Harrison Ford entra nel Marvel Cinematic Universe
Un nuovo capitolo per una leggenda del cinema
Harrison Ford non è certo un novellino quando si parla di franchise di successo a Hollywood. Dopo aver interpretato personaggi iconici come Han Solo e Indiana Jones per decenni, l’attore 82enne si prepara a fare il suo debutto nel Marvel Cinematic Universe (MCU), vestendo i panni di Thaddeus “Thunderbolt” Ross / Red Hulk nel prossimo “Captain America: Brave New World”, previsto per il 14 febbraio 2025.
Ford, parlando del suo ingresso nel MCU, ha dichiarato: “Sarebbe sciocco evitare Marvel quando è qualcosa a cui il pubblico ha chiaramente risposto per anni. Il mondo Marvel offre esperienze uniche per gli spettatori, che mi piace proporre”.
L’attrazione verso il Marvel Cinematic Universe
Durante un’intervista, Ford ha sottolineato come non ci sia nulla di sbagliato nell’adattarsi ai cambiamenti del settore cinematografico. “Questo è l’universo Marvel e io sono qui con un pass per il fine settimana”, ha detto scherzando. Secondo Ford, è inutile lamentarsi dei cambiamenti; piuttosto, bisogna parteciparvi attivamente.
“Sto partecipando a una nuova parte del business che, almeno per me, sta producendo buone esperienze per il pubblico”, ha aggiunto.
Critiche e difese sul cinema contemporaneo
Alcuni registi, come Quentin Tarantino, hanno sostenuto che la crescente importanza dei film di supereroi abbia contribuito alla “morte delle star del cinema”. Secondo questa visione, attori come Chris Evans sono più associati ai loro personaggi supereroistici che alla loro carriera complessiva.
Ford ha risposto a queste affermazioni con fermezza: “Oh, penso sia spazzatura. Non credo che la domanda sia se esistano o meno star del cinema. Ci sono attori meravigliosi che emergono ogni giorno”. Per Ford, non è rilevante se un attore diventa una star del cinema; ciò che conta è la qualità della narrazione.
“Non ho mai capito cosa significhi essere una star del cinema. Sono un attore. Racconto storie. Faccio parte di un gruppo di persone che lavorano insieme per raccontare storie. Sono un assistente narratore, questo è quello che sono.”
Harrison Ford e la comicità
Ford non si vede solo come un attore drammatico ma anche comico. Recentemente è stato protagonista nella serie su Apple TV+, “Shrinking”, che tornerà con la seconda stagione il 16 ottobre.
Nonostante i suoi ruoli in intensi drammi come “Blade Runner”, “The Mosquito Coast” e “Witness”, per il quale ha ricevuto una nomination all’Oscar, Ford sostiene che c’è sempre un elemento di commedia in tutti i suoi ruoli.
“In un certo senso, sì, perché le battute sono ciò che sorprende in tutto, sia in un film serio che in una commedia in streaming”, ha detto Ford.
Secondo lui, trovare l’umore nel momento è ciò che rende sopportabile la recitazione. Aggiunge che ogni personaggio che interpreta ha un senso dell’umorismo personale.
“Ho sempre apprezzato l’umorismo. Amo le battute. La costruzione delle battute. Mio padre era un narratore di barzellette. Le parole e le idee che stanno dietro una battuta mi hanno sempre interessato.”
Per Ford, non c’è una netta distinzione tra dramma e commedia. ”Quando pensavo di diventare attore, ero ambizioso in entrambi i campi, dramma serio e commedia”, ha spiegato. “Mi sono trovato a fare entrambe le cose senza distinguere molto tra loro.”
Aspettative sul nuovo film Marvel
L’attesa per “Captain America: Brave New World” è alta, con i fan che non vedono l’ora di vedere come Ford porterà il suo talento unico nel MCU. Con una carriera che spazia da intense interpretazioni drammatiche a momenti di pura comicità, la sua incursione nell’universo Marvel promette di essere un’aggiunta accattivante e profonda per i fan di tutte le età.