Gina Gershon racconta di Tom Cruise e del suo primo film insieme
Quando Gina Gershon è apparsa al popolare talk show “Watch What Happens Live”, l’attrice ha raccontato alcuni aneddoti dietro le quinte del film Cocktail del 1988, rivelando un interessante retroscena su Tom Cruise.
Un incidente sul set di Cocktail
Durante le riprese di Cocktail, Gershon e Cruise hanno condiviso un momento che la maggior parte degli attori non dimentica facilmente: la loro prima scena d’amore. Questa scena ha sfiorato il drammatico quando Gershon, inavvertitamente, ha quasi rotto il naso di Cruise.
Gershon ha scherzato su come fosse la sua “prima volta” girando una scena del genere e ha descritto Cruise come un perfetto gentiluomo. “Mi ha preso davvero cura di me sul set,” ha detto. Ha inoltre spiegato che la scena iniziava sotto le copertine e, poiché è molto solletico, aveva avvertito Cruise di non farlo. “In uno dei ciak, penso volesse una reazione e mi ha afferrato lo stomaco; l’ho colpito dritto al naso.” Cruise ha subito minimizzato l’accaduto, mettendo a proprio agio Gershon.
Cocktail racconta la storia di uno studente di economia interpretato da Cruise, che diventa barista per cercare di sbarcare il lunario. Il film, pur avendo ricevuto recensioni negative, è stato un successo al botteghino, incassando 171 milioni di dollari in tutto il mondo.
Gina Gershon e il percorso verso il successo
Successivamente alla sua esperienza su Cocktail, Gina Gershon ha visto la sua popolarità crescere negli anni ’90, grazie a ruoli in film acclamati come Bound. Questo film, in particolare, ha rappresentato una sfida per la sua carriera.
Durante il podcast “It Happened in Hollywood”, Gershon ha condiviso i dettagli di come i suoi agenti la dissuadessero dal prendere parte a Bound a causa del suo tema centrale: una relazione lesbica tra i personaggi principali. Gli agenti sostenevano che interpretare un ruolo simile sarebbe stato un “suicidio professionale.”
La determinazione di Gershon
Nonostante le avversità e il consiglio contrario degli agenti, Gershon ha deciso di seguire la sua intuizione. Ha descritto il copione di Bound come eccezionale e i registi, le Wachowski, come incredibili. “Dissero che non mi avrebbero più rappresentata se avessi preso parte al film,” ha ricordato Gershon. “Io risposi, ‘Bene, in tal caso troverò qualcun altro’.”
L’attrice ha mostrato una straordinaria resilienza, scegliendo di affermare il suo potere decisionale in un’industria notoriamente difficile per le donne. Ha aggiunto che riconosceva l’importanza del film non come una semplice “storia di lesbiche”, ma come un’analisi profonda sulla fiducia. La sua scelta coraggiosa ha ripagato: Bound è diventato un film di culto ed ha consolidato la reputazione di Gershon come un’attrice versatile e impegnata.
Gershon’s full appearance su “Watch What Happens Live” offre ulteriori dettagli su quest’esperienza.
Il contributo dei ruoli sfidanti
L’esperienza di Gershon ci ricorda quanto sia importante per gli artisti scegliere ruoli che non solo sfidano loro stessi, ma che hanno anche il potenziale di cambiare le percezioni del pubblico e dell’industria. La sua storia è un’ispirazione per molti attori che si trovano di fronte a decisioni difficili riguardo alla loro carriera.
Gina Gershon continua a essere una presenza forte e influente nello scenario cinematografico contemporaneo, dimostrando che, nonostante le difficoltà, la passione e la dedizione al proprio mestiere possono portare a risultati straordinari. Chi non ha avuto l’opportunità di vedere Bound dovrebbe considerare di farlo per capire l’importanza della sua performance e il coraggio dietro la sua scelta.
la carriera di Gershon è un esempio di perseveranza in un’industria spesso influenzata da pregiudizi e resistenze al cambiamento. Il suo impegno e la sua determinazione restano fonte di ispirazione per molte generazioni di attori e attrici, illustrando come sia possibile superare gli ostacoli e realizzare i propri sogni artistici.