Il percorso di Anupam Tripathi: da “Squid Game” a “IC 814”
Quando “Squid Game” è diventato un fenomeno globale nel 2021, ha proiettato il suo cast sotto i riflettori internazionali. Per Anupam Tripathi, l’attore indiano residente in Corea che ha interpretato Ali Abdul, si è trattato di una svolta che ha ampliato i confini della sua carriera sia geograficamente che professionalmente.
Un cambiamento radicale
“Squid Game” ha cambiato radicalmente la vita di Tripathi, rendendolo una figura conosciuta nel settore dell’intrattenimento coreano. “Ormai tutti mi conoscono in Corea”, afferma Tripathi. Dopo “Squid Game”, ha interpretato il ruolo del Principe Samir nel drama coreano “King the Land”, aumentando ulteriormente la sua notorietà. “Ogni volta che cammino per strada, le persone mi riconoscono. Mi chiamano Ali. E dopo ‘King the Land’, hanno iniziato a chiamarmi Principe.”
Un debutto indiano
Il successo di Tripathi non si è limitato alla Corea; recentemente è apparso nella serie di successo di Netflix India, “IC 814: The Kandahar Hijack”, basata sul vero dirottamento di un volo Indian Airlines del 1999. In questa serie, Tripathi interpreta Ram Chandra Yadav, un agente dei servizi segreti indiani RAW a Kathmandu. “Non avrei potuto chiedere un personaggio migliore per iniziare in India”, dice Tripathi, sottolineando come questo ruolo permetta al pubblico di vedere un lato completamente diverso delle sue capacità recitative rispetto al personaggio ingenuo che ha interpretato in “Squid Game”.
Dietro le quinte di “IC 814”
Per prepararsi al ruolo, Tripathi ha condotto ricerche approfondite, visitando persino l’ambasciata indiana in Corea per osservare il comportamento degli ufficiali. “Pensavo continuamente al modo in cui il mio personaggio vede le cose, come si comporta, come parla”, racconta. Yadav è descritto come un personaggio delicato, uno che deve bilanciare un’apparenza normale con una mente costantemente impegnata a proteggere gli interessi del suo paese. “È una linea molto sottile,” osserva Tripathi. “Non posso esagerare, ma nemmeno minimizzare troppo.”
L’esperienza di lavorare con attori leggendari come Naseeruddin Shah e Pankaj Kapur è stata incredibile per Tripathi. Racconta di un giorno sul set in cui si è ritrovato allo stesso tavolo con questi grandi del cinema indiano, descrivendo la scena come un momento surreale. Anche lavorare con il regista Anubhav Sinha è stato significativo: “È una persona molto gioiosa. Ti senti come se stessi facendo qualcosa di importante.”
Tra due mondi
Anupam Tripathi possiede una posizione unica nell’industria dell’intrattenimento, essendo un attore indiano altamente visibile in Corea. Ha completato il master in recitazione in Corea, continuando a lavorare su vari progetti. “Mi sento benedetto di rappresentare sia la cultura indiana che quella coreana”, dice Tripathi. È stato invitato a parlare all’Oxford Union e ha servito come ambasciatore per i festival cinematografici coreani.
Progetti futuri
Guardando al futuro, Tripathi ha diversi progetti in cantiere. “Rhapsody for the Dead”, dove interpreta uno dei protagonisti, è stato presentato in anteprima al Bucheon e verrà distribuito in Corea e altri cinque paesi asiatici. Sta anche partecipando a un cortometraggio britannico sia come attore che come produttore esecutivo. Un altro drama coreano è in arrivo, e dopo il successo di “IC 814”, sta ricevendo offerte dall’India.
Una ponte tra culture
“Voglio essere riconosciuto come un attore indiano in Corea,” afferma Tripathi, aggiungendo che si sente orgoglioso di rappresentare l’India. Sperando che il suo lavoro apra la strada a un maggiore riconoscimento degli attori internazionali nell’industria dell’intrattenimento coreana, Tripathi sogna che un giorno “tutti i principali premi coreani includeranno una categoria per gli attori stranieri.”
Il viaggio professionale di Anupam Tripathi riflette la connessione culturale tra oriente e occidente, evidenziando la crescente interculturalità nell’industria dell’intrattenimento globale. Dalla Corea all’India, la sua carriera promette di continuare a infrangere barriere e creare nuove sinergie.
Per chi fosse interessato a scoprire di più su Squid Game e King the Land, i link diretti ai trailer e alle informazioni sui film sono disponibili.