Addio a Barbara Leigh-Hunt: un’icona del teatro e del cinema si è spenta a 88 anni
Una carriera di successi e riconoscimenti internazionali
Barbara Leigh-Hunt, attrice britannica insignita dell’Olivier Award e conosciuta per il suo ruolo nel penultimo film di Alfred Hitchcock, Frenzy, è morta all’età di 88 anni. Il decesso è avvenuto il 16 settembre nella sua casa nel Warwickshire, in Inghilterra, come annunciato dalla famiglia.
Nata il 14 dicembre 1935 a Bath, nel Somerset, Leigh-Hunt ha intrapreso una carriera artistica che ha attraversato sette decadi, illuminando il palcoscenico e lo schermo con la sua presenza carismatica e il talento indiscutibile.
Il ruolo memorabile in “Frenzy”
Nel 1972, Alfred Hitchcock scelse Leigh-Hunt per interpretare Brenda Blaney, l’ex moglie di un ex comandante di squadrone della RAF (interpretato da Jon Finch) nel film Frenzy. La sua interpretazione è ricordata per una delle scene più intense e grafiche mai girate dal maestro del thriller. Questo ruolo ha consolidato la sua posizione nell’olimpo del cinema, offrendo una performance che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del genere.
Dalla televisione al teatro: un talento eclettico
Leigh-Hunt non è stata solo un’icona del cinema. La sua performance come Lady Catherine de Bourgh nell’acclamata adattamento della BBC del 1995 di Pride and Prejudice al fianco di Colin Firth e Jennifer Ehle è ancora ampiamente celebrata. Questo ruolo televisivo ha mostrato la sua capacità di dare vita a personaggi complessi e sfaccettati, dimostrando la sua versatilità.
La gloria sul palcoscenico
Barbara Leigh-Hunt possedeva una straordinaria presenza scenica che ha incantato il pubblico del Royal Shakespeare Company e del National Theatre. Il suo debutto a teatro risale al 1954, quando si esibì a Londra con l’Old Vic e successivamente si trasferì a Broadway con lo stesso gruppo per interpretare ruoli in capolavori shakesperiani come A Midsummer Night’s Dream, Hamlet e Henry V.
Nel 1993, ha ricevuto l’ambito Olivier Award per la sua interpretazione di Sybil Birling nella rivisitazione di An Inspector Calls di J.B. Priestley, diretta da Stephen Daldry. Questo riconoscimento non solo ha evidenziato il suo talento ma ha anche consolidato la sua autorevolezza nel panorama teatrale internazionale.
Filmografia variegata e ricca di sfumature
Oltre a Frenzy, Leigh-Hunt ha recitato in una varietà di film, dimostrando la sua capacità di adattarsi a diversi generi e stili. Tra le sue opere cinematografiche si annoverano Henry VIII and His Six Wives (1972), Bequest to the Nation (1973), Oh Heavenly Dog (1980), Paper Mask (1990), A Merry War (1997), Billy Elliot (2000) e Vanity Fair (2004). Ogni interpretazione ha aggiunto una nuova dimensione alla sua ricca carriera artistica.
Collaborazioni illustri e ruoli indimenticabili
Nel corso della sua carriera, Barbara Leigh-Hunt ha lavorato con registi e drammaturghi di grande prestigio. Ha recitato in opere di Tom Stoppard come Travesties e ha interpretato ruoli significativi in spettacoli diretti da Mike Newell e Richard Eyre. La sua versatilità le ha permesso di attraversare generi e stili diversi, rendendola una figura amata e rispettata sia nel mondo del teatro che del cinema.
Vita privata e filantropia
Barbara Leigh-Hunt era sposata con l’attore Richard Pasco dal 1967 fino alla sua morte nel 2014. La loro unione è stata un esempio di affinità artistica e personale. In memoria di Leigh-Hunt, la famiglia ha richiesto donazioni al Royal Theatrical Fund, un gesto che riflette il suo profondo impegno verso la comunità artistica.
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