Un’estate gelida per AMC Theatres: l’impatto sui risultati trimestrali
L’inizio dell’estate per AMC Theatres, la più grande catena di cinema al mondo, non è stato esattamente caldo. L’assenza di blockbuster degni di nota ha avuto ripercussioni devastanti sui guadagni trimestrali. Film come Furiosa: A Mad Max Saga, The Fall Guy e Horizon: An American Saga – Chapter 1 non hanno saputo conquistare il botteghino, lasciando gli spettatori disillusi.
Gli scioperi degli attori e scrittori: un fattore determinante
Gli scioperi degli attori e degli scrittori hanno giocato un ruolo significativo in questa crisi. La produzione di molti film è stata ritardata di mesi a causa delle dispute lavorative dello scorso anno, riducendo drasticamente il numero di grandi film disponibili per il 2024.
Un’analisi dei dati finanziari
Nel periodo di tre mesi conclusosi a giugno, i ricavi di AMC sono scesi del 23,5%, raggiungendo solo 1,03 miliardi di dollari rispetto ai 1,35 miliardi del periodo precedente. La perdita netta è aumentata a 32,8 milioni di dollari, rispetto a un profitto di 8,6 milioni di dollari nello stesso trimestre del 2023. L’EBITDA rettificato è crollato a 29,4 milioni di dollari, contro i 182,5 milioni di dollari riportati nello stesso periodo dell’anno precedente. Anche le presenze al cinema sono crollate, arrivando a poco più di 50 milioni rispetto ai 66,4 milioni dell’anno precedente.
Un raggio di speranza alla fine del tunnel
Nonostante il trimestre difficile, alcune produzioni sono riuscite a risollevare gli animi. A giugno, i blockbuster di Disney e Pixar come Inside Out 2 e Bad Boys: Ride or Die di Sony hanno attirato un buon numero di spettatori, contribuendo a rimettere in sesto i ricavi. Luglio, addirittura, ha visto un miglioramento ancora più significativo con film come Deadpool & Wolverine, Despicable Me 4 e Twisters che hanno riempito le sale.
Link ai trailer dei film citati
- Furiosa: A Mad Max Saga
- The Fall Guy
- Horizon: An American Saga – Chapter 1
- Inside Out 2
- Bad Boys: Ride or Die
- Deadpool & Wolverine
- Despicable Me 4
- Twisters
La visione ottimista di Adam Aron
In una dichiarazione, il CEO di AMC, Adam Aron, ha osservato il cambiamento positivo e ha affermato che la differenza tra la performance iniziale del trimestre e quella finale era come se fossero due aziende completamente diverse. Questo ha generato un clima di ottimismo, con le azioni della compagnia che sono aumentate del 3% dopo la chiusura delle contrattazioni, pur rimanendo intorno ai 5 dollari per azione.
Strategie di sopravvivenza e rifinanziamento del debito
AMC Theatres ha affrontato una serie di difficoltà finanziarie negli ultimi anni, accumulando 4,5 miliardi di dollari di debito, molti dei quali contratti prima della pandemia. Tuttavia, la compagnia ha recentemente raggiunto un accordo di rifinanziamento per ristrutturare una parte del debito, estendendo le scadenze di almeno tre anni. Di conseguenza, oltre 2,8 miliardi di dollari di scadenze sono stati spostati dal 2026 al 2029 e 2030, offrendo alla compagnia una maggiore flessibilità finanziaria.
Aron ha espresso gratitudine verso i prestatori di AMC per la loro “forte voto di fiducia riguardo alle prospettive di successo a lungo termine della nostra azienda,” sottolineando il potere di un’estensione della “pista finanziaria” della compagnia per molti anni a venire.
Uno sguardo al futuro: i grandi titoli in arrivo
Guardando avanti, Aron prevede un rimbalzo al botteghino, citando l’arrivo di sequel come Gladiator, Joker e Wicked, un adattamento del famoso musical di Broadway, come motivi di speranza per la seconda metà dell’anno. Con questi titoli promettenti all’orizzonte, AMC spera di ritrovare il suo posto di riferimento nel mondo dell’intrattenimento cinematografico globale.
In un panorama in continua evoluzione, la resilienza di AMC e la sua capacità di adattarsi a nuove sfide saranno cruciali per il futuro del settore.