Il cinema e le serie TV asiatiche si arricchiscono: nuove produzioni da Singapore, Vietnam e Thailandia
L’industria cinematografica e delle serie TV dell’Asia sta vivendo un periodo di effervescenza, grazie alla creatività di registi emergenti e alla produzione di opere capaci di catturare l’immaginazione del pubblico. In particolare, la società di produzione Akanga Film Asia di Singapore, guidata da Fran Borgia, sta portando avanti progetti ambiziosi che coinvolgono collaborazioni internazionali tra Cina, Giappone e India.
Un thriller psicologico in arrivo: “The fundamentals”
Uno dei progetti più attesi è “The Fundamentals”, una serie limitata di sette episodi diretta da Yeo Siew Hua. Conosciuto per il suo lavoro in “A Land Imagined”, Yeo torna con un thriller poliziesco psicologico ambientato nella piccola città di Chunding. La storia si snoda attorno a un ispettore di polizia e a un investigatore sofisticato che scoprono 25 corpi decapitati e un culto che cerca di ristabilire l’equilibrio naturale attraverso mezzi soprannaturali. La serie, sviluppata tra Singapore e Taiwan, verrà girata nel 2025. The Fundamentals
Dettagli e aspettative
Yeo Siew Hua è noto per il suo stile unico che mescola elementi scientifici e procedurali con temi di paranoia e cultismo. L’attesa per “The Fundamentals” è alta, non solo per la trama intrigante ma anche per la promessa di una regia visivamente affascinante. Collaborando con autori come Jen-Fang Wang, Ting Chi-Wen e Chen Chieh Ju, Yeo mira a creare un’esperienza che sfida le convenzioni narrative standard.
Vietnam si fa avanti con “Waiting for Godard”
Un altro progetto che sta suscitando curiosità è “Waiting for Godard”, il primo lungometraggio del regista vietnamita Vu Minh Nghia. Il film racconta la storia di un giovane regista indipendente alle prese con un periodo di disoccupazione prolungato a causa di nuove politiche governative. Incontra vecchi colleghi dello State Film Studio, il cui futuro appare incerto in un’economia globale in rapida evoluzione. Waiting for Godard
Un progetto radicato nella realtà
Il film nasce da un’interazione autentica con il contesto sociale e politico vietnamita, evidenziando il dramma di chi cerca di mantenere vivo il cinema d’autore in tempi difficili. La coproduzione tra Vietnam e Singapore mira a espandere l’orizzonte del cinema indipendente nel Sud-est asiatico, coinvolgendo produttori di spicco come Nguyuen Trung Nghia e Tran Thi Bich Ngoc.
Altri progetti in cantiere: da “Amoeba” a “The Thonglor Kids”
Oltre a “The Fundamentals” e “Waiting for Godard”, altri progetti interessanti emergono nel panorama asiatico. Tan Siyou, con il suo primo lungometraggio “Amoeba”, e Chie Hayakawa con “Renoir”, segnano collaborazioni importanti tra Singapore e Giappone. Amoeba | Renoir
“The Thonglor Kids”: Un ritorno atteso
Il regista thailandese Aditya Assarat torna alla regia con “The Thonglor Kids”, un film che segue un uomo che si ritira in campagna dopo un matrimonio fallito, solo per vedere la sua vita sconvolta dall’arrivo del suo migliore amico. Le riprese del film inizieranno a fine 2024 in Thailandia. The Thonglor Kids
Collaborazioni internazionali: Un nuovo momento per il cinema asiatico
Fran Borgia e la sua Akanga Film Asia sono impegnati in collaborazioni con registi di talento da tutta l’Asia. Tra i partner, troviamo nomi come Rima Das e Deyali Mukherjee dall’India, Huang Ji e Ryuji Otsuka da Cina e Giappone, e Giovanni Rustanto dall’Indonesia. Questo gruppo eterogeneo di creatori si impegna a raccontare storie che, pur radicate nelle loro culture, possano risuonare a livello globale.
Un approccio unito e diversificato
Borgia ha dichiarato che l’obiettivo è creare contenuti che non solo appassionino ma anche stimolino le riflessioni del pubblico internazionale. “Vogliamo raccontare storie che connettono, mantenendo allo stesso tempo un carattere personale e unico.” Questa filosofia si riflette in un mix di influenze culturali e tecniche narrative innovative, dimostrando come l’ Asia sia un crogiolo di creatività.
Uno sguardo al futuro del cinema asiatico
Con progetti ambiziosi e una rete crescente di collaborazioni internazionali, il futuro del cinema e delle serie TV asiatiche appare luminoso. Le storie che emergono da questa regione del mondo sono una testimonianza della ricchezza e della diversità culturale che l’Asia ha da offrire. L’attenzione a temi universali e la capacità di sperimentare con nuovi linguaggi narrativi rendono questi progetti particolarmente affascinanti e promettono di offrire al pubblico globale esperienze di visione uniche e coinvolgenti.