Un ricordo che torna alla luce
Qualche anno fa, l’attore-regista Luke Barnett ha ricevuto un messaggio che avrebbe cambiato profondamente la sua vita. Era un link YouTube a un video girato da sua madre, deceduta vent’anni prima, che lo elogiava quando aveva solo 16 anni. La scoperta è stata doppiamente significativa perché Barnett aveva poche foto e nessun video della madre. Il video era stato trovato dal padre di un amico su una vecchia videocassetta VHS e caricato online.
Un’esperienza che risveglia ricordi
Barnett ha descritto l’effetto emotivo di quel video come qualcosa di sconvolgente, riportandolo alle sue ultime conversazioni con la madre, che era in coma in ospedale. Questa esperienza ha acceso in lui una domanda profonda: come sarebbe avere una conversazione finale con una persona cara scomparsa? Questo pensiero ha ispirato il suo corto, The Crossing Over Express, che ha ottenuto un enorme successo con oltre mezzo milione di visualizzazioni nei primi 72 ore dal rilascio su X.
La realizzazione del corto
Barnett interpreta un uomo che paga un medico un po’ fuori dagli schemi (interpretato da Dot-Marie Jones di “Glee”), che viaggia su un grande camion e può riportare in vita i morti, ma solo per due minuti alla volta. Il film è una toccante riflessione su un’esperienza personale che riesce a risultare universale, impiegando toni sia melanconici che umoristici.
Barnett ha scritto e diretto il cortometraggio insieme all’amico Tanner Thomason. La loro collaborazione artistica ha radici profonde, avendo lavorato insieme su vari progetti, come il film del 2020 “Faith Based”. La loro chimica creativa si è tradotta in una produzione che, nonostante il budget e il tempo limitati, è riuscita a toccare il cuore di molti.
Le sfide della prima regia
Barnett, che inizialmente aveva pensato di affidare la regia del corto a qualcun altro, ha deciso infine di prendere in mano il progetto. La sua decisione è stata alimentata dal legame personale con la storia. Thomason, al suo fianco, ha giocato un ruolo cruciale nel supportare Barnett durante le riprese. Il corto, della durata di 11 minuti, è stato girato in un solo giorno a Los Angeles con un ”budget quasi inesistente” e un gruppo ristretto ma talentuoso di amici.
Il successo e il futuro del progetto
“The Crossing Over Express” è stato presentato in vari festival cinematografici, senza tuttavia raggiungere quelli più prestigiosi. Nonostante ciò, la pubblicazione su YouTube ha permesso al cortometraggio di raggiungere un ampio pubblico. Barnett, sorpreso e commosso dalla reazione positiva, ha visto il suo lavoro commentato da registi che ha sempre ammirato.
Barnett e Thomason stanno sviluppando l’idea per proporla come serie TV, considerando anche un’eventuale espansione a lungometraggio. L’obiettivo è portare sul piccolo schermo una storia che ha mostrato un grande potenziale di connessione emotiva con il pubblico.
L’importanza di creare le proprie opportunità
Barnett ha iniziato la sua carriera come attore, ma ha trovato nella scrittura una nuova vocazione. Il successo di “Faith Based” e l’incontro con la sua manager, Courtney Petrakis, lo hanno convinto a tornare a recitare. Attualmente, Barnett interpreta un ruolo ricorrente nella serie di Apple TV+ “For All Mankind”. Tuttavia, Barnett rimane fermo nella sua convinzione che creare le proprie opportunità sia fondamentale per il successo.
Barnett ha affermato che il suo lavoro nel corto è la performance di cui è più orgoglioso. E ha un debito di gratitudine verso sua madre e il padre del suo amico Jon, che gli ha inviato il video.
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