Il ritorno dell’era rurale: Black Ox di Tsuta Tetsuichiro
Una narrazione intensa dalla tradizione giapponese
Black Ox, un dramma rurale ambientato in Giappone e diretto dall’acclamato Tsuta Tetsuichiro, è stato acquisito per la vendita mondiale dall’agenzia Asian Shadows con sede a Hong Kong e Pechino. Il film farà il suo debutto mondiale venerdì nella sezione “Asian Future” del Tokyo International Film Festival e sarà successivamente rilasciato commercialmente a Taiwan la settimana seguente.
Ambientazione e trama
Ambientato nel XIX secolo, Black Ox segue la vita di un uomo che abbandona uno stile di vita da cacciatore-raccoglitore nelle montagne per diventare agricoltore. In un giorno fortuito, si imbatte in un bue e, in un modo misterioso, riesce a condurlo a casa. L’animale diventa così il suo compagno fedele attraverso il trascorrere delle stagioni, in una simbiosi che riflette il cambiamento e la stabilità.
Influenza culturale
Il film trae ispirazione dai “Dieci Ox-Herding Pictures” (Ten Bulls), una serie di brevi poesie e illustrazioni della tradizione zen buddhista che descrivono il percorso verso l’illuminazione e il risveglio spirituale.
Un cast di spessore
Il cast del film include l’attore taiwanese Lee Kang-sheng, noto per numerosi film di Tsai Ming-liang come “Stranger Eyes”, “Rebels of the Neon God” e “Vive L’Amour”. Tra gli altri attori spiccano il giapponese Tanaka Min e la coreografa e danzatrice Kei Takei, creatrice della compagnia di danza Moving Earth.
La musica di un maestro
La colonna sonora del film è stata composta dal compianto Sakamoto Ryuichi, noto per il suo contributo alla musica contemporanea e per le colonne sonore di numerosi film.
Una coproduzione internazionale
Black Ox è una coproduzione tra Giappone, Taiwan e Stati Uniti, coinvolgendo diverse case di produzione: Niko Niko Film (Giappone), Moolin Films (Taiwan), Cinema Inutile (USA-Giappone), Cineric Creative (USA-Giappone) e Fourier Films (Giappone). La distribuzione a Taiwan è curata da Light Year Images, mentre in Giappone sarà gestita da Alfazbet.
Supporto e riconoscimenti
In precedenza conosciuto come “Black Cattle,” il film ha ricevuto finanziamenti dal TAICCA’s International Co-funding Program e ha partecipato a mercati di finanziamento di progetti come il Golden Horse Film Project Promotion, il Busan’s Asian Project Market e il Kyoto Film Pitching event.
Ambientazione e produzione
Girato a Shikoku, nel sud-ovest del Giappone, dove il regista Tsuta è nato, Black Ox rappresenta il secondo film di una trilogia. Il suo film d’esordio, “The Tale of Iya”, ha debuttato al Tokyo festival, ricevendo una menzione speciale e numerosi premi internazionali.
Un format innovativo
Black Ox è il primo film narrativo nella storia del cinema giapponese a essere girato su pellicola da 70mm, un traguardo tecnico significativo che esalta ulteriormente l’opera di Tsuta.
Conclusioni
Asian Shadows ha dimostrato di avere un occhio attento per i progetti ambiziosi provenienti dalla regione, gestendo numerosi film di successo. Con Black Ox, Tsuta Tetsuichiro propone un’opera maestosa e intensa, destinata a lasciare un segno nel panorama cinematografico internazionale.