Grace VanderWaal tra cinema e musica: un’evoluzione inarrestabile
Un nuovo capitolo musicale
Grace VanderWaal ha catturato i cuori dei telespettatori come una ragazza di 12 anni armata di ukulele su America’s Got Talent. Ora, a 20 anni, è una cantante e attrice affermata, pronta a lanciare un nuovo album. Negli ultimi due mesi ha pubblicato due singoli e ha recitato nell’atteso film di Francis Ford Coppola, Megalopolis.
Poco prima che il film arrivi nelle sale, VanderWaal ha condiviso le sue esperienze con noi, discutendo della sua evoluzione musicale e delle sue passioni attuali.
L’evoluzione di una carriera
Fare il suo debutto cinematografico in Stargirl di Disney è stato solo l’inizio per Grace. Oggi, mentre si concentra sul suo prossimo album, ci racconta come i temi trattati saranno una riflessione accurata del suo stato emotivo attuale. Secondo lei, l’album sarà “pesante” e rappresenterà uno spaccato della sua vita, porto di una sincerità cruda e autentica.
“Non c’è una risoluzione nell’album perché rappresenta un fermo immagine di ciò che sto attraversando mentalmente in questo momento”, afferma VanderWaal. “È reale e un po’ oscuro, ma la realtà non ha sempre una risoluzione.”
Il ruolo in ‘Megalopolis’
Un’esperienza unica
Grace descrive la sua esperienza sul set di Megalopolis come estremamente creativa e collaborativa. Si tratta infatti di un progetto dove ha potuto esprimere se stessa in piena libertà. Ha visto il film diverse volte ed è entusiasta per la sua uscita nelle sale. Nonostante la sua parte sia relativamente piccola, Grace si sente orgogliosa del contributo dato a questa grande produzione cinematografica.
Conoscenza di Coppola
Pur essendo nata dopo i successi più grandi di Francis Ford Coppola, la giovane artista era già a conoscenza dell’importanza del regista. Coppola è diventato un vero e proprio riferimento nella cultura pop, conosciuto anche da chi non ha vissuto gli anni della sua massima attività.
“Anche se il suo lavoro è di un’altra epoca, ha lasciato un’impronta nella storia del cinema che durerà per generazioni”, spiega Grace. “Conoscevo il suo nome e i suoi film più iconici come Il padrino.”
Il personaggio di Grace in Megalopolis
Nel film, Grace interpreta una giovane donna coinvolta nei giochi di potere tra due uomini. Il personaggio di Vesta racchiude una modernizzazione del concetto di purezza, tipicamente associato alle figure storiche delle Vestali di Roma. Questa tematica colpisce profondamente Grace, che vede in essa un riflesso della cultura conservatrice attuale.
“Mi è piaciuto molto il modo in cui il film trattava il concetto di purezza culturale, facendo paralleli sottili ma incisivi con la nostra società moderna.”
Guardando avanti
Progetti futuri
Grace non esclude la possibilità di continuare a recitare nel futuro. Tuttavia, è consapevole che i progetti eccezionali richiedono pazienza. Se dovesse presentarsi un’occasione straordinaria, la coglierebbe al volo.
La nuova direzione musicale
Il suo singolo di agosto, “Call it What You Want,” rappresenta una transizione calcolata dalla sua musica precedente al suo stile attuale. Per Grace, era fondamentale accompagnare il pubblico in questo cambiamento con naturalezza e coerenza, evitando qualsiasi elemento di sorpresa che potesse essere interpretato come “valore shock.”
“Non volevo che il progetto venisse sminuito come qualcosa di solo provocatorio. Volevo che la transizione fosse graduale.”
Riflessioni su America’s Got Talent
Guardare indietro alla sua esperienza in America’s Got Talent con una nuova prospettiva le ha dato una sensazione di gratitudine. Ricorda la macchina perfetta dello show televisivo e l’impatto che ha avuto sulla sua carriera.
“Sono così felice di come sia andato tutto. L’adattamento dopo lo show può essere difficile, ma tutto è successo in modo tempestivo.”
Mentori e influenze
Sorprendentemente, Grace non ha avuto veri e propri mentori o amici nel settore musicale. Anche se ha avuto comunicazioni occasionali con altri artisti, non ha sviluppato legami stretti.
“Anche la mia etichetta mi chiedeva se avessi amici famosi, ma la realtà è che ho pochi amici nella vita reale e ancor meno nell’industria.”
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Un viaggio nel mondo dell’intrattenimento
La crescita di una giovane star può essere un percorso complesso e labirintico. Grace, conosciuta inizialmente per la sua partecipazione a uno show televisivo a soli 12 anni, oggi si sta reinventando come musicista e creatrice di contenuti. Questo richiede non solo competenze artistiche, ma anche una profonda consapevolezza di sé e del mondo che la circonda.
La passione per la creazione artistica
Grace stessa afferma: “Mi piace creare e produrre ciò che io stessa vorrei consumare. È per questo che ho fiducia in quello che faccio. Sono una persona che ama la musica e vedere artisti fare cose interessanti. Amo la qualità, il pensiero e l’arte.” Questa dedizione alla qualità e all’arte è evidente nel suo nuovo album. Per chi fosse interessato, è possibile vedere uno dei suoi film preferiti qui.
Un profondo amore per il cinema e la decorazione della casa
Nel suo tempo libero, Grace trova piacere nel guardare film e serie TV, oltre che nella decorazione della sua casa. “Adoro decorare casa mia, è un grande hobby per me”, afferma. Questo hobby non solo le permette di esprimere ancora di più la sua creatività, ma le offre anche un rifugio dalle pressioni della vita pubblica.
Tematiche di interesse: patriarcato e sistemi storici
Grace è molto appassionata di studiare i valori patriarcali e i sistemi storici che ancora influenzano la società contemporanea. “Mi affascina come i sistemi patriarcali influenzino inconsciamente ogni persona, e come questo modelli la percezione di noi stessi e degli altri,” dichiara. Questo interesse profondo emerge anche nelle sue canzoni, che spesso esplorano temi di identità e autovalutazione.
Il ruolo di modello per le giovani donne
Nonostante la giovane età, Grace è stata considerata un modello per molti. Tuttavia, riconosce la complessità di questo ruolo: “Non ho mai sentito la pressione di essere un modello perché avevo solo 12 e 13 anni. Seguire le regole e proteggermi mi ha reso automaticamente un ‘buon modello’.” Oggi, Grace si concentra sulla sua evoluzione personale, cercando di equilibrare le aspettative del pubblico con i propri bisogni e aspirazioni personali.
Un album come specchio della realtà
Nel parlare del suo nuovo album, Grace spiega che non ha una “risoluzione” tradizionale. “L’album è una congelamento del momento che sto vivendo mentalmente. È pesante e realistico perché la realtà non sempre offre una risoluzione.” Questo approccio crudo e onesto alla musica riflette un’artista in continua evoluzione, che si confronta apertamente con le proprie esperienze.
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