La rinascita del cinema latino-americano: un’immersione nei nuovi progetti
La scena cinematografica latino-americana sta vivendo un momento di trasformazione. Con una crescente attenzione alle co-produzioni internazionali e nuove voci emergenti, il Forum di Co-Produzione Europa-America Latina di San Sebastián si rivela un trampolino di lancio essenziale per molti progetti promettenti. In questo articolo, esploriamo alcune delle opere più attese di questa edizione.
Gli autori emergenti e le loro opere
Tra i progetti più attesi, spicca “She, Crocodile”, primo lungometraggio della nuova casa di produzione basata a New York e San Paolo, South, fondata dalle attrici Alice Braga e Bianca Comparato. Diretta da Gabriela Amaral Almeida, nota per il film “Friendly Beast” del 2017, questa pellicola promette di portare sullo schermo una narrazione avvincente e visivamente sorprendente.
Anche Victoria Galardi torna alla ribalta con “The Hedgehogs”, segnando il suo ritorno alla regia dopo undici anni. Galardi, conosciuta per le commedie drammatiche “Lovely Loneliness” e “Mount Bayo”, esplora in questo nuovo lavoro il tema del dolore della separazione attraverso la storia di una coppia che decide di prendersi una vacanza finale con il loro giovane figlio. Scopri di più su The Hedgehogs.
Il potere delle co-produzioni internazionali
Un altro progetto degno di nota è “Rambler” di Astrid Rondero e Fernanda Valadez, che abbandonano le ambientazioni centrali del Messico per raccontare una storia che attraversa tre periodi temporali, riflettendo il caos e la violenza della città di Città del Messico.
In “Her Lightness”, di Rosa María Rodríguez Pupo, la protagonista Nora (interpretata da Lola Amores) affronta il ritorno del suo cancro e decide di vivere in un quartiere povero per prendere il controllo del proprio destino. Questo film, co-prodotto da Armando Capó, Cristina Gallego e Martha Orozco, è un’opera che promette di combinare punti di vista di genere con una fantasia intima. Maggiori dettagli su Her Lightness.
Argentina: un cinema in cerca di riscatto
Cinque dei quattordici progetti in concorso provengono dall’Argentina, un paese che sta affrontando gravi difficoltà economiche sotto il governo di Javier Milei. Nonostante ciò, la carenza di finanziamenti statali ha spinto molti filmmaker a cercare collaborazioni internazionali, aprendo così nuove opportunità. Un esempio è “Animales de Desierto” di Santiago Loza, una storia di vendetta ambientata nel deserto in un periodo precoloniale. Scopri di più su Animales de Desierto.
Uruguay: un nuovo protagonista nella produzione cinematografica
Con cinque titoli co-prodotti con l’Uruguay, questo piccolo paese si sta affermando come una forza cinematografica sempre più potente. L’esempio più brillante è la pellicola “Hard-Boiled School” di Hernán Rosselli, una storia vera di un leggendario maestro di rapine bancarie che esplora la vita di un uomo appena uscito di prigione e incaricato di occuparsi della figlia di un ex compagno di rapina. Scopri di più su Hard-Boiled School.
La fusione di generi e l’arte dell’autorialità
Negli ultimi vent’anni, il cinema d’autore dell’America Latina ha subito un’evoluzione significativa, abbracciando sia il mainstream sia il genere d’autore. Pellicole come “She, Crocodile” e “Hard-Boiled School” promettono di affascinare i mercati internazionali per la loro raffinatezza e profondità narrativa.
Una prospettiva personale
Essendo un appassionato di cinema latino-americano, non posso che essere entusiasta della direzione che sta prendendo questa industria. Le co-produzioni internazionali non solo ampliano le risorse a disposizione dei registi, ma contribuiscono anche a creare storie più ricche e variegate. In un’epoca in cui i costi di produzione continuano a salire, queste collaborazioni si rivelano essenziali per portare avanti progetti ambiziosi. Inoltre, il talento emergente di registi come Gabriela Amaral Almeida e Rosa María Rodríguez Pupo rappresenta una ventata d’aria fresca e innovativa nel panorama cinematografico globale.
Con un occhio rivolto al futuro, sono certo che questi progetti non solo arricchiranno la cinematografia latino-americana, ma lasceranno anche un segno indelebile nel contesto internazionale.
