Una nuova era per “What We Do in the Shadows”: riflettori sull’ultima stagione
Un addio in grande stile all’iconica commedia
Giovedì scorso, durante il Comic-Con di San Diego, il team dietro la celebre serie comica “What We Do in the Shadows” ha regalato una sorpresa speciale ai fan presenti nella Hall H. Le star Matt Berry, Mark Proksch, Kristen Schaal, Kayvan Novak (collegato via Zoom), insieme al produttore esecutivo Paul Simms e al regista Kyle Newacheck, hanno offerto un’anteprima esclusiva della sesta e ultima stagione, ottenendo una reazione entusiastica dalla platea.
L’epico ritorno di Jerry
Per iniziare alla grande, FX ha proiettato l’intero primo episodio della nuova stagione, caratterizzato dall’introduzione di un volto nuovo: Michael Patrick O’Brien, famoso per il suo lavoro a “Saturday Night Live”, nei panni di Jerry. Ma chi è Jerry? Il ritorno di questo enigmatico personaggio, il vecchio coinquilino di Nandor, Laszlo, Nadja e Colin Robinson, risveglia ricordi d’affetto e un certo disordine emotivo: Jerry è ricordato con grande stima come il “vampiro dei vampiri”, fino a che non si rendono conto di aver dimenticato di svegliarlo dal suo profondo sonno iniziato nel 1976.
Guarda il trailer della sesta stagione di “What We Do in the Shadows” per scoprire di più su Jerry e le nuove avventure dei nostri adorati vampiri.
Crisi esistenziali e nuovi interrogativi
Il risveglio di Jerry sconvolge la dinamica del gruppo, costringendo i vampiri a fare i conti con chi erano una volta. Parallelamente, scopriamo dove vive Guillermo da quando ha deciso di abbandonare il vampirismo e il suo ruolo di familiare di Nandor. Questo caos offre nuove direzioni narrative e scherza sull’assurdità della loro quotidianità, inclusa la presenza continua di una troupe umana che li segue ormai da troppo tempo.
Approfondimenti e novità su “What We Do in the Shadows”
Secondo Paul Simms, la decisione di concludere la serie con la sesta stagione ha portato a una scelta stilistica chiara: evitare le tipiche trappole sentimentali della fine di serie. Hanno infatti optato per una stagione estremamente divertente, senza preoccuparsi eccessivamente di chiudere troppi fili narrativi, anche se i super fan non devono temere: “tutti i fili saranno legati”.
Kyle Newacheck ha rivelato che la struttura documentaristica dello show si aprirà in modo meta nella parte finale della stagione. Ad esempio, in un episodio, Newacheck ha interpretato un regista all’interno dello show, sperimentando il momento più “meta” della sua carriera.
Momenti imperdibili
Uno dei momenti più esilaranti del panel è stato senza dubbio l’apparizione via Zoom di Kayvan Novak nei panni del suo personaggio, Nandor il Relentless. Rispondendo a una domanda su Guillermo, Novak ha risposto con il tono consueto della serie: “Devo parlare a bassa voce, perché Guillermo è nella stanza accanto a strofinarsi la faccia nel cuscino,” concludendo con una vivace interazione immaginaria con Guillermo, nascosto fuori dall’inquadratura.
Grandi cammei in arrivo
Simms ha anticipato che questa stagione vedrà diversi grandi cammei, coinvolgendo persone che il team ha amato particolarmente e trovato incredibilmente divertenti. Tra questi, la scelta di O’Brien come Jerry si rivela già promettente.
Il futuro di Guillermo e Nandor
La tensione tra Guillermo e Nandor, un elemento centrale della serie, continua a essere un argomento caldo. Quando Novak, nei panni di Nandor, è stato interrogato sul futuro di Guillermo e dei suoi sentimenti, la risposta è stata in perfetto stile “What We Do in the Shadows”, carica di quel tipico umorismo pungente e imprevedibile.
Guarda il primo episodio della sesta stagione di “What We Do in the Shadows” e preparati a vivere una stagione che promette di essere tanto selvaggia quanto commovente, lasciando un segno indelebile nel cuore di ogni fan.
Riflettendo sull’eredità di “What We Do in the Shadows”
La fine di una serie amata è sempre un evento carico di emozioni per i fan. “What We Do in the Shadows” ha saputo catturare il pubblico con il suo umorismo unico e i personaggi indimenticabili. Ogni episodio ci ha regalato risate e momenti di riflessione, portandoci nel mondo stravagante e comicamente cupo di questi vampiri moderni.
In attesa della sesta stagione, invito tutti i fan a rivedere i momenti preferiti delle passate stagioni e a celebrare l’eredità di questa serie straordinaria che ha saputo reinventare il mito del vampiro in chiave comica, mantenendo sempre un occhio attento alle dinamiche umane e sovrannaturali che ci fanno tanto ridere quanto riflettere.
Per chi volesse approfondire, ecco un collegamento diretto ai momenti migliori e alle perle nascoste nelle stagioni precedenti: Momenti epici di “What We Do in the Shadows”. Buona visione e… che i vampiri siano con voi!