Huma Qureshi protagonista in “Bayaan”: Un dramma poliziesco che esplora il patriarcato
Un nuovo dramma poliziesco per Huma Qureshi
Huma Qureshi, nota per la sua interpretazione in “Gangs of Wasseypur“, è la protagonista di “Bayaan” (“La Testimonianza”), un dramma poliziesco recentemente terminato le riprese e attualmente in partecipazione al Busan Asian Project Market.
Il film, diretto da Bikas Ranjan Mishra, vede Qureshi in un ruolo inedito come detective alle prese con il suo primo caso importante in una piccola cittadina del Rajasthan.
Il team creativo dietro “Bayaan”
La direzione di Mishra, conosciuto per il suo premiato esordio con “Chauranga“, aggiunge un tocco di autorevolezza al progetto. La produzione del film è una collaborazione tra Platoon One Films di Shiladitya Bora, Summit Studios di Madhu Sharma e i produttori Kunal Kumar e Anshuman Singh. Bora è noto per aver sostenuto film influenti come “Newton” e “Picasso“, portando quindi una notevole esperienza al progetto.
Una trama che esplora il patriarcato
La trama di “Bayaan” ruota attorno a una detective donna che affronta ostacoli significativi a causa dell’influenza profonda del suo avversario nel sistema, mentre cerca di dimostrare il suo valore e vivere all’altezza della reputazione leggendaria del padre nella polizia.
Dettagli tecnici e cast stellare
Il cast di “Bayaan” è altrettanto impressionante, includendo talenti come Chandrachur Singh, Sachin Khedekar, Avijit Dutt, Shampa Mandal, Priti Shukla, Vibhor Mayank e Aditi Kanchan Singh. Questo ensemble aggiunge profondità e dinamismo al film, rendendo la narrazione ancora più coinvolgente per il pubblico.
Il contesto sociale e il messaggio del film
Mishra ha dichiarato di aver iniziato a lavorare su “Bayaan” durante l’apice del movimento #MeToo, scegliendo di ambientare la storia in una campagna dove l’uso di internet e social media è praticamente inesistente. Questo ambiente accentua l’isolamento delle donne e la loro lotta contro un sistema di abusi radicato, sostenuto da chi detiene il potere.
Mishra ha ulteriormente spiegato che il film, sebbene non cerchi di lanciare messaggi diretti, vuole far sentire al pubblico quanto il patriarcato permei e influenzi a un livello profondo e emotivo.
Huma Qureshi parla del suo ruolo unico
Qureshi, interpretando per la prima volta una poliziotta, ha condiviso che è stata attratta dalla sceneggiatura e dalla passione dei creatori del film. Ha affermato: “Scelgo storie che risuonano con me. Cerco sempre di esplorare generi diversi e se ciò mi aiuta a sperimentare come attrice, allora voglio farne parte”.
Questo ruolo le ha offerto l’opportunità di esplorare un nuovo aspetto del suo talento interpretativo e di comprendere cosa significhi essere un tutore della legge in una piccola comunità.
Visione internazionale e potenziale festivaliero
Shiladitya Bora ha espresso fiducia nel potenziale globale del film, grazie ai suoi temi universali e alla narrazione coinvolgente. Il team crede fermamente che “Bayaan” possa lasciare un segno nei principali festival cinematografici internazionali, e la frase chiave del loro lavoro, “Nuove storie, nuove voci”, è incarnata splendidamente da questo film.
Inoltre, il progetto ha ricevuto supporto dal Fondo Hubert Bals del Festival Internazionale del Cinema di Rotterdam ed è stato sviluppato durante la LA Residency del programma Global Media Makers di Film Independent. Durante la residenza, Mishra ha beneficiato della guida di Craig Mazin (“Chernobyl“) e consigli sulla sceneggiatura da Jeff Stockwell e Ruth Atkinson.
Conclusione delle riprese e post-produzione
Le riprese principali si sono concluse all’inizio di settembre e il film è attualmente in fase di post-produzione sotto la supervisione del montatore A. Sreekar Prasad.
Con un’esplorazione attenta di temi complessi e una narrativa avvincente, “Bayaan” si preannuncia come una pellicola imperdibile, capace di lasciare un’impronta significativa non solo in India, ma anche sul panorama cinematografico internazionale.
Trailer di Bayaan: Guarda qui