Disney multata dopo la tragica morte sul set di “Wonder Man”
Un drammatico incidente sul set
Disney è stata recentemente multata di $36.000 a seguito della tragica morte di un tecnico delle luci durante le riprese della serie Marvel, “Wonder Man“. L’evento, avvenuto il 6 febbraio, ha visto J.C. “Spike” Osorio cadere da una passerella marcia presso il Radford Studio Center a Studio City.
Le circostanze dell’incidente
Un’indagine condotta da Cal/OSHA ha rivelato che la passerella aveva un tratto di legno deteriorato, fissato in modo improprio a un supporto del tetto. Secondo il riassunto investigativo, “La trave danneggiata si era indebolita probabilmente a causa dell’età, delle condizioni ambientali e delle sollecitazioni ripetute nel corso di decenni. Quando il tecnico camminava lungo la passerella, si trovava proprio sul tratto indebolito. La trave cedette improvvisamente, provocando la caduta di Osorio per 41 piedi, con un impatto violento al suolo.”
Conseguenze dell’indagine
La sicurezza sul lavoro emessa da Cal/OSHA ha portato a due citazioni “gravi” indirizzate a Disney, attraverso la sua entità di produzione Ionic Productions, con una sanzione di $18.000 ciascuna. Anche il Radford Studio Center ha ricevuto due citazioni, ognuna di $22.500, portando le sanzioni complessive a $81.000. Le aziende hanno 15 giorni lavorativi per presentare ricorso al Consiglio d’appello per la sicurezza e la salute sul lavoro. Sebbene Disney non abbia commentato ufficialmente, è previsto un appello.
Una famiglia in cerca di giustizia
La vedova di Osorio, Joanne Osorio-Wu, insieme a sua madre Zoila Osorio, ha intentato una causa per morte impropria contro il Radford Studio Center a maggio, cercando danni non specificati. La causa sostiene che il centro sapesse, o avrebbe dovuto sapere, che le passerelle “erano in condizioni fatiscenti e bisognose di riparazioni urgenti”. L’avvocato della famiglia, Erika Contreras, ha affermato che le citazioni di Cal/OSHA confermano le accuse nella causa civile, dichiarando che la morte di Osorio era “completamente evitabile”.
Risposte ufficiali e negoziati legali
Gli avvocati di Radford hanno risposto alla causa a luglio, affermando difese standard che includevano la possibilità che l’incidente fosse stato causato dalla negligenza di Osorio o di terzi. Hackman Capital Partners, che ha acquistato la struttura nel 2021 per $1,85 miliardi, ha proposto un piano di espansione e modernizzazione da $1 miliardo, riconoscendo che la struttura era “vecchia e obsoleta” e soffriva di “decenni di sotto-investimento”. La società ha dichiarato: “Siamo profondamente addolorati per la morte di Juan ‘Spike’ Osorio e offriamo le nostre sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici.”
Implicazioni per l’industria e riflessioni personali
Questa tragica vicenda mette in luce la necessità cruciale di migliorare le condizioni di sicurezza negli studi cinematografici. IATSE Local 728, il sindacato di cui Osorio era membro, ha lodato Cal/OSHA per il loro impegno nel migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro. In una dichiarazione, il sindacato ha sottolineato che “la perdita di Spike era ed è inutile, poiché tutti dovrebbero tornare a casa sani e salvi dopo una giornata di lavoro.”
Mentre le grandi case di produzione hanno iniziato ad aggiornare le strutture per prevenire incidenti simili, ci sono ancora molti studi non sindacalizzati che potrebbero non avere le risorse necessarie per effettuare tali aggiornamenti. Questo evento funesto ci ricorda l’importanza di un continuo impegno nella sicurezza sul lavoro e la necessità di garantire ambienti di lavoro sicuri e privi di pericoli per tutti i professionisti del settore.
Approfondimenti per gli appassionati di cinema e TV
Per gli appassionati di cinema e TV, questo incidente solleva anche una riflessione più ampia sulla realtà delle condizioni di lavoro dietro le quinte delle produzioni che tanto amiamo. Spesso ci concentriamo sugli attori e sulle trame coinvolgenti, dimenticando il lavoro arduo e spesso rischioso di coloro che operano dietro le quinte. Per scoprire di più su Wonder Man, ecco il trailer e la scheda informativa.
In una prospettiva più ampia, è fondamentale apprezzare e sostenere l’intero ecosistema che contribuisce alla magia del cinema e delle serie TV. La sicurezza e il benessere di tutti i lavoratori devono essere una priorità assoluta, garantendo che questi incidenti devastanti non si ripetano.
Traendo una lezione da questa tragica vicenda, l’industria può sperare in un futuro dove la sicurezza dei lavoratori è integrata nelle fondamenta stesse delle produzioni, assicurando che tutti possano lavorare in un ambiente sicuro e protetto.