Un’esplorazione cinematografica delle ingiustizie sociali: “I Am Nevenka”
Scintilla di cambiamento nel cinema spagnolo
Il cinema ha sempre avuto il potere di dar voce a storie inedite e di illuminare temi sociali importanti. “I Am Nevenka”, diretto dall’acclamata regista Iciar Bollain, si colloca perfettamente in questa tradizione. Questo film, che ha debuttato alla competizione principale del Festival di San Sebastián, narra la sorprendente e coraggiosa storia di Nevenka Fernández, una pioniera nella lotta contro le molestie sessuali in Spagna.
La storia di Nevenka Fernández: un simbolo di coraggio
La pellicola trae ispirazione da eventi reali e racconta la battaglia legale di Nevenka Fernández contro il potente sindaco di Ponferrada, Ismael Álvarez, nel 2001. Fernández è stata la prima donna spagnola a vincere una causa per molestie sessuali contro un politico di alto rango, allora suo ex fidanzato.
La vittoria legale, tuttavia, ha avuto un costo elevato. Fernández si è trovata a combattere quasi da sola, affrontando l’opposizione dei suoi colleghi, mentre i media la etichettavano come un’arrivista o peggio. Questo isolamento l’ha portata a lasciare la Spagna per trasferirsi a Londra.
Degli abusi di potere e di come agiscono sulle vittime
Iciar Bollain, intervistata durante le riprese del film, ha sottolineato come “I Am Nevenka” sia una riflessione sui meccanismi di abuso di potere. Chi abusa, infatti, paralizza le proprie vittime, rendendole indifese e incapaci di reagire. Una scena significativa del trailer mostra Álvarez che tenta di palpare Fernández sotto un tavolo, mentre un’altra evidenzia le sue manipolazioni psicologiche, accusandola di essere infantile e di aver perso il controllo mentale.
“Il bullismo avviene perché gli altri non dicono nulla,” afferma Bollain.
In “I Am Nevenka,” l’ambiente circostante gioca un ruolo fondamentale, diventando parte integrante dell’atteggiamento vessatorio. Spesso, il personaggio di Nevenka appare solo nelle scene, con i veri protagonisti relegati sullo sfondo, come suggeriscono le reazioni dei suoi colleghi quando viene nominata consigliera responsabile del Tesoro e del Commercio.
Un tributo alle donne coraggiose
“I Am Nevenka” non è solo un film, ma anche un monito e un omaggio. L’importanza del messaggio è evidente quando, alla domanda di un giornalista su cosa direbbe alle donne che attraversano la medesima situazione, Nevenka risponde con un fermo: “Non tacete! Parlate!”
Questo messaggio è tristemente attuale. Nel solo 2024, ben 27 donne sono morte a causa di violenze di genere in Spagna. La pellicola rende omaggio a Nevenka Fernández, una donna che ha avuto il coraggio di esprimersi in un momento in cui farlo era quasi impensabile.
Cosa vedere dopo “I Am Nevenka”
Per chi desidera approfondire e continuare a esplorare temi simili, ci sono numerosi film e serie TV che affrontano questioni sulla giustizia sociale e l’emancipazione delle donne. “Il diritto di contare” e “Lady Bird” sono solo due esempi che meritano di essere visti.
Interessati a vedere il trailer di “I Am Nevenka”? Ecco il link per accedere direttamente: I Am Nevenka.
Un viaggio attraverso la musica che ispira
Parlando di arte che ispira e sensibilizza, la musica gioca un ruolo vitale. Album come “Lemonade” di Beyoncé e “DAMN.” di Kendrick Lamar non solo intrattengono, ma affrontano tematiche di giustizia sociale, potenziamento e resistenza. Ecco dove puoi ascoltare questi album su Spotify:
Conclusioni aperte: riflessioni e domande
La storia di Nevenka Fernández ci invita a interrogarci sull’importanza di alzare la voce contro le ingiustizie e il potere del cinema di promuovere tale consapevolezza. Riflessioni personali e commenti distintivi possono arricchire la nostra comprensione di questi temi cruciali. Quali altri film e album, secondo voi, offrono profonde riflessioni sociali? Quali storie non ancora raccontate dovrebbero emergere sul grande schermo?