Guerra e vendetta: l’ascesa di Griselda Blanco
Sofia Vergara colpisce ancora nei panni di Griselda Blanco, la leggendaria “Madrina della Cocaina”. Il quarto episodio della serie, intitolato “Middle Management”, racconta un capitolo cruciale della sua vita e della sua ascesa nel mondo del narcotraffico.
Una scena simbolica e devastante
L’episodio si apre con una scena significativa: Griselda si trova presso un autolavaggio. Il direttore della fotografia Armando Salas ha spiegato che questa scena rappresenta metaforicamente il processo di pulizia e superamento dei tradimenti passati. Questo momento introduce la determinazione di Griselda a riprendere il controllo del proprio destino, anche se la scoperta che la sua casa di Miami è stata incendiata e numerosi dei suoi collaboratori più fidati sono stati uccisi, la colpisce duramente.
Il dualismo di una madrina del crimine
Salas ha sottolineato come la narrazione bilanci il viaggio di Griselda tra il ruolo di madre premurosa e quello di spietata narcotrafficante. Colore e inquadrature sono utilizzati per sottolineare questi aspetti contrastanti della sua personalità. Per esempio, la gamma cromatica in questo episodio si espande includendo toni di blu e verde, che rappresentano sia il cambiamento di location sia l’ambizione crescente di Griselda mentre si stabilisce in questo nuovo fortino.
Una regina al centro dell’azione
Con il progredire della storia, la cinematografia diventa più concentrata su Griselda. Le inquadrature e i movimenti di camera sono realizzati in modo che il mondo sembri ruotare intorno a lei, evidenziando la sua crescente autorità. Una delle scene chiave è stata girata con una gru tecnologica di trenta piedi, spostandosi su balle di cocaina in una piscina prosciugata mentre si versa benzina su di esse. Griselda, circondata dai suoi nuovi alleati, tiene un discorso infuocato che galvanizza e ispira il suo nuovo esercito.
L’importanza della tecnologia nella narrazione visiva
Durante la produzione, Salas ha testato diverse camere, optando infine per la RED V-Raptor, un modello all’epoca nuovo che si è rivelato straordinario nella cattura di immagini in condizioni di scarsa illuminazione. Questa scelta, combinata con le lenti Panavision Panaspeed, ha permesso una resa visiva impeccabile, garantendo performance costanti e delicatezza nei toni della pelle.
Il potere delle fiamme
Essendo una produzione ambiziosa, molte scene, inclusi gli elementi di fuoco, sono state girate in modo pratico. Questo ha comportato un cambiamento drammatico nell’illuminazione durante le riprese, aumentando l’intensità e l’impatto visivo della storia. Una scena particolarmente significativa vede Griselda consegnare una spada a Miguelito, che la proclama “Madrina”. La cinepresa cattura questo momento contro le fiamme, sottolineando il potere e la drammaticità della situazione.
Un destino segnato dal fuoco
Il climax dell’episodio è segnato dalla distruzione simbolica della cocaina, un gesto che prefigura il prossimo capitolo della vita di Griselda. Il fatto che il suo rivale venga ucciso pubblicamente all’aeroporto di Miami con quella stessa spada, chiude il cerchio vendicativo, lasciando il pubblico in attesa di vedere come Griselda consoliderà il suo impero.
Esplora di più sulla storia di Griselda
Per chi volesse approfondire la sua incredibile storia, ecco il link al trailer della serie: Griselda.
Questa serie rappresenta un’importante aggiunta al panorama delle produzioni televisive che esplorano il mondo del crimine organizzato. La combinazione di una potente interpretazione di Sofia Vergara, una narrazione visivamente accattivante e una trama avvincente, rende “Griselda” una visione imperdibile per gli appassionati del genere.