L’anno del boom dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale è il 2023, ma il 2024 si preannuncia come l’anno dei video generati da modelli IA. Il recente rilascio al pubblico del servizio Luma Dream Machine ha portato a una diffusione ancora più ampia di contenuti di questo tipo sui social. Tuttavia, c’è chi ha tutta l’intenzione di andare oltre, come Dreamflare, una sorta di Netflix che include nel suo catalogo esclusivamente film e video creati dall’intelligenza artificiale.
Un nuovo paradigma: Dreamflare, il “Netflix dell’IA”
Se il nome Dreamflare non vi dice nulla, è normale: il progetto è stato lanciato un po’ in sordina nel luglio 2024, attirando l’attenzione del settore più che altro per il coinvolgimento di Josh Liss, ex dipendente di Google, insieme al regista di documentari Rob Bralver. Dreamflare non sfrutta particolari tecnologie IA proprietarie ma si tratta di una piattaforma di streaming che intende accogliere film e video generati con sistemi di intelligenza artificiale di terze parti, come Runway, Luma Dream Machine e altri.
La piattaforma si presenta come uno studio creativo in cui i contenuti originali sono realizzati da narratori professionisti e creativi esperti nell’uso dell’IA. Gli autori che pubblicano contenuti su Dreamflare guadagnano grazie a una compartecipazione alle entrate generate da pubblicità e abbonamenti, rendendola una piattaforma di streaming remunerativa per coloro che sanno sfruttare al meglio l’intelligenza artificiale.
Contenuti innovativi: Flip, Spin e Short Film
Tra le tipologie di contenuti proposti dalla piattaforma troviamo i Flip, storie in stile fumetto con brevi clip e immagini generate dall’IA che scorrono a schermo, e gli Spin, cortometraggi interattivi in cui l’utente può effettuare delle scelte che impattano sul proseguimento dell’avventura. L’obiettivo è fornire agli utenti anche degli Short Film, puntando su un intrattenimento IA a tutto tondo, con un occhio attento anche all’evoluzione della tecnologia e alle sue potenzialità future.
Un esempio di tale innovazione è dato da The Great Catspy di Christian Fleischer, una Spin Comedy che narra di un detective gatto che risolve casi bizzarri. Un’altra creazione è Destinies Kingdom di Abel Art, che propone vari episodi fantasy interattivi in cui è possibile decretare il destino di un regno, assumendo il ruolo di re, guerriero, amante o mago, con ogni scelta che porta a conseguenze uniche.
Prime reazioni e prospettive future
Il servizio è già in fase beta, con diversi contenuti già disponibili, alcuni dei quali fruibili gratuitamente attraverso la sezione “Free This Week”. Questa sezione consente agli utenti di prendere visione a rotazione di vari contenuti del catalogo senza impegno economico.
Nonostante il lancio arrivi in un periodo delicato, segnato dalle proteste degli attori di Hollywood contro l’uso dell’IA in campo cinematografico, Dreamflare sembra voler dare un segnale importante circa le capacità di questi strumenti come alternativa per l’intrattenimento. Già a inizio 2023 si era parlato di un corto creato anche con IA su Netflix, che aveva scatenato polemiche, ma stavolta le cose sembrano farsi più serie, considerando che Dreamflare vanta collaborazioni persino con “registi e showrunner vincitori di Oscar ed Emmy”, che però preferiscono rimanere anonimi.
La democratizzazione dello storytelling
Il lancio di Dreamflare rappresenta una tappa fondamentale nell’evoluzione dello storytelling. Mentre la comunità creativa e legale discute ancora sull’etica e la questione del copyright relative ai contenuti generati dall’IA, Dreamflare pone una domanda cruciale: il futuro dell’intrattenimento sarà dominato dall’intelligenza artificiale? Alcuni a Hollywood stanno già cercando di capire se si tratta di una strada percorribile o meno. Solo il tempo potrà dare una risposta definitiva, ma intanto, il “Netflix dell’IA” ha iniziato il suo viaggio, promettendo di democratizzare lo storytelling come mai prima d’ora.