Ritorno alla regia per Frank Darabont con Stranger Things: un omaggio al cuore della serie

La decisione di uscire dal ritiro

Il celebre regista Frank Darabont, noto per capolavori come The Green Mile e The Walking Dead, ha deciso di porre fine ad un ritiro lungo 11 anni per dirigere due episodi della prossima stagione di Stranger Things. La motivazione dietro questa decisione è stata rivelata dallo stesso Darabont in una recente intervista: “Quello che mi ha realmente trascinato fuori dal ritiro è stato il fatto che io e mia moglie amiamo molto questa serie,” ha dichiarato. “Il contenuto odierno è colmo di persone orribili che fanno cose orribili per motivi avidi, ma Stranger Things ha così tanto cuore. Questa positività è qualcosa a cui ho risposto con grande emozione.”

Un ritorno atteso

Frank Darabont non dirigeva un episodio televisivo dal 2013, anno in cui ha lavorato alla serie drammatica Mob City. L’ultimo film diretto risale addirittura al 2007, con l’adattamento horror di Stephen King, The Mist. Questo ritorno assume quindi un significato particolare, non solo per i fan, ma anche per il panorama cinematografico e televisivo.

Guardando oltre Stranger Things 5

Alla domanda se Stranger Things 5 rappresenterà un trampolino di lancio per future imprese registiche, Darabont ha risposto: “Chissà? Non mi è mancato affatto il business, ma mi è mancato essere sul set con persone creative… Potrebbe essere un’esperienza unica, ma abbiamo ancora tempo.”

Stranger Things 5, girato quest’anno ad Atlanta, è atteso su Netflix per il 2025 e segnerà l’ultima stagione della serie. Parlando alla rivista Total Film l’anno scorso, l’executive producer e regista Shawn Levy ha affermato che la quinta stagione espanderà ulteriormente la portata già mastodontica della quarta, che ha visto due episodi di lunghezza cinematografica, ciascuno di circa 90 minuti.

Un viaggio cinematografico

“Non è possibile mantenere una continuità con la quarta stagione senza, francamente, ampliare scala e profondità,” ha detto Levy. “Si tratta di una narrazione cinematografica di grande, grande portata che, per caso, si chiama serie TV. Stranger Things 5 è grande tanto quanto qualsiasi dei più grandi film che vediamo.”

L’addio di David Harbour

David Harbour, che ha interpretato Hopper sin dal primo episodio, ha rivelato nel podcast Happy Sad Confused di essere a conoscenza di come i creatori della serie, Matt e Ross Duffer, intendono concluderla. “So dove andiamo a parare ed è molto, molto commovente,” ha detto Harbour. “È un’impresa gigantesca. Voglio dire, le scene e le cose che abbiamo visto nelle sceneggiature sono più grandi di qualsiasi cosa abbiamo fatto in passato.”

Le aspettative per la quinta stagione

La produzione di Stranger Things 5 continua, con grande attesa da parte dei fan e del settore. Con un’esperienza cinematografica di tale portata e un team creativo di alto livello, la stagione finale promette di essere un evento indimenticabile nel panorama televisivo.

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