# Peggy Moffitt: l’iconica mod degli anni ’60 e il suo impatto nella moda
Peggy Moffitt, attrice e modella divenuta un’icona degli anni ’60 per il suo stile audace e innovativo, è scomparsa sabato a Beverly Hills all’età di 86 anni. La notizia è stata resa nota da suo figlio, Christopher Claxton, che ha specificato che la causa della morte sono state complicazioni legate alla demenza.
—
La carriera di Moffitt è strettamente legata al designer Rudi Gernreich, il quale le chiese di posare per la sua controversa creazione: il monokini. Questo costume, noto per il suo design rivoluzionario tenuto su solo da cinghie sottili e privo della parte superiore, fece scalpore nel 1964. La foto di Moffitt indossando il monokini, scattata dal marito e rinomato fotografo William Claxton, divenne iconica. Gernreich e Moffitt non intendevano che questo outfit fosse portato in pubblico; infatti, lei stessa dichiarò: “Era una dichiarazione politica. Non era destinato a essere indossato in pubblico”.
L’attrice è nata a Los Angeles e ha sempre aspirato a recitare. Ha frequentato lezioni al Neighborhood Playhouse di New York, dove tra i suoi insegnanti c’era anche Sydney Pollack. La sua prima apparizione sullo schermo è stata in “You’re Never Too Young”. Successivamente, la Paramount Pictures la mise sotto contratto e Moffitt recitò in film come “Senior Prom” e “Girls Town”.
Un momento significativo della sua carriera è stata la partecipazione a “Blow-Up” di Michelangelo Antonioni del 1966, dove interpretava una modella nel famoso film sul mondo della fotografia di moda. Blow-Up rappresentò un punto di svolta nel suo percorso professionale, consolidando la sua immagine di musa ispiratrice della moda dell’epoca.
Peggy Moffitt, con il suo taglio di capelli geometrico firmato Vidal Sassoon, sfoggiato sulla copertina di Time, contribuì a plasmare le tendenze del suo tempo. Il suo stile unico, caratterizzato da un’acconciatura audace e un trucco marcato, rappresentava perfettamente gli ideali modernisti e colorati della moda degli anni ’60.
—
Oltre alla moda, Peggy Moffitt ha avuto un ruolo significativo anche nel mondo del cinema e delle serie TV. Ha recitato in “Smog” del 1962 di Franco Rossi e nella satira francese sulla moda “Who Are You, Polly Magoo?”. È apparsa anche in un episodio di “Batman” dove interpretava una modella sulla passerella di Gernreich, e nel cortometraggio di moda “Basic Black”.
Moffitt ha sempre avuto un’attenzione particolare per i dettagli e la sperimentazione, elementi che l’hanno resa un’icona indiscussa. Il suo contributo alla moda e alla cultura pop è stato fondamentale per definire l’estetica degli anni ’60 e ha influenzato generazioni di creativi nel campo della moda e oltre.
—
William Claxton, il celebre marito fotografo di Moffitt, con le sue immagini ha immortalato momenti cruciali della loro carriera e vita insieme. Si sono sposati nel 1959 e Claxton è deceduto nel 2008. Peggy lascia un’immensa eredità culturale e visiva, che continuerà a influenzare il mondo della moda e delle arti visive.
Per chi volesse esplorare ulteriormente le creazioni di Moffitt e il suo impatto nel mondo della moda, consigliamo di guardare alcuni dei film che l’hanno vista protagonista qui.
In un’epoca in cui la moda era spesso confinata a convenzioni molto rigide, Peggy Moffitt ha avuto il coraggio di rompere gli schemi, dimostrando che l’arte della moda risiede nell’innovazione e nell’audacia. La sua figura rimarrà per sempre impressa nella storia come sinonimo di libertà creativa e sperimentazione.
—