Nuove frontiere del crimine: il ritorno di “El Marginal” con il suo spin-off “En el barro”
L’intrigante mondo delle serie TV non smette mai di sorprenderci, e così Netflix riporta alla ribalta uno dei suoi titoli più amati e controversi: “El Marginal”. Ma stavolta, con una svolta ancora più oscura e interessante. Stiamo parlando di “En el barro”!
“El Marginal”: Un fenomeno internazionale
La serie originale, “El Marginal”, ci ha tenuti incollati allo schermo dal 2016 al 2022. Ambientata nelle viscere di un penitenziario argentino, la storia ruota attorno all’agente sotto copertura Pastor, interpretato da Juan Minujín, che si infiltra nel carcere indagando su un rapimento. All’interno, si trova a fare i conti con un gruppo di detenuti pericolosi, guidati dai fratelli Borges (Nicolás Furtado e Claudio Rissi).
Vuoi rivedere qualche scena? Ecco il link al trailer: https://trailers-ita.movieetv.com/search/el-marginal.
“En el barro”: Una spirale d’angoscia e potere
Ora è tempo di immergerci nel fango con “En el barro”. Netflix e Underground Producciones S.A. hanno deciso di portarci dentro un penitenziario femminile, con due dei personaggi più chiacchierati della serie originale: Gladys “La Borges” Guerra, interpretata da Ana Garibaldi, e Sergio Antín (Gerardo Romano).
Ma questa volta, c’è una nuova aggiunta al cast che renderà tutto ancora più interessante: Martín Rodríguez, noto per il suo ruolo in “Griselda” e per aver recitato al fianco di Sofia Vergara, interpreterà Alan, una guardia carceraria dilaniata tra la lealtà verso il suo lavoro e il desiderio di restare vicino alla sua famiglia.
Vuoi il primo sguardo alla nuova serie? Ecco il trailer: https://trailers-ita.movieetv.com/search/en-el-barro.
Aspettative alte: L’entusiasmo di Rodríguez
Durante le riprese in Argentina, Martín Rodríguez ha condiviso il suo entusiasmo per il progetto: “Sono molto felice di lavorare nuovamente nella mia terra natale per questa nuova serie,” ha dichiarato. “Inoltre, essere invitato a collaborare con il talentuoso e creativo team dietro uno show iconico come ‘El Marginal’ è veramente un onore.”
Il team dietro le quinte: Una garanzia di successo
Proprio come per “El Marginal”, “En el barro” vede Sebastián Ortega alla regia e alla produzione. Il nuovo progetto è stato co-scritto da Silvina Frejdkes, Alejandro Quesada e Omar Quiroga, assicurando il mantenimento dello stesso tono crudo e realistico che ha reso la serie originale così avvincente.
Cosa possiamo aspettarci?
Il debutto di “En el barro” è previsto per l’inizio del 2025. Se la serie manterrà la stessa intensità e complessità di “El Marginal”, aspettatevi colpi di scena, conflitti morali e un’immersione profonda nelle dinamiche di potere all’interno del carcere femminile.
Enigmatici e talvolta disturbanti, i mondi creati da Sebastián Ortega ci lasciano sempre con il fiato sospeso. Rimanete sintonizzati e preparatevi a una nuova dose di intrighi e suspense. Nel frattempo, perché non guardare un’anteprima? Date un’occhiata al trailer qui: https://trailers-ita.movieetv.com/search/el-marginal.
Conclusione: un mondo oscuro di complessi conflitti
Con personaggi complessi e un’ambientazione che esplora gli angoli più oscuri della società, “En el barro” promette di essere una serie che ci farà riflettere tanto quanto ci terrà con il fiato sospeso. Il ritorno del mondo di “El Marginal” con una nuova prospettiva potrebbe offrire nuove strade per esplorare i temi del potere, della corruzione e della sopravvivenza in condizioni estreme.
Non ci resta che attendere e vedere dove questo nuovo viaggio ci porterà, promettendo momenti di pura adrenalina e approfondimenti umani indimenticabili.