Una nuova prospettiva cinematografica: “Under the Volcano”
Un premier mondiale al Toronto Film Festival
Con l’avvicinarsi del prossimo Toronto Film Festival, l’attesa cresce per la premiere mondiale di ”Under the Volcano”, il secondo lungometraggio del regista polacco Damian Kocur. Questa produzione si presenta con una forte carica emozionale e politica, promettendo di catturare l’attenzione degli spettatori fin dall’inizio.
La trama: un dramma familiare e geopolitico
Il film narra la storia di una famiglia ucraina in vacanza sull’isola di Tenerife, in Spagna. L’idilliaco scenario viene bruscamente interrotto quando il loro volo di ritorno viene cancellato: è scoppiata la guerra, con la Russia che ha invaso l’Ucraina. Improvvisamente intrappolati sull’isola, i turisti diventano rifugiati, facendo emergere temi attuali e universali di insicurezza e vulnerabilità umana.
Secondo il regista, il mondo non è mai stato così vicino a una “eruzione vulcanica” come lo è oggi. Le tensioni sociali e i cambiamenti climatici, spesso ignorati o lasciati alla prossima generazione, sono al centro di questa narrazione che esplora quanto possa essere fragile il nostro senso di sicurezza. Guarda il trailer di ”Under the Volcano”.
Una voce autorevole nel panorama cinematografico
François Morisset, fondatore della casa di distribuzione Salaud Morisset, ha esaltato l’emotività della storia e il contrasto tra i meravigliosi scenari di Tenerife e il dramma che si sviluppa. Secondo lui, il film offre una narrazione multidimensionale che toccherà profondamente il pubblico e stimolerà conversazioni significative.
Il viaggio professionale di Damian Kocur
Damian Kocur non è nuovo ai riflettori del mondo cinematografico. Il suo primo lungometraggio, ”Bread and Salt”, ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria nella sezione Orizzonti della Mostra del Cinema di Venezia nel 2022. Questo successo è stato seguito da proiezioni in festival internazionali a Il Cairo, Antalya e Cottbus, tra gli altri.
“Under the Volcano” rappresenta una nuova collaborazione tra Kocur e Salaud Morisset, dopo aver lavorato insieme al cortometraggio “As It Was”, co-scritto e co-diretto dalla regista ucraina Anastasiia Solonevych e presentato in Concorso Ufficiale a Cannes nel 2023.
Produzione e co-produzione del film
La produzione di “Under the Volcano” è stata guidata da Mikołaj Lizut di Lizart Film e Agnieszka Jastrzębska di Hawk Art. Tra i co-produttori figurano Grzegorz Słoniewski di MGM SA, Michał Maksym di TVP SA e l’Istituto Polacco di Film.
Un festival ricco di proiezioni promettenti
La partecipazione di Salaud Morisset al Toronto Film Festival includerà anche altri film di grande interesse. Tra questi, “To a Land Unknown” del regista danese-palestinese Mahdi Fleifel, e due cortometraggi presentati a Cannes 2024: “Sauna Day” dei registi estoni e indiani Anna Hints e Tushar Prakash, e “Amarela” del cineasta nippo-brasiliano André Hayato Saito.
Il festival si prospetta dunque come un evento imperdibile per tutti gli appassionati di cinema, con una serie di proiezioni che promettono di arricchire il panorama cinematografico mondiale con storie avvincenti e riflessioni potenti.
Approfondire ogni film e serie menzionata arricchisce l’esperienza di lettura e permette di comprendere a fondo le opere presentate. Assicurati di seguire i link ai trailer e alle schede informative per scoprire di più su “Under the Volcano” e le altre produzioni incluse nel festival:
Questi film offrono una finestra su storie e culture diverse, contribuendo a una comprensione più ampia e approfondita del mondo che ci circonda.