Netflix porta il film epico “Mary” con Anthony Hopkins
Un’epopea biblica sui grandi schermi
Netflix ha acquisito i diritti di “Mary”, il film epico biblico interpretato da Anthony Hopkins, che arriverà sulla piattaforma quest’anno.
Diretto da D.J. Caruso (Disturbia, Eagle Eye, XXX: Return of Xander Cage) e scritto da Timothy Michael Hayes (BirdsEye), “Mary” racconta la commovente storia di Maria, emarginata a causa di una concezione miracolosa e costretta a nascondersi. Quando il re Erode (interpretato da Hopkins) inizia una caccia spietata al neonato Gesù, Maria e Giuseppe fuggono, uniti dal destino e guidati dal coraggio, per salvare la vita del loro bambino a qualunque costo.
Un cast di alto livello
Accanto a due volte premio Oscar Anthony Hopkins, “Mary” vede la partecipazione di Noa Cohen (Infinity, Silent Game, My Nephew From Hell) nel ruolo di Maria e Ido Tako (The Vanishing Soldier, Sky) in quello di Giuseppe. Il cast include anche:
- Mila Harris (No Exit)
- Stephanie Nur (Lioness, My Big Fat Greek Wedding 3)
- Susan Brown, Keren Tzur, Ori Pfeffer, Gudmundur Thorvaldsson, Hilla Vidor, Dudley O’Shaughnessy, Eman Farren, Jade Croot, Charley Boon, Kelsie Lewis e Jay Willick.
Produzione e realizzazione
Tra i produttori di questo progetto troviamo Mary Aloe per Aloe Entertainment, Hannah Leader per Luna Film Productions, Gillian Hormel per Ludascripts e Joshua Harris per PeachTree Media Partners.
La visione del regista
Caruso ha consolidato la sua reputazione con film che mescolano azione e suspence, e “Mary” promette di non fare eccezione. La sua capacità di creare tensione e coinvolgimento è già evidente in pellicole come Disturbia.
Un’epopea moderna
La storia di “Mary” non solo ripercorre un evento biblico conosciuto, ma lo fa mettendo in risalto gli aspetti umani dei suoi protagonisti. Il film esplora temi profondi come la fede, il coraggio e il sacrificio, rendendolo rilevante per il pubblico moderno.
Il ruolo di Anthony Hopkins
Hopkins, con la sua straordinaria carriera che include indimenticabili interpretazioni in film come Il silenzio degli innocenti e Il padre, porta una gravitas ineguagliabile al ruolo di Erode. Il suo coinvolgimento in “Mary” eleva significativamente il livello del progetto, promettendo una performance memorabile.
Analisi tecnica
Ogni inquadratura del film è progettata per immergere lo spettatore nell’epoca e nelle emozioni dei personaggi. Le scelte di Caruso, dall’illuminazione all’uso delle musiche di sottofondo, sono studiate per enfatizzare il dramma e l’intensità narrativa. La fotografia di “Mary” si distingue per la sua capacità di evocare il paesaggio storico combinato con uno stile cinematografico contemporaneo.
Marketing e campagna promozionale
Il celebre Pastore Joel Osteen, noto per la sua partecipazione a The Bible Series del 2013, sarà parte integrante della campagna marketing del film. Questa mossa strategica mira a raggiungere un vasto pubblico globale, sensibilizzando e ispirando con la storia di Maria e Giuseppe.
Come riporta un rappresentante di Aloe Entertainment:
“Siamo entusiasti di portare ‘Mary’ al pubblico globale con Netflix, poiché non esiste una piattaforma migliore per ispirare le persone di tutto il mondo.”
Un accordo di prestigio
UTA Independent Film Group e CAA Media Finance hanno negoziato l’accordo per conto dei realizzatori del film. Hopkins è rappresentato da UTA e Goodman Genow, garantendo così una distribuzione e un lancio all’altezza delle aspettative.
“Mary” si prospetta essere un film che non solo racconterà una storia senza tempo, ma lo farà con una maestria e una passione che conquisteranno il cuore del pubblico.
Invito all’azione
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo sui tuoi social e facci sapere cosa ne pensi! Non perderti i prossimi aggiornamenti! Seguici sui nostri canali social per rimanere sempre informato sulle ultime novità del cinema.