Shah Rukh Khan rivela​ l’acquisizione dei diritti del film “Devdas”

Un momento⁢ di orgoglio per Red Chillies ​Entertainment

Nel panorama scintillante del cinema indiano, Shah Rukh Khan ha recentemente fatto​ un annuncio che​ ha scosso sia gli appassionati di cinema che l’industria cinematografica stessa. Durante una proiezione speciale ⁤al ⁤ Locarno Film Festival, l’iconico attore ha rivelato che la sua⁣ società di produzione, Red Chillies‍ Entertainment,​ ha acquisito i diritti per il film “Devdas”⁢ del 2002 diretto da Sanjay Leela Bhansali. Per Khan, questa‌ è una fonte di immenso orgoglio. Ha dichiarato apertamente​ al pubblico‍ presente, “Sono molto, molto orgoglioso che questo film appartenga ora alla nostra compagnia.”

La ‌continua evoluzione di un classico

Tratto dal romanzo del 1917 di Sarat‌ Chandra Chattopadhyay, “Devdas” è ​uno dei racconti più ⁣reinterpretati del‌ cinema indiano. Khan ha sottolineato‌ questa ricca tradizione ⁤storica,‌ menzionando che, prima di girare il film⁣ nel ​2002, ‌erano state realizzate ⁢ben ⁣18 versioni cinematografiche​ della ⁤stessa storia. ⁤Questa narrazione tragica di amore ‌e autolesionismo ‍ha⁣ continuato‍ a catturare l’interesse del pubblico attraverso generazioni e formati diversi.

La trama di “Devdas”​ ruota attorno al personaggio di Devdas Mukherjee, un ricco laureato in diritto‌ che torna da Londra per sposare il suo amore d’infanzia, Paro. ​Tuttavia, le differenze di ⁤classe portano la famiglia di lui a rifiutare la relazione, spingendolo in una spirale di alcolismo e​ disperazione⁤ che lo porta a trovare conforto in una cortigiana di nome Chandramukhi.

L’impatto delle versioni precedenti

Tra tutte le rivisitazioni, spicca particolarmente la versione del 1955 diretta da Bimal Roy con Dilip Kumar nel ruolo ⁣principale.‍ Questo film è considerato ​uno dei pilastri⁣ della cinematografia indiana ​e ha avuto un impatto profondo‍ anche su‍ Shah Rukh Khan. “Ho visto quel film con i miei genitori, che erano ‍grandi fan di Dilip Kumar”, ha‌ ricordato⁤ l’attore.

Nonostante la venerazione per le versioni precedenti, la ‍decisione⁢ di Sanjay Leela ‍Bhansali di⁣ rifare ⁤”Devdas” nel 2002 incontrò ⁣inizialmente qualche scetticismo. “Molti pensavano che fosse un po’ datato,” ha‌ ammesso Khan, riflettendo su un’India che ​stava‌ diventando sempre più liberale e propensa all’intrattenimento leggero e spensierato.

Le sfide di una ​produzione straordinaria

Una delle caratteristiche distintive del “Devdas” di Bhansali è la sua straordinaria opulenza visiva. Le scelte ​di design e ‍i costumi intricati ‌hanno rappresentato delle vere sfide tecniche. Shah Rukh⁤ Khan ha condiviso alcune ⁣delle difficoltà incontrate sul set, come l’indossare un tradizionale dhoti, che rendeva difficile camminare e richiedeva spesso‍ l’intervento di ​un esperto per essere legato correttamente.

Una aneddoto curioso riguarda l’uso di una zip,​ considerata quasi una “eresia” ‌dato il contesto tradizionale​ del film, ma necessaria⁤ per garantire ⁢che il costume non⁣ cadesse durante le riprese. Questo dettaglio⁤ mette in luce non solo l’attenzione ai particolari ma anche​ la determinazione a superare le sfide ​pratiche per raggiungere la perfezione.

Il ‍merito dei collaboratori e il​ riconoscimento internazionale

L’attore ha elogiato la visione di Bhansali e l’eccezionale talento degli altri membri del cast,​ inclusi ​ Aishwarya Rai nel ruolo di Paro⁤ e Madhuri Dixit in quello di Chandramukhi, senza dimenticare Jackie Shroff come Chunilal.⁢ La produzione imponente del film⁢ richiese⁣ risorse significative, fino al punto in cui “non c’erano⁢ più generatori disponibili in tutta Mumbai” per soddisfare le esigenze di illuminazione.

Questa dedizione e cura per i dettagli hanno portato “Devdas” a ottenere un ⁣riconoscimento internazionale, con proiezioni a Cannes e una nomination ai ⁣BAFTA. Shah Rukh Khan ha descritto il film come⁣ una‍ “opulenta opera moderna” che incarna⁢ la ​grandezza ​del cinema ‌indiano con i suoi sontuosi set⁢ e drammatici numeri musicali.

Un’eredità duratura

L’interesse continuo per “Devdas” a più di due decenni‍ dalla⁢ sua uscita originale dimostra l’immensa risonanza della storia e la qualità della sua ​realizzazione. Khan ‌ha espresso ‌la sua gratitudine al Locarno ‍Film Festival ⁣ per ⁣aver scelto‍ il film, definendolo uno dei più‌ bei momenti della sua carriera.

Per chi‌ non ha ancora ⁤avuto l’opportunità di vedere​ questa mastodontica ⁤produzione, può trovare maggiori dettagli e guardare il trailer ⁣del film su questo ⁣ link.

“Devdas” rappresenta davvero una pietra⁢ miliare nella carriera di Shah Rukh ⁤Khan e nella⁢ storia del cinema indiano, e la sua ⁢recente acquisizione da parte ⁣di Red⁣ Chillies Entertainment ⁢ non ⁢fa⁣ che cementare ‌ulteriormente la sua importanza culturale per le generazioni future.