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Cristian Mojica e Yoel Morales: due voci emergenti al Locarno Film Festival
L’industria cinematografica latinoamericana continua a stupire con la sua ricca creatività e narrazioni uniche. Tra i nomi in ascesa, Cristian Mojica e Yoel Morales emergono con forza. Al Locarno Film Festival di quest’anno, i due talentuosi dominicani porteranno non solo il loro premiato “Bionico’s Bachata” ma anche il promettente progetto “The Baker”. Scopriamo insieme i dettagli di queste due opere straordinarie.
Bionico’s Bachata: una storia di rinascita e speranza
“Bionico’s Bachata“, già vincitore del SXSW Audience Award, sarà presentato nella sezione Open Doors del Locarno Film Festival. Questo film racconta la storia di Bionico, un romantico senza speranze ma dipendente dal crack, nel suo tentativo disperato di rimettere in sesto la sua vita. Insieme al suo compagno di droga, Calvita, Bionico cerca un lavoro, una casa e un anello di fidanzamento per poter sposare La Flaca, la sua amata attualmente in un centro di riabilitazione.
Tematiche universali e realismo toccante
Il film affronta tematiche universali come la redenzione, l’amore e la lotta contro le dipendenze. La rappresentazione realistica di questi temi cattura l’attenzione e il cuore del pubblico, rendendo “Bionico’s Bachata” una pellicola imperdibile per gli appassionati di cinema d’autore.
Il Panettiere: una saga ambientata negli anni ’20
Parallelamente alla proiezione di “Bionico’s Bachata”, Mojica e Morales presenteranno il loro nuovo progetto intitolato “The Baker” durante il forum Match Me!. Ambientato nel 1925, il film segue le vicende di Marco, un giovane che lascia la Repubblica Dominicana per ereditare la panetteria dello zio in Italia. Tuttavia, una volta arrivato, Marco si trova a dover affrontare intensi conflitti interni e rivalità con i negozi vicini, ereditando una guerra centenaria.
Un mix di poesia e urbanità
Secondo Morales, “The Baker è un film selvaggio su un panettiere dominicano che dovrà affrontare l’orrore delle strade per crescere nel business. Questa storia particolare sarà come prendere ‘Mean Streets’, aggiungere la bellissima poesia di Rohrwacher e cucinare con la musica urbana dominicana Dembow”. Un mix intrigante che promette di essere un’esperienza cinematografica unica nel suo genere.
Ispirazioni e sogni: l’ammirazione per il neorealismo italiano
L’amore di Mojica per il neorealismo italiano e la sua stessa storia familiare di migrazione si riflettono in “The Baker”. Mojica dichiara: “Ho sempre sognato di girare in Italia, ispirato dal neorealismo italiano e dalla migrazione della mia famiglia. ‘Il Panettiere’ è un’opportunità per una coproduzione organica tra due paesi con molte similitudini nei loro popoli”.
Collaborazioni e futuro
Con l’obiettivo di creare una produzione italo-domincana, Mojica si dice particolarmente interessato a trovare un partner produttivo in Italia. Tuttavia, è aperto anche a collaborazioni con produttori di altri paesi europei, segnando così un passo importante verso la realizzazione del film.
Conclusione emotiva
In un mondo cinematografico sempre più globale e interconnesso, opere come “Bionico’s Bachata” e “The Baker” rappresentano il perfetto esempio di come storie locali possano avere un impatto universale. Mojica e Morales, con le loro narrazioni potenti e autentiche, stanno rapidamente diventando voci autorevoli nel panorama cinematografico internazionale. Se sei un amante del cinema e della musica urbana, queste opere ti cattureranno con la loro profondità emotiva e la loro bellezza visiva.
Scopri di più su Bionico’s Bachata e The Baker e immergiti in queste storie di speranza, lotta e rinascita.
