Zoë Kravitz: una nuova visione alla regia con “Blink Twice”
Dopo anni passati a recitare in film e serie TV, Zoë Kravitz ha finalmente affrontato la sfida di dirigere il suo primo lungometraggio, “Blink Twice”. Per quanto familiare con i set cinematografici, Kravitz ha trovato la transizione alla regia sorprendentemente complessa.
L’ansia dietro “azione!”
La regista emergente ha rivelato, durante la première a Los Angeles, di non essere a suo agio con il comando tradizionale di inizio riprese. “È stato pazzesco. All’inizio dicevo ‘Andiamo!’ invece di ‘Azione!’ perché mi metteva ansia,” ha confessato Kravitz. Alla fine, è riuscita a padroneggiare la terminologia, in un viaggio che mescolava innovazione artistica e profondità emozionale.
Trama e ambientazione di “Blink Twice”
Blink Twice ruota attorno a due amici, interpretati da Naomi Ackie e Alia Shawkat, invitati da un magnate della tecnologia (Channing Tatum) a unirsi a lui su un’isola privata. I protagonisti si trovano coinvolti in una spirale di eventi imprevedibili dopo giorni di eccessi. Il cast stellare comprende anche Christian Slater, Simon Rex, Haley Joel Osment e Levon Hawke.
Riprese del teaser e intensità creativa
Channing Tatum ha ricordato la realizzazione del teaser per “Blink Twice” come un’esperienza di puro impegno creativo. “Sapevo che ci aspettava una vera fatica artistica, ed è per questo che il film è così buono,” ha dichiarato Tatum, sottolineando la dedizione e l’inventiva che hanno permeato il progetto.
Lodi per la regia di Zoë Kravitz
Naomi Ackie ha elogiato Kravitz per il suo lavoro dietro la macchina da presa. “Dopo il primo ciak, eravamo tutti tipo, ‘Okay, ce la fai!’. C’è molto che un regista deve gestire, e lei lo ha fatto magnificamente,” ha detto Ackie. Ha anche aggiunto che l’ambiente delle riprese, nella Yucatan in estate, ha presentato sfide costanti, ma Kravitz ha mantenuto il controllo in ogni situazione.
Serpenti, ragni e altri intralci
Nonostante i serpenti giochino un ruolo cruciale nel film, il cast e la troupe hanno dovuto confrontarsi con ragni e altri insetti pericolosi durante le riprese. “C’erano scorpioni neonati e tarantole, e venivo morso da formiche di fuoco,” ha raccontato Ackie, ammettendo di aver ignorato dei segnali di avviso sul set.
Un cameo speciale e un sostegno familiare
Il padre di Zoë, la rock star Lenny Kravitz, non era presente alla première di Los Angeles ma ha partecipato a quella di Londra. Oltre a essere un orgoglioso papà, ha anche un piccolo cameo nel film. “È una cosa di un secondo,” ha riso Kravitz. Lenny appare in un video mentre la protagonista sfoglia Instagram, allenandosi in palestra con un abbigliamento appariscente.
Per quanto riguarda sua madre, Lisa Bonet, non appare nel film ma Zoë ha detto che “è stata il mio ancoraggio durante tutto il progetto”.
Futuro di “Big Little Lies” e prospettive cinematografiche
Durante l’intervista, Kravitz si è mostrata speranzosa riguardo a una possibile terza stagione di Big Little Lies, serie che vede protagoniste Nicole Kidman e Reese Witherspoon. Anche se non ha ancora visto una sceneggiatura, ha dichiarato di aspettarla con impazienza.
Link utili
- Guarda il trailer di Blink Twice
- Scopri Big Little Lies
Il debutto alla regia di Zoë Kravitz con “Blink Twice” rappresenta un importante punto di svolta nella sua carriera, rivelando un talento visionario che promette di arricchire ulteriormente il panorama cinematografico contemporaneo.