Michael Keaton e Tim Burton: una collaborazione stellare
Un duo indimenticabile
Michael Keaton ha recentemente presentato il suo storico collaboratore Tim Burton durante l’assegnazione della sua stella sulla Walk of Fame. Keaton ha sottolineato come Hollywood stia guadagnando enormi cifre dai film di supereroi, in gran parte grazie alla visione pionieristica di Burton nel 1989 con il film “Batman“, che vede Keaton nel ruolo principale. Il successo del duo è proseguito con il sequel del 1992 “Batman Returns”.
“Mi ha dato una sceneggiatura dicendo: ‘Dimmi cosa ne pensi’,” ha raccontato Keaton della sua esperienza con “Batman”. “Questo è stato dopo Beetlejuice. Dopo quel tipo di film, ha detto allo studio, ‘Voglio quel ragazzo’. Non riuscirò mai a capire perché a qualcuno importasse. La reazione… sembrava che fossimo stati invasi. Ma lui mi ha sostenuto. Il coraggio necessario a mantenere quella decisione sarà sempre apprezzato da me.”
L’evoluzione del cinema con i supereroi
Keaton ha aggiunto che il film ha dato origine a una nuova era nel cinema, con molte persone che ora guadagnano milioni dai film di supereroi grazie alla scelta e alla visione di Burton.
“Ci sono molte persone che stanno facendo molti soldi con i loro film di supereroi grazie alla sua scelta e alla sua visione di ciò che quei film potessero essere, perché ha cambiato tutto,” ha affermato Keaton.
Durante un’intervista all’inizio di quest’anno, Keaton ha discusso del retroscena legato alla sua selezione come Batman alla fine degli anni ’80. I fan dei fumetti avevano inviato circa 50.000 lettere alla Warner Bros. per protestare contro quella scelta.
“Il fatto che Tim abbia detto ‘Quel ragazzo, voglio quel ragazzo’… Il fatto che le persone ci tenessero così tanto in un modo o nell’altro è ancora sconcertante. Ma è stata una mossa coraggiosa da parte sua,” ha detto Keaton all’epoca.
Tim Burton: l’architetto dei blockbuster moderni
In una recente intervista, Keaton ha attribuito a Burton un enorme merito per aver cambiato i blockbuster di Hollywood con “Batman”.
“Non posso necessariamente dirlo, ma è altamente probabile che non ci sarebbe un Marvel Universe, non ci sarebbe un DC Universe, senza Tim Burton. È stato dubitato e messo in discussione,” ha aggiunto Keaton.
Il duo si è riunito per il sequel di “Beetlejuice“, in uscita il 6 settembre nei cinema. La loro filmografia include anche il live-action di Disney ”Dumbo del 2019,” un progetto per cui Keaton sente di aver deluso Burton.
“Penso di averlo deluso in un film, ma questa è solo una mia opinione, e mi tormenta ancora oggi. Ero completamente fuori strada con ‘Dumbo’. Ho fatto schifo in ‘Dumbo’,” ha recentemente dichiarato Keaton.
Riflessioni personali
Osservare l’evoluzione della carriera di Michael Keaton e Tim Burton è come osservare la storia del cinema in movimento. Burton, con la sua estetica gotica e la sua capacità di trasformare il bizzarro in bello, ha ridisegnato i confini del cinema commerciale. La collaborazione con Michael Keaton, un attore capace di unire umorismo e gravitas, ha dato vita a alcuni dei momenti più iconici del cinema moderno.
Guardando al futuro, è emozionante pensare a come l’imminente “Beetlejuice” possa ancora una volta alzare l’asticella, portando una ventata di freschezza nel panorama cinematografico attuale. Hype e aspettative sono al massimo, e non c’è dubbio che questa prossima avventura lascerà un segno indelebile nel cuore degli appassionati.