Il Festival internazionale del cinema di Toronto svela la sua lineup Platform: ecco i film da non perdere
Un panorama mondiale di nuovi talenti
Il Toronto International Film Festival ha rivelato i 10 film che comporranno la sua sezione Platform, pensata per mettere in luce registi emergenti da tutto il mondo. Tra questi c’è Pedro Páramo, il debutto alla regia del celebre direttore della fotografia Rodrigo Prieto; Viktor, un documentario sull’invasione russa dell’Ucraina raccontata dal fotografo di guerra Olivier Sarbil; e The Wolves Always Come at Night, la riflessione di Gabrielle Brady sugli effetti del cambiamento climatico sui pastori mongoli. Altri titoli degni di nota includono Mr. K, realizzato da Tallulah H. Schwab con la mercuriale interpretazione di Crispin Glover, e They Will Be Dust, un film di danza e dramma contemporaneo diretto dal vincitore del Goya Carlos Marqués-Marcet.
Gli attori principali che daranno vita ai nuovi racconti
Il film d’apertura della sezione sarà Daniela Forever, diretto da Nacho Vigalondo, con Henry Golding e Beatrice Grannò, la star di The White Lotus. Golding incarnerà un uomo in lutto che partecipa a un trial clinico per un farmaco che gli permetterà di rivedere la sua amata perduta attraverso sogni lucidi. Tra le altre pellicole in concorso vi saranno Daughter’s Daughter di Huang Xi, Mr. K di Tallulah H. Schwab, Pedro Páramo di Rodrigo Prieto, e molti altri.
Una giuria d’eccezione per premiare il meglio
Quest’anno la giuria comprenderà il regista canadese Atom Egoyan, nominato agli Academy Award per Il dolce domani, il regista sudcoreano Hur Jin-ho, e la cineasta americana Jane Schoenbrun. Le opere in concorso saranno premiate con il prestigioso Platform Prize, che include un riconoscimento economico di 20.000 dollari canadesi.
Un percorso verso l’innovazione nel cinema
Vediamo più da vicino i film in gara:
Daniela Forever — Nacho Vigalondo | Spagna/Belgio
Henry Golding interpreta un uomo in lutto che partecipa a un trial clinico per un farmaco che gli permette di rivedere la sua amata perduta nei sogni. Beatrice Grannò dà vita alla figura dell’amata in un’interpretazione intensa e onirica. Guarda il trailer di Daniela Forever.
Daughter’s Daughter — Huang Xi | Taiwan
Un dramma familiare che esplora la perdita e la riconciliazione, ambientato in una Taiwan contemporanea. Guarda il trailer di Daughter’s Daughter.
Mr. K — Tallulah H. Schwab | Paesi Bassi/Belgio/Norvegia
Crispin Glover incarna un mago di strada che si ritrova in un hotel con ospiti insoliti e senza via d’uscita, in una storia dal taglio kafkiano. Guarda il trailer di Mr. K.
Pedro Páramo — Rodrigo Prieto | Messico
La narrazione si svolge in una città messicana apparentemente abbandonata dove passato e presente coesistono in modo affascinante. Guarda il trailer di Pedro Páramo.
The Wolves Always Come at Night — Gabrielle Brady | Australia/Mongolia/Germania
I devastanti effetti del cambiamento climatico trascinano una famiglia di pastori mongoli dalla campagna alla città in una struggente storia di sopravvivenza. Guarda il trailer di The Wolves Always Come at Night.
Una luce sull’attualità e le sfide contemporanee
Non meno importanti sono i film che affronteranno temi attuali e urgenti. Paying for It di Sook-Yin Lee connette il passato con il presente in un’istantanea culturale della Toronto di fine millennio. Viktor di Olivier Sarbil offre una prospettiva incredibilmente personale sull’invasione russa dell’Ucraina. Guarda il trailer di Viktor.
Il cinema come specchio della realtà e del sogno
Completano la selezione opere come They Will Be Dust di Carlos Marqués-Marcet, che riflette sulla nostra ineluttabile mortalità attraverso il linguaggio della danza, e Winter in Sokcho di Koya Kamura, che racconta la storia di una giovane donna in cerca della propria identità. Guarda il trailer di They Will Be Dust. Guarda il trailer di Winter in Sokcho.
Un finale aperto alla riflessione
Il cinema continua ad essere uno specchio della realtà, un mezzo attraverso cui esplorare, comprendere e talvolta anche sfuggire alle complessità del mondo in cui viviamo. I film in concorso alla sezione Platform del TIFF di quest’anno ci offrono sguardi intensi e variopinti su storie di resilienza, riconciliazione e trasformazione. Questi racconti ci ricordano quanto sia potente e necessario il potere della narrazione cinematografica.
Chi può davvero dire quali sorprese il futuro del cinema ci riserverà? Solo il tempo lo dirà, e noi non vediamo l’ora di scoprirlo.