“Date With Dad”: un documentario che tocca il cuore e ispira
Creare un ponte tra padri e figlie
Angela Patton e Natalie Rae non avrebbero mai immaginato che una semplice TED Talk avrebbe cambiato le loro vite per sempre. Nel 2013, Patton, alla guida dell’organizzazione Girls for a Change, ha tenuto un discorso emozionante su un programma che consente alle figlie di passare una serata danzante con i loro padri incarcerati. Questo discorso ha toccato profondamente Rae, che ha deciso di contattare Patton per proporre la creazione di un documentario su questa straordinaria iniziativa.
La nascita di “Daughters”
La visione di Rae ha dato vita a “Daughters”, un documentario che segue il percorso di padri e figlie coinvolti in un programma di coaching di 10 settimane, culminante in una toccante serata di ballo. Guarda il trailer di Daughters.
Daughters, ora disponibile su Netflix, è stato nominato per il Shine Global Resilience Award, che celebra i registi che mettono in luce la forza dei bambini di fronte alle avversità. La cerimonia si terrà il 15 ottobre presso gli studi della Paramount.
Sfide nella realizzazione
Accesso al carcere
Natalie Rae rivela che uno dei maggiori ostacoli è stato ottenere permessi per filmare all’interno del carcere. “Ci sono voluti anni per trovare un carcere disposto a farci filmare il ballo,” afferma Rae.
Angela Patton aggiunge che costruire relazioni con sceriffi e direttori delle carceri è stato cruciale: “È una questione di fiducia e di convincerli dei benefici di un tale programma per ridurre la recidiva e promuovere il reintegro dei detenuti.”
Coinvolgimento delle famiglie
Coinvolgere le famiglie è stato altrettanto impegnativo. “Alcune madri erano inizialmente scettiche, ma abbiamo lavorato duramente per spiegare quanto sia importante per le figlie,” dice Rae. Patton sottolinea anche il valore del supporto della comunità femminile nell’affrontare questa difficile realtà.
Impatto del documentario
Nel documentario, i padri e le figlie vengono seguiti da vicino, mostrando l’impatto emotivo di queste serate danzanti. Benché i benefici siano evidenti, esiste ancora una discrepanza nelle regole rigorose delle visite e delle comunicazioni telefoniche dopo l’evento.
Patton riflette: “I direttori delle carceri non hanno potere oltre ciò che la legge consente. Per cambiare veramente qualcosa, bisogna intervenire a livello di politica e comunità.”
Reazioni dei protagonisti
Alcuni dei protagonisti del documentario sono ancora incarcerati e non hanno avuto modo di vedere il film. Rae racconta: “Keith, uno dei padri incarcerati, mi ha detto che ha sentito dire che è ‘il miglior documentario di sempre’ e che la sua famiglia è rimasta colpita. Questo lo spinge ancora di più a voler tornare a casa e stare con sua figlia.”
Patton aggiunge con speranza: “Stiamo lavorando affinché il documentario venga proiettato nelle carceri come parte della nostra campagna d’impatto, iniziando dal San Quentin Film Festival.”
Riflessioni finali
Daughters non è solo un documentario; è una testimonianza del potere della resilienza e della speranza. Mostra come un semplice gesto, come un ballo tra padre e figlia, possa avere effetti duraturi sul benessere emotivo e psicologico dei bambini. Questo film è un esempio di come l’arte possa essere utilizzata per promuovere un cambiamento sociale significativo e creare nuovi ponti di connessione umana.
E in un epoca in cui le relazioni familiari sono spesso minate dalla distanza e dalle difficoltà, Daughters offre una luce di speranza, dimostrando che, con impegno e compassione, è possibile costruire legami indistruttibili.
Se sei interessato a conoscere più da vicino questa storia toccante e a scoprire come un programma di ballo può trasformare vite, non perdere la visione di Daughters su Netflix guarda il trailer.