L’evoluzione di Max e il futuro dello streaming in Asia e Australia
L’espansione di Max nei mercati asiatici
La Warner Bros. Discovery ha delineato le date di lancio per il suo servizio di streaming Max in Australia e in diversi mercati chiave dell’Asia. Nella giornata del lancio di Max in Giappone tramite il partner locale U-Next, James Gibbons, presidente della regione APAC per Warner Bros. Discovery, ha esposto i piani per portare Max direttamente ai consumatori in Australia e Nuova Zelanda nella prima metà del 2025. Nel Sud-Est asiatico, Hong Kong e Taiwan, Max sostituirà i servizi esistenti di HBO Go entro la fine del 2024.
Tempistica e strategia di lancio
Per quanto riguarda le date specifiche per ogni area, Gibbons ha mantenuto un certo riserbo, aggiungendo che il lancio di Max in Sud-Est asiatico, Hong Kong e Taiwan avverrà nelle “prossime settimane e mesi”. L’annuncio è stato fatto durante la conferenza APOS sull’industria dei media, telecomunicazioni e intrattenimento a Bali, Indonesia.
Con Max ufficialmente disponibile in Giappone tramite U-Next, Gibbons ha approfondito l’accordo. Max sarà presente all’interno della piattaforma U-Next senza costi aggiuntivi per i consumatori. L’accordo seguirà un “doppio binario”, permettendo a U-Next di prendere contenuti da Max e a Max di integrare alcuni dei contenuti giapponesi di U-Next, tra cui anime, sulla propria piattaforma globale.
Produzione locale e strategia di contenuto per il Giappone
In merito alla produzione locale in Giappone a seguito dell’accordo con U-Next, Gibbons ha affermato che Warner Bros. Discovery continuerà a investire nel paese, puntando a incrementare la spesa per la produzione di anime. L’azienda ha ottenuto successo con adattamenti anime di proprietà DC, tra cui la recente serie Suicide Squad Isekai. Gibbons ha inoltre aggiunto che, sotto il modello dello studio, i contenuti giapponesi verranno creati avendo in mente Max come piattaforma di streaming, ma saranno disponibili anche per altri operatori.
Versatilità e flessibilità della strategia di lancio di Max
Nonostante Max, precedentemente HBO Max, sia stato lanciato negli Stati Uniti nel maggio 2020, il rollout globale diretto al consumatore ha incontrato ostacoli dovuti a licenze di mercato locali e partnership per i contenuti HBO, in particolare in Asia e Australia. Gibbons ha sottolineato che Warner Bros. Discovery ha adottato una strategia “flessibile e diversificata” per il lancio di Max. “Il nostro obiettivo è raggiungere la base di fan e trovare una via di accesso al mercato per essi,” ha dichiarato Gibbons, spiegando che dove ha senso lavorare con un partner locale, come nel caso del Giappone, l’azienda continuerà a farlo.
La crescente influenza dell’animazione su Max
La crescita dell’animazione, specialmente dell’anime, rappresenta una componente centrale degli investimenti di Warner Bros. Discovery in Giappone. I progetti di anime basati su proprietà di successo come Suicide Squad stanno rendendo Max un canale attrattivo non solo per gli amanti dei contenuti occidentali ma anche per coloro che seguono l’animazione giapponese. Questo cross-culturale appeal è fondamentale per ampliare il pubblico di Max e rafforzare la sua posizione in mercati competitivi.
Un panorama in evoluzione e nuove prospettive
L’integrazione dei contenuti e la collaborazione tra piattaforme come Max e U-Next riflettono un trend di settore in crescita: la convergenza tra contenuti occidentali e asiatici per offrire una gamma più ampia e diversificata di opzioni di intrattenimento. Questo approccio non solo attrae una base di utenti più vasta ma crea anche nuove opportunità per gli sceneggiatori, produttori e creativi di lavorare su progetti all’avanguardia che risuonano a livello globale.
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