Addio a Bob Yerkes: Una carriera piena di acrobazie e storie memorabili
Un maestro delle acrobazie ci lascia all’età di 92 anni
Bob Yerkes, un nome che ha fatto la storia delle acrobazie cinematografiche, ci ha lasciati martedì scorso per cause naturali a Northridge. La sua scomparsa è stata resa nota da Darlene Ava Williams, una delle numerose persone che ha formato nel corso della sua lunga carriera. Yerkes aveva 92 anni.
Dai trapezi del circo ai grattacieli di Hollywood
Yerkes ha iniziato la sua carriera nel mondo del circo prima di transitare al cinema. Era particolarmente abile nel trapezio e nel camminare sulla corda. Una volta entrato nel mondo del cinema, le sue acrobazie hanno abbellito film leggendari. Uno dei suoi stunt più memorabili include lo scivolo sul cavo della torre dell’orologio per Christopher Lloyd nel film Ritorno al futuro. Oltre a questo, è rimasto appeso alla Statua della Libertà in restauro per Fred Ward nel film “Remo Williams: The Adventure Begins”.
Un corpo che ha fatto tanto, ma si è anche ferito
Nonostante fosse piccolo di statura, Yerkes ha eseguito acrobazie per giganti del cinema come Arnold Schwarzenegger in Commando. Tuttavia, la vita da stuntman non è priva di rischi. Durante le riprese di “Breakout” (1975), è caduto da un elicottero attraverso un tetto, fratturandosi entrambe le gambe.
“Mi preparavo per lo stunt e qualcuno mi ha detto ‘In bocca al lupo!’, e mi sono rotto entrambe le gambe,” ricordava Yerkes in un’intervista del 2017. Nonostante le sfide, la sua passione per il mestiere non è mai venuta meno.
Maestri e mentori: Yerkes e la sua influenza nel mondo delle acrobazie
Il leggendario stunt performer non si è limitato alla mera esecuzione delle acrobazie. La sua casa a Northridge era attrezzata con impianti per cadute da altezze elevate e altri attrezzi acrobatici, dove ha fornito lezioni a molti, inclusi nomi famosi come Brooke Shields e Todd Bridges. Ha anche lavorato con gli atleti nella serie “American Gladiators” (1989-1996).
Filmografia e contributi significativi
Yerkes ha lavorato in una serie incredibile di film, portando il suo talento in capolavori come Ghostbusters (1984), Ritorno al futuro (1985), Ferris Bueller’s Day Off (1986), e Hook (1991). La sua carriera è durata otto decenni, con la sua ultima apparizione nel film “Killing Hasselhoff” (2017).
Inventore nell’anima
Bob Yerkes non solo ha eseguito acrobazie, ma ha anche innovato nel campo. È accreditato come l’inventore dell’airbag per uso stunt, una tecnologia che ha salvato innumerevoli vite. La sua dedizione ha fatto sì che molti potessero allenarsi gratuitamente nel suo cortile, equipaggiato con tutto il necessario per praticare le acrobazie in sicurezza.
“Non ci sarà mai un altro cortile come quello di Bob, dove potevi allenarti gratuitamente o anche vivere gratuitamente se ne avevi bisogno,” ha scritto Williams.
Un’eredità duratura
Bob Yerkes era noto nel settore come “Bible Bob” e faceva parte della Stuntmen’s Association of Motion Pictures dal 1973. Era molto rispettato e nel febbraio di quest’anno ha ricevuto un riconoscimento dalla Circus Ring of Fame.
“Il circo è sempre stato il mio primo amore,” ha dichiarato accettando l’onore. “Ho fatto molti film e acrobazie, ma è stato il circo che ho davvero apprezzato.”
L’ultima acrobatica: il viaggio finale
Yerkes lascia un’eredità formidabile nel mondo delle acrobazie e un figlio, Mark, che ha seguito le sue orme come stunt performer. Un altro figlio, Gerald, è morto durante il servizio in Vietnam.
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