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Il panorama cinematografico dell’America Latina continua a sorprendere con nuove e innovative opere che esplorano tematiche profonde e complesse. Dalle drammatiche narrazioni di oppressione politica alle introspezioni personali, questi nuovi progetti promettono di portare una ventata d’aria fresca nel cinema internazionale.
Elena e un desiderio inatteso
Mar de Leva di Mariana Saffon (Colombia, Francia) ci racconta la storia di Elena, che si prepara all’imminente morte di suo padre. Accanto a questa tragica attesa, emerge in lei un desiderio che non aveva mai considerato: quello di diventare madre. Con il sostegno di Franco Lolli e Capucine Mahé della Evidencia Films, il debutto di Saffon si preannuncia emozionante per chi ha apprezzato il suo corto premiato Between You and Milagros. Guarda il trailer di Mar de Leva.
Sul filo del cataclisma
La coppia messicana Astrid Rondero e Fernanda Valadez torna con Rambler (Messico), un film che si concentra su tre persone alle prese con momenti di crisi in una Città del Messico in subbuglio. Dopo il successo del loro precedente lavoro Sujo, i due registi esplorano nuove dinamiche sociali e personali. Guarda il trailer di Rambler.
La lotta di un’anima
Ambientato durante la dittatura di Stroessner in Paraguay, Remanso di Pablo Lamar (Paraguay, Brasile, Uruguay, Francia) segue Carmen, una donna che scopre un orribile crimine commesso da un influente ufficiale militare. La produzione coinvolge una collaborazione internazionale tra diversi paesi, segno di un importante sostegno artistico. Guarda il trailer di Remanso.
Trasformazione in preda
She, Crocodile di Gabriela Amaral Almeida (Brasile, Portogallo) porta la storia di Bianca Comparato, una giovane erede che si trasforma lentamente in un coccodrillo assassino. La trama esplora le sfumature della violenza attraverso la lente del capitalismo e delle questioni femminili. Amaral si dichiara ispirata dall’horror corporeo di Cronenberg e dalle tematiche di Douglas Sirk. Guarda il trailer di She, Crocodile.
L’amore esiste solo
Dopo Robe of Gems, vincitore del Premio della Giuria a Berlino, Natalia López Gallardo ritorna con Solo el Amor Existe (México, USA, Francia). Questo secondo lungometraggio, prodotto da Lobo en Medio de Lobos, esplora le dinamiche dell’amore in un contesto socio-culturale complesso. Guarda il trailer di Solo el Amor Existe.
Il vero spirito della legge
The Spirit of the Law di Natalia Meta (Argentina) vede una congressista, all’apice della sua carriera, affrontare un’accusa che la costringe a riconsiderare il significato della sua vocazione politica. Questo dramma politico è supportato da produttori di alto profilo nel cinema argentino. Guarda il trailer di The Spirit of the Law.
Guerra e religione in Bolivia
The Strange Woman di Martin Boulocq (Bolivia, Uruguay) si svolge durante la guerra del litio in Bolivia e segue una giovane Quechua che decide di diventare madre surrogata per scappare dalla povertà, scatenando un conflitto familiare e sociale. La critica al neocolonialismo è al centro di questa intensa narrazione. Guarda il trailer di The Strange Woman.
Attivismo e resilienza
Tropical Malaise di Jorge Cadena (Svizzera, Francia) riunisce attivisti queer e comunità indigene nei pressi della miniera a cielo aperto più grande della Colombia. Con sceneggiatori collaboranti in progetti premiati, questa storia promette di essere un potente grido d’aiuto per le battaglie sociali contemporanee. Guarda il trailer di Tropical Malaise.
Crisi di fede
The Two Landscapes di Francisco Lezama (Argentina, Brasile) è una “commedia malinconica” su Mercedes, una sessantenne cattolica devota alle prese con una crisi religiosa e un conflitto familiare che coinvolge la fidanzata e la figlia non riconosciuta del suo defunto inquilino. Questo film esplora le dinamiche della fede e delle relazioni familiari in un contesto di tensione religiosa. Guarda il trailer di The Two Landscapes.
Questi titoli dimostrano come il cinema latinoamericano sia capace di esplorare una vasta gamma di tematiche, offrendo profonde riflessioni su società, politica, amore e identità. Essi rappresentano il fermento creativo di una regione che continua a produrre opere di grande valore artistico e culturale.