# Un viaggio nella cucina di Manhattan: il nuovo film di Alonso Ruizpalacios
La nuova opera di Alonso Ruizpalacios, “La Cocina”, sta per arrivare negli Stati Uniti con una grande promessa: offrire un’esperienza cinematografica unica. Il film sarà distribuito da Willa e avrà la sua prima il 25 ottobre all’Angelika Film Center di New York, per poi approdare a Los Angeles all’inizio di novembre. Ma cosa rende “La Cocina” così speciale?
“La Cocina” ruota attorno alla figura di Pedro, interpretato da Raúl Briones, un cuoco senza documenti che lavora in un ristorante affollato di Manhattan. La sua vita prende una svolta drammatica quando Julia, una cameriera interpretata da Rooney Mara, rimane incinta del suo bambino. La tensione culmina quando si scopre che del denaro è stato rubato dalla cassa, e le accuse cadono su Pedro. Ma chi è veramente il colpevole?
L’incalzante trailer ci suggerisce che la storia è ben più complessa di quanto sembri, mostrandoci sfaccettature di disuguaglianze sociali e finanziarie nel contesto della America moderna.
Tratto da un’opera teatrale del 1957 di Arnold Wesker, “La Cocina” non è solo un film drammatico, ma una potente metafora del capitalismo moderno. Ruizpalacios dà vita ai lavoratori invisibili che costituiscono la spina dorsale dell’economia dei servizi, offrendo uno sguardo umano su un mondo spesso ignorato.
Ruizpalacios, già noto per il suo esordio premiato con “Güeros”, ha dichiarato che “La Cocina” è concepito come un film “anti-food-porn”. La sua visione è quella di mostrare il lato oscuro dell’industria alimentare, dove la rapidità e l’efficienza prevalgono sulla qualità del cibo. “È una metafora del capitalismo aziendale,” ha affermato il regista in un’intervista.
Il cast di “La Cocina” è composto da attori di grande calibro. Raúl Briones, nei panni di Pedro, offre un’interpretazione potente e toccante. Rooney Mara, nel ruolo di Julia, porta sullo schermo una performance intensa e magnetica. La direzione di Ruizpalacios riesce a catturare l’essenza delle loro lotte quotidiane e dei loro sogni infranti.
Recensioni dalla Berlinale, dove il film ha fatto la sua première, hanno elogiato la capacità del regista di trattare tematiche complesse con sensibilità e profondità.
Elizabeth Woodward, CEO di Willa, è entusiasta di lavorare con Ruizpalacios e di far conoscere “La Cocina” al pubblico americano. Willa ha una storia di distribuzione di film socialmente rilevanti e si impegna a garantire una visione intima e curata del film.
La strategia di distribuzione di Willa include un’attenzione particolare alle campagne di impatto e alla collaborazione stretta con i registi, mirando a massimizzare il coinvolgimento del pubblico.
Con una distribuzione digitale prevista per l’inizio del 2025, “La Cocina” si prepara a partecipare ai festival autunnali, sperando in una campagna di premi di successo. La visione di Ruizpalacios, unita alla dedizione di Willa, promette di rendere questo film una pietra miliare del cinema moderno, capace di provocare riflessioni profonde e discussioni.
Gli amanti del cinema troveranno in “La Cocina” una storia avvincente e piena di sfumature. È un film che non si limita a raccontare una storia, ma invita il pubblico a riflettere sulle dinamiche sociali e economiche che influenzano le nostre vite quotidiane. Se sei curioso di esplorare più a fondo questo angolo nascosto della società moderna, non perdere l’opportunità di vedere “La Cocina” e lasciati coinvolgere dalla sua narrazione appassionante e provocatoria.