Cinema e serie TV: L’ascesa, la caduta e il tentativo di rinascita di Kevin Spacey
Un anno dall’assoluzione: Kevin Spacey cerca di rialzarsi
Nel mondo del cinema e delle serie TV, poche figure sono state tanto iconiche quanto controverse come quella di Kevin Spacey. A quasi un anno dall’assoluzione in un processo penale nel Regno Unito, l’attore due volte premio Oscar continua a lottare per riprendere la sua carriera. Tuttavia, i due unici progetti che lo hanno coinvolto negli ultimi dodici mesi, ”Control” e “Peter Five Eight”, sono stati accolti con poco clamore.
Un presente difficile
Durante una toccante intervista su “Piers Morgan Uncensored” lo scorso giugno, Spacey ha rivelato di dover affrontare numerosi debiti legali, tanto da rischiare il fallimento più volte. Ha raccontato come la sua casa negli Stati Uniti sia stata pignorata.
Nonostante questo, Spacey continua a essere accolto calorosamente in Europa, con apparizioni e riconoscimenti in più occasioni. Tra questi spiccano il Nations Award a Taormina e il premio per la migliore interpretazione thriller per “Control” al Folkestone Independent Film Awards.
Capitolo Taormina: Gli applausi in un antico teatro romano
Il 21 luglio, Spacey salirà sul palco di un antico teatro romano a Taormina, in Sicilia, per ricevere il prestigioso Nations Award, un riconoscimento assegnato in passato a nomi illustri come Woody Allen e Claudia Cardinale. Il giorno prima, a Folkestone, gli sarà conferito il premio per la migliore interpretazione thriller per “Control”. Durante questa manifestazione, si è distinto per il suo ruolo vocale nelle vesti di un antagonista minaccioso.
Per ulteriori dettagli su “Control”, ecco il link diretto al trailer del film: Control.
L’approfondimento europeo
Nel mese di luglio, Kevin Spacey è stato anche ospite d’onore al Golden Apricot Film Festival a Yerevan, Armenia, dove ha tenuto una masterclass di recitazione e ha ricevuto una standing ovation. Questi trionfi europei sembrano suggerire che il vecchio continente sia più incline a dare a Spacey una seconda possibilità.
Un punto di vista italiano
Il co-organizzatore del premio di Taormina, Marco Fallanca, ha difeso la decisione di onorare Spacey, definendolo “un uomo leale e buono”. Fallanca ritiene che l’Europa, come culla della democrazia e del diritto, debba credere nella presunzione di innocenza. “Non è giustificato continuare a perseguitarlo con attacchi unilaterali dopo che è stato assolto”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di difendere i suoi successi artistici.
Nuove accuse e dichiarazioni
Mentre Spacey cerca di riprendere la sua carriera, nuove accuse sono emerse nel documentario “Kevin Spacey Unmasked”. In questo programma, nove persone hanno raccontato presunti episodi di comportamento inappropriato che si sarebbero verificati nel corso di cinque decenni. Spacey ha negato tutte le accuse, rivendicando il diritto di difendersi.
[Link al trailer del documentario: Kevin Spacey Unmasked].
Il cinema e il suo ruolo nella rinascita di Spacey
L’Italia sembra essere il rifugio principale per Spacey. Qui ha girato due film indipendenti: “The Man Who Drew God” e “The Contract”. Spacey ha espresso gratitudine verso i registi indipendenti che continuano a sostenerlo, affermando che questi progetti gli stanno permettendo di rimanere attivo nel mondo del cinema.
Riflessioni e prospettive future
Nonostante il sostegno europeo, sarà difficile per Spacey tornare allo splendore di un tempo. Gli organizzatori dei premi continuano a difendere la loro decisione, sostenendo che riconoscere il talento di Spacey non deve essere considerato un affronto alle vittime.
“La vera giustizia crede nella presunzione di innocenza,” ha detto Fallanca. “Kevin Spacey merita l’opportunità di fare ciò che sa fare meglio: recitare.”
La traiettoria di Kevin Spacey solleva domande importanti su giustizia, perdono e la distinzione tra l’artista e le sue azioni personali. Chissà se il pubblico e l’industria del cinema saranno disposti a dare a questo talentuoso attore un’altra possibilità.