Matt Berry, un’icona della commedia britannica: il dietro le quinte
Tra cinema, TV e musica: un artista poliedrico
Matt Berry è diventato una figura di spicco nella commedia britannica per oltre due decadi, grazie ai suoi ruoli memorabili in serie come “The IT Crowd”, “Garth Marenghi’s Darkplace”, “Snuff Box” e “Toast of London”. Oltre ad aver partecipato a produzioni americane, il suo ruolo come Laszlo Cravensworth nella commedia FX “What We Do in the Shadows” gli ha portato fama internazionale, ottenendo la sua prima nomination agli Emmy come miglior attore in una serie comica.
What We Do in the Shadows è basata su un film neozelandese del 2014, seguendo le vicende di quattro vampiri e il loro umano familiare che convivono a Staten Island. La serie ha debuttato nel 2019 e ha rapidamente conquistato sia la critica che il pubblico, raggiungendo un equilibrio tra umorismo macabro e situazioni comiche quotidiane.
La scoperta della nomination agli Emmy
Nonostante il suo successo nella recitazione, Berry vanta anche una carriera musicale di tutto rispetto, con quasi una dozzina di album pubblicati. Curiosamente, ha scoperto della sua nomination agli Emmy mentre era in studio, impegnato a suonare la batteria. “Stavo suonando i tamburi e ho visto il telefono saltare sul tavolo”, racconta Berry. “Non mi ero neanche ricordato che quello fosse il giorno delle nomine.”
Una chiamata dal suo agente gli ha comunicato l’entusiasmante notizia, portando ancor più notorietà al suo lavoro in “What We Do in the Shadows”.
La creazione di un cult
Berry riconosce il merito del successo della serie al team di FX, guidato da John Landgraf. “Hanno avuto il coraggio di credere nella serie e darle il tempo necessario per crescere”, sostiene Berry. La loro fiducia ha permesso alla serie di prosperare, trasformandola in un vero e proprio fenomeno cult.
Dal primo giorno di riprese, Berry ha sempre sentito una connessione naturale con il personaggio di Laszlo e con il cast. “È come essere a casa”, dice. “Tutto è sembrato totalmente naturale.”
Un aspetto divertente della serie è l’abitudine di Laszlo di pronunciare alcune parole in modo eccentrico. Berry rivela che nessuno gli suggerisce quali parole distorcere, è solo un modo per divertirsi. “Non so mai quale parola sarà, viene fuori in modo completamente naturale, anche se suona completamente innaturale.”
L’evoluzione dei personaggi
In molte serie, i personaggi evolvono significativamente con il progredire delle stagioni. Tuttavia, “What We Do in the Shadows” è un caso a parte. I vampiri, avendo vissuto per centinaia di anni, sono ben oltre il punto di cambiamento. Questo è uno dei suoi punti di forza distintivi. “È una delle poche serie in cui i personaggi sono completamente formati sin dall’inizio”, spiega Berry.
Per Laszlo, la quinta stagione significa vantarsi delle sue abilità da scienziato, nonostante la sua comprensione della scienza sia terribilmente obsoleta. La sua arroganza prospera poiché nessuno nella casa osa contraddirlo, il che rappresenta una fonte inesauribile di comicità.
Guardando avanti: nuovi progetti e collaborazioni
Con la stagione finale di “What We Do in the Shadows” alle spalle, Berry guarda al futuro con entusiasmo. Riguardo ai suoi progetti futuri, sia negli Stati Uniti che in Inghilterra, Berry afferma che il suo desiderio principale è “lavorare dove ci sono i progetti migliori”. Egli apprezza la versatilità di lavorare all’estero e ha ancora molti comici americani con cui desidera collaborare.
Uno degli attori che Berry vorrebbe incontrare sul set è Bill Hader. Hader ha fatto un cameo nella serie “Toast of Tinseltown” di Berry, ma poiché il suo personaggio appariva solo in chiamata Zoom, non hanno condiviso la scena. “Adoro quella sorta di comici che fanno una commedia intelligente e allo stesso tempo ridicola”, riflette Berry.
Berry esprime inoltre il desiderio di vedere Larry David vincere nella sua categoria agli Emmy, avendo avuto la fortuna di lavorare con lui nell’ultima stagione di “Curb Your Enthusiasm”. Anche se l’idea di essere in lista con interpreti così rinomati lo rende nervoso, Berry è onorato dalla loro compagnia.
Un viaggio appassionante nella carriera di Berry
Questa breve esplorazione nel mondo di Matt Berry dimostra come il suo talento e la sua versatilità lo rendano un artista unico. Dalla commedia alla musica, Berry continua ad affascinare il pubblico di tutto il mondo con la sua creatività inesauribile e la sua straordinaria capacità di intrattenere. Il futuro di Berry promette ancora molte risate e momenti emozionanti, sia sullo schermo che fuori.
Toast of London e Curb Your Enthusiasm rimangono serie imperdibili per chi desidera esplorare l’affascinante carriera di questo poliedrico artista.
Per ulteriori curiosità e dettagli sui suoi progetti musicali, potete scoprire i suoi lavori su Spotify.
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