I nuovi orizzonti del cinema internazionale: la commedia esistenziale di Iair Said
Un nuovo capitolo cinematografico
Big World Pictures ha acquisito i diritti per la distribuzione negli Stati Uniti e in Canada di “Most People Die on Sundays”, la commedia esistenziale di Iair Said. Il film, esordio nel mondo della fiction per il regista, è stato presentato nella sezione ACID al Festival di Cannes di quest’anno.
Un’emozionante attesa
La distribuzione del film nelle sale è prevista per l’inizio del 2025, dopo una tournée nei festival autunnali. Il regista Said, noto per il suo documentario “Flora’s Life Is No Picnic”, affronta ora una narrazione di finzione con riflessioni profonde sulla vita e la morte.
Trama e protagonisti
Il protagonista del film, David, è un giovane ebreo di classe media, descritto come corpulento, omosessuale e con la fobia del volo. Tornato a Buenos Aires dall’Europa per il funerale dello zio, David scopre che la madre ha deciso di staccare il respiratore al padre. La storia si dipana tra le angosce esistenziali di David, offrendo uno sguardo intimo e personale sul confronto con una realtà improvvisa e destabilizzante.
Riflessioni del regista
Iair Said ha condiviso il contesto personale che ha ispirato il film: “Quando mio padre è morto, abbiamo dovuto pagare 10.000 dollari per seppellirlo in un cimitero ebraico. Ci sono voluti due anni e mezzo per saldare il debito. Mio padre ci aveva preparato emotivamente per la sua assenza, ma nessuno ci aveva parlato dei costi elevati della sua morte.”
La pellicola pone una domanda fondamentale: Quanto costa morire nella classe media? E qual è il prezzo che i vivi devono pagare per la morte di un caro? Dettagli come questi, tratti dalle esperienze personali di Said, offrono profondità e realtà al film, esplorando temi spesso trascurati nelle narrazioni convenzionali.
Ampia distribuzione internazionale
Oltre alla distribuzione negli Stati Uniti e in Canada, “Most People Die on Sundays” sarà disponibile anche in Francia grazie a JHR Films e in America Latina e Spagna tramite Star+ (Disney+) e A Contracorriente Films.
Big World Pictures: una finestra sul cinema mondiale
Fondata nel 2013, Big World Pictures è dedicata a portare il cinema internazionale al pubblico di Stati Uniti e Canada. Tra le loro precedenti distribuzioni figurano opere di registi come Ulrich Seidl, Radu Jude, Mohammad Rasoulof, Tsai Ming-liang e Nuri Bilge Ceylan.
Il ruolo di Heretic
Heretic, un’azienda cinematografica con base ad Atene, ha presentato film come “New Dawn Fades” di Radu Jude e “Eight Postcards From Utopia”, oltre a “Kyuka Before Summer’s End”. Il loro impegno nel portare nuove voci e storie a livello internazionale rende possibile la realizzazione di progetti come quello di Said.
Conclusione e riflessioni personali
“Most People Die on Sundays” si preannuncia come un film che rompe gli schemi, affrontando tematiche esistenziali con una lente personale e introspezione che raramente vediamo sul grande schermo. Per gli appassionati di cinema, serie TV e musica, questo film rappresenta una nuova, emozionante aggiunta al panorama delle produzioni internazionali.
Se desideri saperne di più sul film, puoi guardare il trailer ufficiale e prepararti ad immergerti in una storia unica e toccante.
Per gli amanti della musica, è sempre un piacere esplorare come le colonne sonore influenzano e arricchiscono i film. In attesa dell’uscita di “Most People Die on Sundays”, è interessante pensare a quali brani potrebbero accompagnare questo viaggio emotivo e intenso. Se pensiamo a colonne sonore che sottolineano temi simili, possiamo trovare ispirazione su Spotify.
La forza di un film come questo risiede nella sua capacità di connettere storie personali e universali, invitando il pubblico a riflettere sulle proprie esperienze di vita e morte. Sansionalità, introspezione e un tocco di umorismo: queste sono le caratteristiche che rendono “Most People Die on Sundays” una visione imperdibile.