Il mondo di Masters of the Universe si espande: Alison Brie è Evil-Lyn
Un cast stellare per un’epica avventura
Nel panorama cinematografico, pochi progetti sono attesi con la stessa trepidazione di Masters of the Universe. La recente notizia dell’ingresso di Alison Brie nel cast del film ha ulteriormente amplificato l’attesa. Brie interpreterà il ruolo della supervillain Evil-Lyn, affiancando Nicholas Galitzine, che vestirà i panni del leggendario He-Man, e Camila Mendes nel ruolo di Teela.
La trama resta avvolta nel mistero
Mentre aspettiamo con impazienza il 5 giugno 2026 per vedere il film nelle sale, i dettagli della trama rimangono segreti. Tuttavia, si sa che la storia ruoterà attorno a Prince Adam di Eternia, che si trasforma nel possente He-Man grazie alla sua magica Spada del Potere. Il nostro eroe dovrà difendere il suo pianeta natale dall’arcinemico Skeletor, con Evil-Lyn come suo secondo in comando, armata della sua bacchetta magica con una sfera di cristallo.
Un progetto a lungo atteso
La realizzazione di questo film è un sogno che si concretizza dopo anni di sviluppo. Travis Knight, noto per lavori come Kubo and the Two Strings e Bumblebee, sarà il regista di questa avventura tanto attesa. La sceneggiatura è stata scritta da Chris Butler, con bozze iniziali di David Callaham e dei fratelli Aaron e Adam Nee. Alla produzione troviamo Robbie Brenner di Mattel Films e Todd Black, Jason Blumenthal e Steve Tisch di Escape Artists.
Un franchise iconico
Lanciato nel 1982 come una linea di action figures, il franchise di Masters of the Universe ha rapidamente conquistato il pubblico grazie alla serie animata del 1983, He-Man e i dominatori dell’universo. Il primo film del 1987, con Dolph Lundgren nel ruolo di He-Man, Frank Langella come Skeletor e Meg Foster nel ruolo di Evil-Lyn, ha confermato il successo del franchise.
La carriera e il talento di Alison Brie
La scelta di Alison Brie per il ruolo di Evil-Lyn non è casuale. Nota per le sue performance in serie acclamate come Community e Glow, per le quali ha ricevuto varie nomination ai Golden Globe e agli Screen Actors Guild Awards, Brie porta con sé un’impressionante esperienza. Ha parte del cast di Mad Men che ha vinto un SAG Award nel 2009, e ha anche co-scritto e prodotto film come Spin Me Round e Horse Girl. Attualmente, stiamo vedendo le sue eccellenti performance in Apples Never Fall su Peacock e nella commedia romantica Somebody That I Used To Know, dove ha collaborato con il marito Dave Franco.
Per gli appassionati di cinema e serie TV
Riflettendo da appassionato di cinema, la scelta e la costruzione di un cast di tale calibro per Masters of the Universe non fanno che aumentare le aspettative. La capacità di Brie di passare da ruoli comici a interpretazioni drammatiche la rende perfetta per incarnare una villain complessa come Evil-Lyn. La versatilità di letteratura e media He-Man promette di appassionare nuovi spettatori e di far rivivere i ricordi ai fan di lunga data.
Un altro aspetto intrigante di questo nuovo adattamento è la direzione di Travis Knight. La sua maestria nel narrare storie visivamente straordinarie potrebbe dare a Eternia una dimensione mai vista prima. Guarda il trailer qui.
Un esempio per il futuro del cinema
Questi grandi progetti di rivisitazione e adattamento di franchise classici rappresentano una sfida e un’opportunità. Offrono un’ottima occasione per esplorare nuovi aspetti e dimensioni di storie che hanno già catturato l’immaginazione del pubblico. La magia di Masters of the Universe, con le sue epopee mitologiche e i suoi personaggi memorabili, ha il potenziale di diventare una saga moderna che combina nostalgia e innovazione.
Se sei un amante della musica, potresti apprezzare l’approfondimento offerto dalla colonna sonora del film. Ecco un link per scoprire più dettagli su Spotify: colonna sonora Masters of the Universe.
In un’epoca in cui la cultura popolare è in costante evoluzione, il ritorno di Masters of the Universe è una testimonianza del suo duraturo impatto e della sua capacità di reinventarsi per nuovi pubblici, dimostrando che alcune storie sono davvero senza tempo.