Un nuovo inizio per Agatha: Il ritorno della strega su Disney+
Un debutto sorprendente
Il primo episodio di “Agatha All Along”, la nuova serie sequel di successo di “WandaVision”, ci riserva una sorpresa dietro l’altra. Ambientata dopo gli eventi tragici di Westview, la serie segue Agatha Harkness (Kathryn Hahn), liberata da un misterioso adolescente gotico, chiamato Teen (Joe Locke), dall’incantesimo lanciatole dalla Scarlet Witch.
Un ritorno al presente
Agatha, privatasi delle sue molteplici identità di “WandaVision”, emerge letteralmente nuda, un simbolo del suo stato di vulnerabilità e impotenza. Questa scelta, spiegata dall’attrice Kathryn Hahn, mira a rappresentare la perdita totale del potere di Agatha in quel momento cruciale.
> "Volevo vederla spogliata, letteralmente, per mostrare la sua attuale impotenza," ha spiegato Hahn.
Il coraggio dell’improvvisazione
Lo showrunner Jac Schaeffer ha rivelato che la scena in cui Agatha esce dalla casa nuda non era prevista nel copione. Hahn, immergendosi nel personaggio, ha deciso di evitare di prendere l’accappatoio, rimarcando il disinteresse di Agatha nel coprirsi davanti ai vicini.
> "Kathryn ha pensato: 'Cosa farebbe Agatha? Non credo si preoccuperebbe di prendere quell'accappatoio,'" ha commentato Schaeffer.
Un obbligo verso il personaggio
La scena è stata girata con telecamere posizionate strategicamente, combinando audacia e discrezione, con i capelli di Agatha che aiutavano a nascondere le parti non destinate a essere viste. Questa scelta registica non solo era coerente con il personaggio di Agatha, ma ha anche aggiunto un tocco sovversivo alla narrazione.
> "È così in linea con il suo personaggio che mi fa ridere ogni volta", ha dichiarato Schaeffer.
Un mix di comico e drammatico
La sequenza culmina con un esilarante scambio tra Agatha e il suo vicino John (David A. Payton), che cerca disperatamente di farle capire la sua situazione nuda, prima che Agatha finalmente ritorni in casa a rivestirsi. Questo momento, mentre è comico, sottolinea anche la profonda perdita di controllo di Agatha.
Un’analisi tecnica sulla rappresentazione feminile
Kathryn Hahn ha stabilito una pietra miliare, diventando la prima donna a mostrare il proprio corpo in un progetto Marvel Studios. Mentre questo potrebbe sembrare banale, rappresenta una svolta nel modo in cui i corpi femminili sono rappresentati e percepiti in un franchise dominato da figure maschili.
Un viaggio di rinascita
La narrazione del ritorno di Agatha è profondamente radicata nella necessità di riconquistare il potere perso. Questo percorso di rinascita, di lotta interiore ed esterna, rispecchia molti dei temi prevalenti derivati dal femminismo e dall’autoaffermazione.
L’attesa e la preparazione
Lo showrunner, gli sceneggiatori e Kathryn Hahn stessa hanno lavorato meticolosamente per garantire che le scene fossero rispettose e autentiche. Questo tipo di approccio rivela non solo la maturità del franchise, ma anche una crescente consapevolezza delle delicate dinamiche di potere in gioco.
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La ripresa del controllo
Nelle prossime puntate, ci aspettiamo di vedere Agatha lavorare per riconquistare la sua magia e vendicarsi. Sarà interessante osservare come questa potente strega maneggerà la sua ritrovata libertà e quali alleanze formerà lungo il cammino.
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