Mo Abudu e il regista Kunle Afolayan, noto per il suo lavoro in Anikulapo.
Il potere del fandom locale
Infatti, Ghettuba sottolinea che la chiave per il successo è innanzitutto trovare un pubblico appassionato localmente. “Non posso garantire una seconda stagione se uno show è un successo globale ma non funziona in Sudafrica. Perché non ha fatto quello che deve fare: intrattenere il pubblico locale.”
E’ esattamente quello che è successo con How to Ruin Christmas. “Gli spettatori sudafricani lo guardano, ridono, ne parlano. Risponde alle loro esigenze e costruisce un fandom attorno allo show,” continua Ghettuba. “Questo ci ha permesso di parlare con Kat e Jayan e chiedere: ‘Cosa pensate di poter fare ancora per continuare a intrattenere e portare gioia a questo fandom che avete creato?'”
Scommettendo sull’Africa
L’ultimo ciclo di programmazione africana di Netflix, che include nuove titoli di Kemi Adetiba (King of Boys), dimostra come il colosso dello streaming stia puntando sui mercati chiave del continente. Tuttavia, Ghettuba ha evidenziato l’approccio “step by step” che l’azienda sta adottando per la sua espansione in Africa.
“Siamo in Sudafrica; questo è il nostro focus principale. Stiamo guardando anche alla Nigeria. E per il resto dell’Africa, siamo molto ottimisti. Troviamo questi titoli di volta in volta. L’obiettivo per noi è continuare a crescere,” ha detto. “Siamo così impegnati con l’Africa. Siamo impegnati. Siamo qui per restare.”
Verso un futuro di storie globali
Il Durban FilmMart, che si terrà dal 19 al 22 luglio, rappresenta un momento cruciale per riflettere sulle storie che hanno il potere di unire i popoli. Netflix, con la sua strategia locale-prima e il suo impegno verso i creatori africani, sta tracciando una nuova rotta nel panorama dell’intrattenimento globale. E chissà, forse la prossima grande storia potrebbe nascere proprio da questo bellissimo continente.
Che si tratti del potenziale non sfruttato di un nuovo thriller, una commedia cuore a cuore o una potente narrazione drammatica, una cosa è certa: il futuro dell’intrattenimento globale sembra brillante, autentico e profondamente radicato nelle esperienze locali.
Se desideri scoprire di più, non dimenticare di dare un’occhiata ai trailer dei film e delle serie menzionate e immergerti nelle storie che stanno cambiando il volto della televisione e del cinema.
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