Viggo Mortensen: Alla ricerca del racconto perfetto
Uno sguardo alla carriera di un attore leggendario
Viggo Mortensen è molto più di Aragorn nella trilogia “Il Signore degli Anelli”. Attore versatile, regista e poeta, Mortensen ha recentemente condiviso i suoi pensieri riguardo ai film franchising in un’intervista con Vanity Fair. Nonostante l’immenso successo ottenuto con “Il Signore degli Anelli”, Viggo non ha mai cercato attivamente un’altra grande saga hollywoodiana. La sua filosofia sembra ruotare attorno a un principio semplice ma essenziale: una storia interessante.
La trilogia di Peter Jackson: Un’epopea indelebile
Nel 2001, Mortensen raggiunse l’apice della sua carriera interpretando Aragorn nella trilogia diretta da Peter Jackson. Da allora, i film Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello, Il Signore degli Anelli: Le due torri e Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re continuano a esercitare un’influenza profonda non solo sui fan, ma sull’intera cultura popolare.
Peter Jackson è attualmente al lavoro su un nuovo progetto, Il Signore degli Anelli: La caccia a Gollum, con Andy Serkis alla regia. La sua uscita è prevista per il 2026 e, sebbene non sia stato ancora confermato, Mortensen non esclude la possibilità di tornare nei panni di Aragorn, come ha rivelato in un’intervista a GQ UK.
Un approccio filosofico alla recitazione
Viggo Mortensen ha spiegato chiaramente cosa lo motiva nella scelta dei suoi ruoli: “Non cerco né evito un particolare genere o un certo budget. Cerco solo storie interessanti”, ha detto. Non sembra attratto dai grandi nomi o dal fascino di un grosso budget, bensì dalle storie che toccano corde profonde, quelle che ritiene essere scritte bene e che offrono personaggi complessi.
Mortensen e la qualità della scrittura
Parlando specificamente riguardo ai franchising, Viggo ha sottolineato: “Non sono contrario ai franchising. Se qualcuno mi proponesse il terzo o il nono film di una serie e pensassi che il personaggio fosse interessante e che avessi qualcosa da aggiungere, lo farei. Ma di solito non sono così ben scritti”. Questa affermazione mette in luce una critica comune verso i grandi franchising di Hollywood, spesso considerati prevedibili e meno profondi dal punto di vista narrativo.
Progetti futuri e riflessioni personali
Mentre Jackson e Serkis stanno preparando il ritorno a Middle-Earth, Mortensen rimane aperto alla possibilità di rivivere il suo ruolo iconico, purché la storia sia all’altezza delle sue aspettative. Il suo impegno nei confronti della qualità della scrittura e della profondità del personaggio è un segnale chiaro del suo approccio alla recitazione: un impegno totale verso l’integrità artistica.
Riflessioni finali: Cercando il prossimo grande racconto
La carriera di Viggo Mortensen è un viaggio che continua a evolversi. Il suo rispetto per la qualità della scrittura e la sua dedizione alla ricerca di storie significative fanno di lui un attore unico nel panorama hollywoodiano. Non resta che vedere quale sarà il prossimo racconto che catturerà la sua attenzione e, di conseguenza, quella del pubblico mondiale.
E mentre il mondo attende con curiosità la nuova avventura cinematografica di Middle-Earth, una domanda rimane sospesa come una nota musicale in una sinfonia incompleta: quale sarà la prossima storia capace di conquistare il cuore e la mente di Viggo Mortensen?