Emmy Awards: polemica sulla categorizzazione di ‘The Bear’
Una nuova polemica infiamma Hollywood
La recente serata degli Emmy ha visto trionfare la serie The Bear, che ha stabilito un nuovo record con 11 vittorie nella categoria commedia per la sua seconda stagione. Tuttavia, non tutti sono stati d’accordo con questa classificazione. Laraine Newman, una delle prime protagoniste di Saturday Night Live e madre della star di Hacks Hannah Einbinder, ha espresso forti critiche a riguardo.
Il punto di vista di Laraine Newman
Newman ha condiviso il suo pensiero sui social media, dichiarando:
“Ogni volta che penso a The Bear nella categoria commedia agli Emmy, sento un’ulcera svilupparsi.”
Successivamente, ha ribadito che, sebbene ritenga lo show eccellente, non lo considera una commedia, neanche oscura.
Lo scontro tra ‘The Bear’ e ‘Hacks’
La serata si è fatta ancora più interessante quando Hannah Einbinder ha perso l’Emmy per il miglior attore non protagonista in una serie comica contro Liza Colón-Zayas di The Bear. È stata la terza nomina per Einbinder in Hacks, una serie che ha poi vinto il premio per la miglior serie comica, considerata una delle più grandi sorprese della serata. Anche Jean Smart, protagonista di Hacks, ha portato a casa il premio come miglior attrice protagonista, battendo Ayo Edebiri di The Bear.
Un dibattito acceso sulla natura di ‘The Bear’
La stagione 2 di The Bear ha ricevuto apprezzamenti per episodi dal tono decisamente drammatico, come l’intenso flashback familiare “Fishes”, che ha fruttato un Emmy a Jamie Lee Curtis come miglior attrice ospite per una serie comica. La sua interpretazione di una madre con disturbo bipolare non aveva nulla di comico.
Uno stuzzicante monologo iniziale
Dan e Eugene Levy, conduttori della serata, hanno scherzato sulla questione durante il loro monologo:
“‘The Bear’ è stato nominato per 23 Emmy questa sera, rendendola la serie comica più nominata della storia. Amo lo show, e so che molti di voi si aspetteranno una battuta sulla vera natura di ‘The Bear’, ma in puro stile ‘The Bear’, non faremo nessuna battuta.”
Approfondimento sui personaggi e i premiati
Jeremy Allen White e Ebon Moss-Bachrach, star di The Bear, hanno entrambi vinto premi per le loro interpretazioni, rispettivamente come miglior attore protagonista e miglior attore non protagonista. Questa duplice vittoria ha sollevato altre domande sul genere della serie, sottolineando la distinzione tra dramma e commedia in contesti così competitivi come gli Emmy.
La posizione di Newman riflette un sentimento condiviso dai puristi del settore che cercano di mantenere trattamenti distinti per generi diversi. Ma è possibile che l’evoluzione delle serie TV e lo stile ibrido che esse adottano stiano rendendo queste distinzioni sempre più obsolete?
Il futuro delle categorie agli Emmy
La polemica su The Bear solleva una domanda cruciale: è giunto il momento di ridefinire le categorie? Con il panorama televisivo in continua evoluzione, aggiungere nuove categorie o ridefinire quelle esistenti potrebbe essere una soluzione efficace. Per gli appassionati del cinema e della televisione, la sfida è non solo seguire l’evoluzione delle narrazioni, ma anche adattare gli strumenti di riconoscimento prestigioso come gli Emmy.
Link utili per approfondimenti
Riflessioni personali
Da appassionato di cinema e serie TV, trovo affascinante come una serie possa generare tanto dibattito. The Bear è un esempio perfetto di come le linee tra commedia e dramma si stiano sfumando. Questa serie, con i suoi momenti intensi e le sue storie profonde, cattura l’attenzione non solo per la sua qualità, ma anche per la sua capacità di sfidare classificazioni tradizionali. Per me, il futuro della TV è proprio qui: in contenuti che sfidano le nostre aspettative e ci costringono a riconsiderare le nostro percezioni.
Cosa ne pensate voi? Ritornerebbe utile ridefinire le categorie per riflettere meglio la complessità delle nuove narrazioni televisive?
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