Gerard Depardieu richiede un rinvio del processo per motivi di salute
La richiesta e le motivazioni dell’attore
L’attore francese Gerard Depardieu, coinvolto in un processo per presunti abusi sessuali, ha chiesto un rinvio delle udienze prevista a Parigi, citando ragioni di salute. Il suo avvocato, Jérémie Assous, ha dichiarato ai media locali che l’attore è “fortemente afflitto” e che i medici gli hanno sconsigliato di presenziare.
Dettagli sul processo e le accuse
Depardieu, una figura simbolo del cinema francese con oltre 150 film all’attivo, è stato accusato di due episodi di molestie sessuali avvenute durante le riprese del film ”Les volets verts” nel Sud della Francia, ad agosto e settembre 2021. Il processo, inizialmente previsto per il 1:30 pm di lunedì ora locale, vede l’attore rischiare fino a cinque anni di reclusione e una multa di 75.000 euro.
Una delle denunciatrici, Amelie K., che lavorava come decoratrice sul set del film, ha raccontato di essere stata molestata il 10 settembre 2021. Amelie K. sostiene che Depardieu l’abbia afferrata e molestata mentre le rivolgeva commenti osceni. Nonostante avesse denunciato l’incidente al responsabile della produzione, Depardieu avrebbe continuato a fare commenti sgradevoli nei suoi confronti per il resto delle riprese.
Ulteriori accuse e testimonianze
La seconda vittima
Un’altra donna che ha denunciato Depardieu è Engela W., assistente del regista Jean Becker. Engela W. ha affermato che l’attore l’ha toccata in modo inappropriato il 31 agosto 2021, e in un’altra occasione durante le riprese. Dopo aver respinto le avances di Depardieu, quest’ultimo ha iniziato a insultarla. Engela W. ha denunciato l’incidente alla sua famiglia lo stesso giorno.
Reazioni e dichiarazioni legali
L’avvocato di Depardieu, Jérémie Assous, ha contestato tutte le accuse, definendole “false” e finalizzate a ottenere un risarcimento finanziario. Assous ha dichiarato che le testimonianze e le prove presentate dall’attore dimostreranno la sua innocenza.
Altre accuse contro Depardieu
Le accuse attuali non sono le uniche contro l’attore. Dal 16 dicembre 2020, Depardieu è sotto accusa per presunti stupri e aggressioni sessuali denunciati dall’attrice Charlotte Arnould nel 2018.
Nel frattempo, altre accuse di molestie sessuali sono state mosse contro Depardieu, ma alcune di queste sono state archiviate perché cadute in prescrizione. Ad esempio, l’attore Helene Darras ha accusato Depardieu di molestia nel 2007, ma la sua denuncia è stata archiviata per decorrenza dei termini.
In un articolo pubblicato l’anno scorso, 13 donne hanno accusato Depardieu di comportamenti sessualmente inappropriati. Depardieu ha negato con veemenza tutte le accuse e ha scritto una lettera al giornale Le Figaro dichiarando: “Non ho mai abusato di una donna”.
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Impatto sul #MeToo francese e la carriera di Depardieu
Il caso di Depardieu ha catalizzato un momento importante per il movimento #MeToo in Francia. Tuttavia, le accuse hanno avuto un impatto significativo sulla carriera dell’attore, che ha visto una drastica riduzione delle sue opportunità lavorative. Negli ultimi anni, Depardieu ha partecipato solamente a una piccola produzione di un film horror italiano, “Twins,” attualmente in post-produzione.
L’evoluzione di questo caso, sia dal punto di vista legale che sociale, continuerà a essere seguita con grande attenzione, data l’importanza dell’attore nella storia del cinema francese e l’impatto delle accuse sulle dinamiche del settore.
NOTE: Aggiorna costantemente questa pagina per ulteriori sviluppi sul processo e le dichiarazioni ufficiali.