# progetti giapponesi e co-produzioni in primo piano al Venice Production Bridge
focus sui progetti in cerca di finanziamenti
Il Venice Production Bridge (VPB) si prepara ad accogliere una selezione di progetti con registi, produttori e finanziatori giapponesi. Questa iniziativa rientra nel Venice Gap-Financing Market (30 agosto-1 settembre), dove i progetti presentati devono avere almeno il 70% del budget garantito per poter partecipare. I cineasti avranno l'opportunità di incontri diretti con figure decisive del settore, dai finanziatori alle case di post-produzione, per assicurarsi il restante 30%.
mercato dei diritti di adattamento dei libri
Contemporaneamente, sotto l'egida del VPB, si terrà il Book Adaptation Rights Market (30 agosto-1 settembre), con la partecipazione di trenta case editrici e agenzie letterarie internazionali. Due editori giapponesi prenderanno parte all'evento come parte del Focus Japan, con il supporto dell'Japan External Trade Organization.
una vetrina per il Giappone
Ogni edizione del VPB seleziona due focus, uno europeo e uno internazionale. Quest'anno, il Giappone è stato scelto per quest’ultimo grazie a un recente accordo di co-produzione filmica tra Italia e Giappone, il che rappresenta una grande opportunità per mettere in luce i progetti e i talenti giapponesi nel contesto del Venice Production Bridge, e in particolare del Venice Gap-Financing Market.
> "Pensavo che fosse una buona occasione per presentare i progetti giapponesi e i loro talenti all'interno del nostro Venice Production Bridge e soprattutto del Venice Gap-Financing Market," spiega un rappresentante del VPB.
lavori immersivi e realtà virtuale
Un aspetto distintivo del contributo giapponese è la produzione di opere immersive, elemento chiave del VPB. Il Giappone avrà un proprio stand sulla Venice Immersive Island, mostrando lavori immersivi sia ai professionisti che al pubblico.
> "Il Giappone ha ancora bisogno di attrarre co-produzioni internazionali e il VPB è il luogo ideale per farlo."
"first virtual suit”: un’esperienza interattiva
Tra i progetti giapponesi in evidenza troviamo "First Virtual Suit" di Kazuki Yuhara. Questo progetto, prodotto dalla casa di Tokyo CinemaLeap, è un'esperienza interattiva che utilizza tecnologie di realtà mista (MR) e realtà virtuale (VR). Gli utenti indosseranno un visore Meta Quest 3×4 per seguire il viaggio di un giovane studente giapponese alla ricerca del proprio avatar tramite musica e danza.
> "Il progetto ha già ricevuto parte del budget totale dal ministero dell'economia, commercio e industria del Giappone," spiega un rappresentante di CinemaLeap.
CinemaLeap cerca partner di produzione ed esposizione internazionali, rendendo "First Virtual Suit" un'opera fruibile da un pubblico globale.
> "Crediamo che collaborare con creatori e studi di vari paesi possa portare a un'opera che risuoni con persone in tutto il mondo," aggiunge.
"movie kintsugi”: arte e cinema
Un altro progetto in Focus Japan è "Movie Kintsugi", un documentario ibrido diretto dalla regista tedesca Eva Knopf. Ispirato all'arte giapponese del kintsugi, che consiste nel riparare ceramiche rotte usando lacca e polvere d'oro, Knopf intende incorporare frammenti di un film muto degli anni '20 del maestro giapponese Yasujiro Ozu nella storia di una giovane donna nella Tokyo contemporanea.
> "VPB è il posto migliore per annunciare il nostro progetto all'industria internazionale e cercare i partner necessari per portarlo avanti," afferma un rappresentante del partner di produzione giapponese Trixta.
panel sulle co-produzioni di animazione
Il 1 settembre, il VPB ospiterà un panel sulle co-produzioni di animazione tra Giappone ed Europa, organizzato in collaborazione con il mercato MIFA dell’Annecy Animation Film Festival. Partecipanti illustri includono dirigenti di Asmik-Ace e Dwarf Studios, due importanti aziende giapponesi nel settore della produzione e distribuzione di animazione.
Internazionalizzare le co-produzioni è un passo non comune nell’industria cinematografica giapponese, dove i partner di produzione sono tipicamente aziende mediatiche locali. Tuttavia, tutti i progetti Focus Japan sono co-produzioni o potenziali tali.
> "Speriamo che questi progetti incontrino i decision-maker giusti per completare i loro budget," conclude un rappresentante del VPB.
Le iniziative di co-produzione giapponesi al Venice Production Bridge rappresentano un ponte verso un'integrazione maggiore tra le diverse industrie cinematografiche, promuovendo collaborazioni fruttuose e innovazioni culturali.
Per ulteriori dettagli sui progetti menzionati, è possibile visitare: