riflessioni su “the acolyte”: una serie star wars che divide il pubblico
La galassia lontana, lontana, ci ha abituato a emozioni contrastanti e a reazioni forti. “The Acolyte”, la serie targata Disney+, non fa eccezione. Amandla Stenberg, protagonista dello show, ha recentemente condiviso i suoi pensieri su Instagram, offrendo uno spaccato di quanto accaduto dietro le quinte.
un vortice di critiche e pregiudizi
Amandla Stenberg ha rivelato che, sin dall’annuncio della serie, il cast e il team di produzione hanno affrontato una “rampage of hyper-conservative bigotry and vitriol” (ondata di bigottismo iper-conservatore e vitriolico). Un sentimento di pregiudizio e odio che ha preso piede ancora prima che il pubblico avesse la possibilità di giudicare il prodotto finale. Le reazioni negative, spesso scaturite da frange alt-right, non sono una novità per le produzioni che includono attori di colore o personaggi LGBTQ.
recensioni contrastanti e l’effetto “review-bombing”
Nonostante il plauso della critica, “The Acolyte” ha subito un intenso fenomeno di review-bombing. Questo fenomeno, in cui gruppi organizzati di utenti pubblicano recensioni negative in massa, ha un impatto significativo sui progetti, specialmente quelli che cercano di essere inclusivi. Un caso simile si era già verificato con “The Last Jedi”, uscito nel 2017, che ha affrontato una pesante reazione negativa online. Questo tipo di attività non solo danneggia la percezione pubblica della serie, ma può influire anche sulle decisioni degli studios rispetto alla sua continuazione.
l’onore e la sfida di far parte dell’universo star wars
Stenberg ha espresso quanto sia stato difficile affrontare queste critiche. Nonostante si aspettasse qualche opposizione, vivere la situazione in prima persona è stato molto più complesso. “Questo mi ha davvero colpito quando ho ottenuto il lavoro”, ha confessato, “Perché, pur essendomi aspettata che accadesse, non si può capire appieno cosa si prova fino a quando non ti ci trovi in mezzo”.
Per Stenberg, il modo di gestire questi sentimenti è stato affrontarli apertamente. Ha sentito il bisogno di onorare il proprio sistema di valori, parlando apertamente anche nel contesto di lavorare per una grande entità come Disney. Ha dichiarato: “È stato un onore incredibile e un sogno essere in questo universo”.
il futuro incerto della serie
La stagione finale di “The Acolyte” è andata in onda a luglio, ma già ad agosto si diffondevano notizie sulla sua possibile cancellazione. La decisione di Lucasfilm di non proseguire con ulteriori episodi ha lasciato i fan con molte domande e pochi risposte, dato che la stagione 1 termina con un cliffhanger. The Acolyte racconta la storia del sorgere dei Sith, circa 100 anni prima degli eventi di “Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma”. Stenberg ha interpretato i gemelli separati Osha e Mae. Nonostante le trame irrisolte, il calo dell’audience e la divisione tra i fan non hanno promesso bene per una possibile seconda stagione.
il sostegno dei fan e il loro impatto
Un aspetto positivo per Stenberg è stato il sostegno ricevuto dai fan in mezzo a tanto tumulto. Ha ringraziato apertamente coloro che sono rimasti al fianco della serie e del cast, nonostante il “targeted attack” ricevuto dalla frange più estremiste. Ha sottolineato quanto questo supporto sia stato fondamentale per rendere l’esperienza lavorativa appagante.
una riflessione personale
Essere un fan di Star Wars significa confrontarsi con emozioni intense e, talvolta, contrastanti. La diversità e l’inclusione sono temi di grande rilevanza nell’industria cinematografica e delle serie TV. È importante che le produzioni continuino a sfidare pregiudizi e ad ampliare gli orizzonti della narrazione, anche quando ciò comporta affrontare critiche aspre.
In fondo, “The Acolyte” rappresenta un passo significativo verso un universo Star Wars più inclusivo e diversificato. Speriamo che future produzioni possano prendere esempio da questa esperienza, continuando a innovare e a rappresentare tutte le sfaccettature della nostra società, in un viaggio che non smette mai di stupirci.
Per chi volesse approfondire e vedere cosa si è perso, può trovare informazioni e trailer su The Acolyte.