Il mondo della musica saluta Clifford Bell
Il celebre impresario e regista di cabaret Clifford Bell, noto affettuosamente come “Lawrence of Cabarabia”, si è spento domenica per cause naturali al CHA Hollywood Presbyterian Medical Center all’età di 67 anni. A dare l’annuncio è stato il suo portavoce, Steve Moyer, con queste parole: “Clifford Bell era una forza della natura! Viveva e respirava musica ogni giorno della sua vita fino alla fine”.
Un veterano dello spettacolo
Con una carriera di 40 anni nel mondo dello spettacolo, Bell ha scritto e diretto performance di varietà coinvolgendo figure come Walter Cronkite, Colin Powell e Michael Eisner al Honda Center di Anaheim. Ha anche effettuato tournée con la band di Katey Sagal, dimostrando la sua versatilità e passione per la musica.
Direttore di cabaret di successo
Come direttore di cabaret, Bell ha portato sul palco numerosi cantanti tra cui Gregg Marx, Todd Murray e Lois Bourgon. Ha diretto spettacoli per artisti come Carol Whitener, Joanne Tatham, Bonnie Gilgallon, Lauren White, Quinn Johnson, Chase Masterson, Lee Lessack, Bobbie Norman e Katrina Aguilar. Inoltre, ha prodotto album per Betsyann Faiella, Eileen Barnett e Judy Butterfield.
Creazioni indimenticabili
Uno dei momenti salienti della sua carriera è stato la co-creazione del tour Direct From Broadway, insieme all’attrice nominata al Tony, Lara Teeter. Lo spettacolo ha visto protagonisti vincitori del Tony come Debbie Gravitte e Michael Maguire. Bell era noto anche per organizzare serate di varietà e presentazioni showcase, spesso a sostegno di cause benefiche come Our Name Is Barbra, un evento annuale dedicato al compleanno di Barbra Streisand che ha raccolto fondi per la carità amata da Bell, Project Angel Food.
Impegno nel sociale
Bell si è sempre mostrato attivo nel sociale, collaborando con Shannon Penrod di Autism Care Today e la cantante Dana Meller per creare Broadway for Autism, un’iniziativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’autismo. Ha lavorato anche con Katrina Aguilar per sostenere diverse organizzazioni legate all’autismo.
Un’educazione musicale eclettica
Nato il 17 settembre 1957 nel New Jersey, Bell ha ereditato l’amore per la musica da una famiglia di musicisti: suo padre era direttore di sinfonia e sua madre una violoncellista da concerto. Questo background ha certamente influenzato la sua carriera e la sua vita, consolidando una solida base nel mondo dello spettacolo.
Recente attività
Bell ha scritto per la rivista Cabaret Scenes, è apparso nel documentario di Marc Saltarelli del 2023, Studio One Forever, e ha condotto un podcast dedicato al cabaret. Inoltre, ha insegnato cabaret presso il Woman’s Club of Hollywood, condividendo la sua vasta esperienza con nuove generazioni di artisti.
L’eredità familiare e i ricordi duraturi
Tra i sopravvissuti, Bell lascia suo fratello Bryan Bell, un tecnologo e ingegnere del suono nonché ex vice presidente senior all’etichetta Fynsworth Alley; il suo patrigno Andrew; sua cognata Margarita; e i suoi nipoti Lindsay, Christina e Andrea.
Omaggio a Clifford Bell
In memoria di Clifford Bell, è possibile fare donazioni a Project Angel Food e/o alla rivista Cabaret Scenes. La sua influenza e il suo amore per la musica continueranno a vivere attraverso le sue opere e le vite che ha toccato.
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