L’importanza della comunità nel finale di “Reservation Dogs”
Un episodio che celebra la vita e la morte
Quando pensiamo a serie che sanno toccare le corde più profonde dell’anima, “Reservation Dogs” emerge con forza. La serie di FX, creata da Sterlin Harjo e Taika Waititi, conclude la sua emozionante corsa con un episodio finale intitolato “Dig”. Questo episodio, potente e toccante, si concentra sulle dinamiche della comunità e le sue sfaccettature.
Una narrazione collettiva
Il finale si apre con la comunità che si riunisce per onorare Fixico (Richard Ray Whitman), il loro uomo di medicina, dopo la sua morte. Questa celebrazione, pur nella sua tristezza, si trasforma in un inno alla vita comunitaria. Tutti i protagonisti centrali giungono a diverse conclusioni nelle loro vite: Elora (Devery Jacobs) va verso nuove avventure con il college, Bear (D’Pharaoh Woon-A-Tai) impara l’indipendenza mentre sua madre trova lavoro in città, e Willie Jack (Paulina Alexis) si concentra nell’aiutare gli altri nella riserva. Cheese (Lane Factor), con i suoi nuovi occhiali, ha ora una visione più chiara della vita.
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Profondità emotiva e riferimenti cinematografici
Sterlin Harjo, grande appassionato di cinema, ha infuso ogni episodio di riferimenti a film iconici. In questo particolare episodio, si ispira al lavoro di Robert Altman, noto per l’uso dei cast d’ensemble e le sue lente zoomate che passano dai personaggi sullo sfondo a quelli in primo piano. Questa tecnica, arricchita dai lunghi piani sequenza, conferisce una sensazione di immersione completa nella vita comunitaria.
Montaggio e ritmo narrativo
Gli editor Varun Viswanath e Patrick Tuck hanno saputo catturare l’essenza della comunità attraverso il montaggio. “C’erano lunghe riprese intervallate da momenti in cui vedevamo i personaggi principali nel futuro, mostrando come le loro vite stiano appena cominciando” dice Tuck. Gli spettatori vengono condotti in un viaggio emozionale, culminante con i protagonisti che trovano il loro posto nella comunità.
Una scena emozionante: Willie Jack e la zia Hokti
Uno dei momenti più intensi dell’episodio è l’incontro tra Willie Jack e sua zia Hokti (Lily Gladstone) in prigione. Willie Jack confida di non aver trascorso molto tempo con Fixico, e Hokti utilizza una selezione di dolci per spiegare l’importanza della comunità alla sua giovane nipote. Questa scena, preparata da Viswanath, era già stata esplorata nella seconda stagione, e Harjo ha deciso di mantenerla simile per creare continuità e familiarità.
Un addio spirituale
Un altro addio fondamentale è quello tra Bear e il suo mentore spirituale, William “Spirit” Knifeman (Dallas Goldtooth). Spirit lascia Bear con un messaggio potente: “Meriti di essere amato e di amare”. Questo incontro rappresenta un momento di crescita emotiva per Bear, seguendo un percorso che comincia nel pilot della serie e trova la sua piena realizzazione nel finale.
L’ultimo quadro: unione e maturità
L’episodio si chiude con un’immagine corale dei protagonisti, uniti e circondati dalla loro comunità. Tuck ha deciso di mantenere un’inquadratura ampia dei quattro insieme, anziché tagliare su singole riprese. “Abbiamo dovuto combattere l’istinto di separare le coperture, scegliendo invece di lasciare il pubblico — e gli stessi Rez Dogs — presenti nel momento, circondati dalla gente che amano”.
Celebrare la comunità
In definitiva, il messaggio che emerge da “Reservation Dogs” è la forza della comunità. Anche di fronte a perdite e cambiamenti, la comunità offre sempre un rifugio, un luogo in cui si possono condividere le esperienze e trovare consolazione. Con uno sguardo attento e delicato alle dinamiche familiari e comunitarie, la serie ci ricorda l’importanza di avere radici e di nutrire i legami con coloro che ci circondano.
“Reservation Dogs” non solo ci ha regalato storie avvincenti e personaggi indimenticabili, ma ha anche offerto uno spaccato autentico e rispettoso della vita nelle riserve indigene. Un’opera imperdibile per chiunque ami il buon cinema e le storie profonde.