Pedro Almodóvar esplora l’eutanasia in “La stanza accanto”
Pedro Almodóvar, rinomato regista spagnolo, affronta un tema delicato nel suo primo film in lingua inglese, “La stanza accanto”, con protagoniste le premi Oscar Julianne Moore e Tilda Swinton. Il film racconta la storia drammatica e toccante di Ingrid (Moore) e Martha (Swinton), due amiche di lunga data che si ritrovano dopo anni di separazione a causa di una diagnosi terminale che colpisce Martha.
Un tema controverso
Durante una conferenza stampa al Festival del Cinema di Venezia, Almodóvar ha discusso l’importanza di trattare l’eutanasia nel suo film. Secondo il regista, il personaggio di Martha trova forza nel prendere il controllo della propria vita e del proprio destino, scegliendo di porre fine alle sue sofferenze con l’aiuto dell’amica Ingrid.
“Questo film è favorevole all’eutanasia,” ha dichiarato Almodóvar in spagnolo. “Ammiriamo il carattere di Tilda proprio per la decisione che prende. Se riesco ad anticipare il cancro, il cancro non vincerà. E così, trova il modo di raggiungere il suo obiettivo con l’aiuto della sua amica, ma devono comportarsi come se fossero criminali.”
Il contesto spagnolo
La Spagna ha legalizzato l’eutanasia nel 2021, un passo significativo che Almodóvar sostiene dovrebbe essere seguito da tutto il mondo. Ha espresso la speranza che il film possa contribuire a una riflessione più profonda sulla necessità di regolamentare l’eutanasia a livello globale, permettendo ai medici di assistere i loro pazienti in modo etico e compassionevole.
Un cast straordinario
Tilda Swinton, riflettendo sul suo personaggio, ha dichiarato che non ha paura della morte e che comprende profondamente il viaggio verso l’accettazione di essa. La sua esperienza personale le ha permesso di entrare in sintonia col ruolo di Martha, una donna che affronta la propria mortalità con determinazione e serenità.
“Non ho mai avuto paura della morte. Il percorso verso l’accettazione può essere lungo per alcune persone, ma per qualche ragione, a causa di certe esperienze della mia vita, ne sono diventata consapevole presto. So che sta arrivando. Lo sento arrivare, lo vedo arrivare.”
Un’ode alla vita
Nonostante il tema centrale sia la morte, Moore e Swinton hanno sottolineato come il film rappresenti anche una celebrazione della vita. Per Moore, l’energia vitale che Almodóvar infonde nei suoi film risuona profondamente con il pubblico. Il film riflette su domande esistenziali fondamentali: cosa significa essere vivi, cosa significa essere umani e cosa significa avere amici e testimoni delle nostre vite.
“C’è una forza vitale così tremenda nei film di Pedro, e questo è ciò a cui tutti noi rispondiamo. È quasi come se, guardando questi film, potessimo sentire il battito del cuore di tutti.”
Swinton, parlando dell’amicizia tra i due personaggi, ha descritto il film come una storia d’amore, intendendo una forma di affetto profondo e duraturo che trascende le convenzioni tradizionali.
“È davvero una storia d’amore tra Ingrid e Martha. E quando dico amore, intendo quella cosa essenziale, quell’amicizia fondamentale che è al cuore di ogni amore, si spera.”
Un legame speciale
Julianne Moore ha sottolineato quanto sia raro vedere rappresentate amicizie femminili, specialmente tra donne più mature, sul grande schermo. Ha elogiato Almodóvar per il suo coraggio e la sua sensibilità nel raccontare una storia tanto profonda e significativa.
“È molto raro vedere una storia di amicizia femminile, soprattutto tra donne anziane. Non credo che ci sia un altro regista nel mondo che lo farebbe oltre a Pedro. L’importanza che lui ci mostra è così insolita. È stato così commovente per me che abbia ritratto questa relazione come così profonda, perché lo è.”
Le due attrici hanno anche parlato del rapporto speciale che hanno sviluppato durante le riprese, contribuendo all’autenticità del film.
“Anche per noi è stato speciale, per me e Tilda, giorno dopo giorno,” ha detto Moore. “Come la nostra relazione è cresciuta, come ci siamo conosciute, le confidenze che abbiamo condiviso, le cose di cui abbiamo parlato. E non si trattava solo di cose importanti, a volte si trattava di scarpe, e va bene così!”
Curiosità e risorse
Se vuoi approfondire questa affascinante storia, guarda il trailer di La stanza accanto e scopri di più sui personaggi e sulla trama.
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