L’atteso reboot di Battlestar Galactica non avverrà più su Peacock
Il tanto atteso reboot di Battlestar Galactica non vedrà la luce su Peacock. Annunciato per la prima volta nel 2019 in vista del lancio ufficiale di Peacock, il progetto non è mai stato formalmente ordinato come serie, rimanendo in sviluppo per anni.
Il progetto e la trama mai raccontata
L’idea del reboot nasceva dalla passione di Sam Esmail, noto per Mr. Robot, che avrebbe prodotto attraverso la sua compagnia Esmail Corp in collaborazione con UCP. Inizialmente, Michael Lesslie era stato incaricato della scrittura della serie nel 2020, ma abbandonò il progetto nel 2021. Successivamente, Derek Simonds fu chiamato come scrittore, produttore esecutivo e showrunner all’inizio di quest’anno.
Le specifiche della storia non sono mai venute alla luce, ma si sapeva che il reboot sarebbe stato ambientato nella stessa continuità della serie del 2003. La notizia del mancato sviluppo è stata una delusione per i fan che aspettavano con ansia di vedere come gli autori avrebbero reinventato l’universo della Battlestar Galactica.
UCP cerca nuovi orizzonti
Secondo fonti interne, UCP sta cercando nuove piattaforme che possano essere interessate a raccogliere il progetto. Peacock, finora, ha trasmesso poche serie di fantascienza, tra le quali emergono Poker Face con Natasha Lyonne, la serie prequel dei film di Ted di Seth MacFarlane e l’adattamento live-action dei giochi di Twisted Metal, tutti intesi a continuare con nuove stagioni.
Peacock ha in programma la serie Fight Night: The Million Dollar Heist, con un cast stellare che include Kevin Hart, Samuel L. Jackson, Taraji P. Henson, e Don Cheadle. Questo dimostra il loro impegno per proporre contenuti di alta qualità, anche se fino ad ora la fantascienza non ha trovato molto spazio sulla piattaforma.
Origini e revival: passato e futuro
L’originale Battlestar Galactica, creato da Glen A. Larson, debuttò nel 1978 su ABC con attori come Richard Hatch, Dirk Benedict, e Lorne Greene. Sebbene la serie originale sia durata solo una stagione, ha dato vita a diverse continuazioni, tra cui la breve Galactica 1980, fumetti, romanzi e giochi.
Nel 2003, Ronald D. Moore e Sci Fi Channel (ora Syfy) reinventarono la serie con una miniserie di tre ore, con attori del calibro di Edward James Olmos, Mary McDonnell, e Katee Sackhoff. Il successo di questa miniserie portò alla realizzazione di una nuova serie, che durò quattro stagioni e diede origine a due film TV, concludendosi nel 2009. Una serie prequel, Caprica, andò in onda su Syfy per una stagione nel 2010.
Il mito dei Cylons e la ricerca della Terra
Nella trama di Battlestar Galactica, l’umanità è coinvolta in una devastante guerra contro i Cylons, robot senzienti creati dagli uomini. Dopo la distruzione di gran parte della popolazione umana residente in una serie di colonie in un sistema stellare lontano, i sopravvissuti a bordo delle navi civili e della nave da battaglia omonima cercano di trovare una colonia dimenticata chiamata Terra.
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Riflessioni per appassionati di cinema e serie TV
Per gli amanti della fantascienza, la certezza del reboot di Battlestar Galactica su Peacock aveva rappresentato un faro di speranza. Tuttavia, l’incertezza che circonda questo progetto potrebbe essere vista come un’occasione per riflettere sull’importanza del world-building e del valore delle storie originali. La serie del 2003 ha dimostrato come un buon reboot possa non solo rivitalizzare un franchise, ma anche attirare un nuovo pubblico, trasportandolo in un universo ben costruito e ricco di profondità narrativa.
Possiamo solo sperare che UCP riesca a portare avanti il progetto su un’altra piattaforma, offrendo ai fan vecchi e nuovi una nuova visione di questo affascinante mondo di fantascienza.
Voglia di novità e rispetto per la tradizione
La storia di Battlestar Galactica è un esempio di come una narrazione robusta unita a un’attenta caratterizzazione possa creare un’opera che sopravvive alla prova del tempo. La sfida per qualsiasi reboot è bilanciare la voglia di novità con il rispetto per la tradizione, un compito arduo ma non impossibile.
Per chi è appassionato di cinema e serie TV, questa situazione offre l’opportunità di riscoprire l’universo di Battlestar Galactica e di apprezzare i temi che continuano a risuonare, come la lotta per la sopravvivenza e la ricerca di un nuovo inizio.