Un viaggio attraverso le memorie e l’oblio: “When the Phone Rang” di Iva Radivojević
Un tuffo nel passato: La rinascita dei ricordi dimenticati
Nel vasto panorama cinematografico attuale, spicca per originalità e profondità tematica il film When the Phone Rang. Questo lungometraggio, scritto e diretto da Iva Radivojević, fa il suo debutto mondiale al Locarno Film Festival il 12 agosto, suscitando grande attesa e curiosità. La storia è ispirata all’esperienza personale della regista, che ha lasciato la Jugoslavia in crisi negli anni ’90.
When the Phone Rang è un’analisi profonda della natura della memoria e dello sradicamento, attraverso la ricostruzione di una telefonata cruciale. La giovane protagonista, Lana, vede il suo paese, la sua storia e la sua identità cancellati con il solo suono di un telefono che squilla. Il film è diviso in undici eventi, ciascuno introdotto e concluso dalla inquietante suoneria del telefono e dalla preparazione delle valigie, simbolo di un continuo addio.
Il potere della memoria e la dislocazione
Iva Radivojević ha dichiarato: “La scrittrice Dubravka Ugrešić osserva che i ricordi appaiono come se venissero da un sogno, ritornando a tormentare il presente. Questa telefonata è uno di quei ricordi, e porta con sé una miriade di altri – disordinati e fuori dal loro contesto temporale. L’obiettivo di questo film è dare a questi ricordi un contenitore, invitando allo stesso tempo dei testimoni.”
Il film è prodotto da Andrijana Sofranić Šućur e Marija Stojnić per Set Sail Films in Serbia, con Radivojević per Ivaasks Films negli Stati Uniti e Madeleine Molyneaux di Picture Palace Pictures, anch’essa negli USA. Sarà in gara nella sezione Cineasti del Presente di Locarno, dedicata ai film di esordio o seconda opera, particolarmente apprezzati per il loro radicalismo, avventura e genuina curiosità verso le infinite possibilità del cinema.
La magia cinematografica: come i ricordi prendono vita sul grande schermo
Ma cosa rende When the Phone Rang così unico? È l’abilità di Radivojević di trasformare i ricordi in esperienze visive tangibili. Ogni telefonata che risuona non è solo un richiamo alla memoria di Lana, ma diventa una porta verso un frammento del passato che si svela davanti agli occhi dello spettatore. Questo uso creativo della telefonata come dispositivo narrativo rispecchia la complessità e la natura frammentaria dei ricordi umani.
Per una maggior comprensione del lavoro e immergersi pienamente nell’atmosfera del film, è possibile guardare il trailer di When the Phone Rang.
Riflessioni personali e aspettative
Le aspettative per When the Phone Rang sono elevate, non solo per la sua originalità, ma anche per l’importanza del tema trattato. Le memorie di guerra, lo sradicamento e la ricerca dell’identità sono argomenti sempre più attuali nel mondo globalizzato di oggi. Iva Radivojević con questo film ci invita ad essere testimoni del passato, a riflettere sulle cicatrici che portiamo dentro di noi e a riconoscere l’importanza del ricordo.
Visitando When the Phone Rang, si può esplorare ulteriormente il lavoro della regista e scoprire come questa storia personale e universale al tempo stesso prenda vita.
In un’epoca in cui la narrazione cinematografica cerca continuamente nuovi modi per esprimersi, When the Phone Rang rappresenta una sfida affascinante e una testimonianza del potere duraturo della memoria. Riuscirà questo film a trovare il suo posto nel cuore degli spettatori? Solo il tempo e i ricordi lo diranno.