La potente narrazione di “Women in Blue” su Apple TV+
Uno sguardo avvincente alla prima forza di polizia femminile di Città del Messico
Nell’odierno panorama dei diritti delle donne, “Women in Blue (Las Azules)” si distingue come un dramma avvincente basato su eventi reali. La prima serie in lingua spagnola su Apple TV+ è un mistery serial killer che narra con cura e riflessione la creazione della prima forza di polizia femminile del Messico. Creata da Fernando Rovzar e Pablo Aramendi, questa serie di 10 episodi riesce a mantenere un equilibrio tra la narrazione riflessiva e gli elementi tipici delle telenovele. Con una trama ricca di dettagli, “Women in Blue” afferra il pubblico e lo tiene sul filo fino all’ultimo momento.
L’inizio di un incubo
Il tutto ha inizio nella vivace Città del Messico del 1971, dove un serial killer semina il terrore. Soprannominato dalla stampa “Il Tlalpan Underdresser”, il killer lega le sue vittime con delle corde, le strangola e le lascia in stato di semi-nudità. La paura pervade la città, costringendo molte donne a vivere nel terrore di uscire di casa.
In questo clima teso, vengono presentati i quattro personaggi principali:
- María (Bárbara Mori), madre e casalinga devota, che ha sempre sognato una vita più avventurosa.
- Valentina (Natalia Téllez), la ribelle sorella minore di María, famosa per la sua franchezza.
- Ángeles (Ximena Sariñana), un’analista delle impronte digitali brillante ma emotivamente riservata.
- Gabina (Amorita Rasgado), il cui padre e i fratelli sono rinomati membri delle forze dell’ordine.
L’ingresso delle donne nella polizia
Con il killer che continua impunito, il capo della polizia Emilo Escobedo (Christian Tappan) decide di aprire la forza di polizia del Distretto Federale alle donne. Nonostante le obiezioni interne e familiari, María, Valentina, Ángeles e Gabina si uniscono all’accademia di polizia, guidate dal Capitano Octavio Romandía (Miguel Rodarte). Tuttavia, nonostante la loro comprovata abilità, le quattro devono affrontare colleghi e un pubblico scettico che le relegano a ruoli secondari e di segreteria.
Nonostante i trattamenti ingiusti, armate solo di fischietti e stivali go-go, le donne cominciano a indagare sui crimini dell’Underdresser creando delle cronologie dettagliate. La tenacia di María e Valentina, la meticolosità di Ángeles e la vicinanza di Gabina al fratello maggiore Gerado (Horacio Garcia Rojas), detective capo del caso, le porta a scoprire indizi cruciali precedentemente trascurati.
Archi narrativi complessi
Tra tutti i personaggi, María e Ángeles emergono con gli archi narrativi più potenti. María è combattuta tra il seguire i suoi sogni o mantenere il ruolo tradizionale di casalinga, mentre Ángeles, che elabora le informazioni in modo diverso rispetto agli altri, impara a farsi valere in una società che ha tentato di sopprimere le sue idee.
Ogni episodio offre una prospettiva unica, con l’ottavo episodio, “Rosa”, che getta una luce inquietante sul passato del killer, svelando dettagli che rendono il suo comportamento sinistro e disturbante.
Tematiche rilevanti e riflessioni personali
Uno degli aspetti più scioccanti di “Women in Blue” è il modo in cui esplora il trattamento delle donne da parte degli uomini che sostengono di amarle. Ogni interazione rivela un substrato di disprezzo e sottovalutazione che le protagoniste devono affrontare sia in ambiti privati che professionali. Gli episodi “Alma” e “Ángeles” mettono in luce come l’Underdresser riesca a operare indisturbato, armato della sua rabbia e disprezzo verso il sesso femminile.
Nonostante la ricerca dell’identità dell’assassino sia al centro della trama, ciò che colpisce maggiormente è l’introspezione sui percorsi delle poliziotte, permettendo al pubblico di connettersi con loro al di là delle mura del distretto di polizia.
Il successo di una serie unica
Women in Blue non si afferma solo per i suoi personaggi distinti e un mistero davvero intrigante, ma anche per la sua capacità di mostrare come gli ideali patriarcali e la misoginia avvelenino non solo le donne ma l’intera società.
Women in Blue – trailer e dettagli informativi – offre un viaggio emozionante attraverso i meandri dell’ineguaglianza di genere e della lotta per il riscatto, offrendo una prospettiva stimolante e incisiva. I primi due episodi saranno disponibili su Apple TV+ dal 31 luglio, con nuovi episodi rilasciati settimanalmente ogni mercoledì.