Dracula in una nuova veste: l’opera in scena a Los Angeles
Con Halloween alle porte, la LA Opera presenta una sorpresa imperdibile per gli appassionati di cinema e musica: la proiezione del rarissimo “Dracula“ del 1931, versione in lingua spagnola, accompagnata da una colonna sonora commissionata appositamente al compositore due volte premio Oscar, Gustavo Santaolalla.
Un’esperienza sonora dal vivo
La musica sarà eseguita dal vivo dall’Orchestra dell’Opera di Los Angeles sotto la direzione del direttore residente Lina González-Granados. Santaolalla, originario dell’Argentina e 73enne, suonerà anche la chitarra elettrica, benché non il suo caratteristico ronroco.
La cornice perfetta
Le proiezioni, programmate per il 25, 26 e 27 ottobre, si terranno al gotico United Theater, un palazzo da 1.600 posti inaugurato nel 1927 nel centro di Los Angeles. I sottotitoli saranno in inglese e il pubblico è invitato a partecipare in costume.
Dal muto al sonoro: una transizione cinematografica
Prima dell’avvento del sonoro nei film, i sottotitoli venivano semplicemente tradotti per il pubblico internazionale. Tuttavia, con l’introduzione dei film parlati, alcune case di produzione scelsero di girare nuove versioni in lingue straniere.
Per il Dracula in spagnolo, la Universal impiegò un regista, attori e troupe diversi, che lavoravano di notte sugli stessi set — e con molti degli stessi costumi — utilizzati durante il giorno per la versione di Tod Browning, che rese Bela Lugosi una leggenda.
Un’opportunità irripetibile
Durante un’intervista da Istanbul, Santaolalla, in tour per celebrare il 25° anniversario del suo album Ronroco, che ha dichiarato essere il suo biglietto di ingresso nel mondo del cinema, ha ammesso di non conoscere l’esistenza di questa versione di Dracula.
“Ma quando ho visto il film, ho subito voluto partecipare,” ha spiegato. “Desideravo mescolare la musica tradizionale dei film horror con suoni moderni.”
Una performance unica
Oltre a Santaolalla, altri artisti ospiti arricchiranno la performance: Javier Casalla suonerà il Stroh violin, Michael Ward-Bergeman l’accordeon (che può sembrare un organo da chiesa), la foley artist Joanna Fang (Santaolalla ha scherzato dicendo che ha ‘il cognome perfetto per questo progetto’) e il foley mixer Blake Collins.
Creare tensione con la musica
“Sono presenti lunghi passaggi senza dialogo e senza musica,” ha osservato Santaolalla, “il che mi offre molte opportunità per creare suoni con la chitarra, campane, l’accordeon e il violino… Sto anche enfatizzando il lato romantico della storia.”
Un cast internazionale
La versione spagnola vede protagonista Carlos Villarías nel ruolo di Conde Drácula; Lupita Tovar come Eva Steward, la figlia del proprietario di un sanatorio che cade sotto il maleficio del conte; e Pablo Álvarez Rubio, che Santaolalla ha descritto come “incredibile,” nel ruolo di Renfield.
Il regista George Melford studiava i giornalieri di Browning e apportava alcune modifiche durante le sue riprese notturne. Con una durata di 104 minuti, il film è circa mezz’ora più lungo rispetto alla versione di Browning; presenta dialoghi espansi, scene riorganizzate, alcuni scatti atmosferici tagliati dalla versione inglese e costumi più osé per Tovar. Alcuni considerano la versione in spagnolo superiore.
Una rinascita inaspettata
Dopo la sua uscita iniziale, il film cadde in gran parte nel dimenticatoio. L’unica copia sopravvissuta, in eccellenti condizioni, era però priva del terzo rullo, che conteneva la seduzione di Renfield da parte delle spose di Dracula e il viaggio tempestoso del conte verso l’Inghilterra.
Nel 1989, una copia deteriorata venne scoperta a L’Avana, permettendo alla Universal di creare una versione restaurata, e il film completo venne visto per la prima volta dopo decenni nel 1992.
Un artista in continua espansione
Santaolalla, che ha affermato di lavorare su una versione musicale teatrale di Pan’s Labyrinth con Guillermo del Toro, paragona questo progetto alla sua prima esperienza nel creare musica per un videogioco. Quella volta fu per The Last of Us nel 2013, per il quale ha ottenuto una nomination agli Emmy quest’anno grazie al suo lavoro sull’adattamento HBO. “Cerco sempre di espandermi come artista,” ha dichiarato.
L’evento promette di essere un’opportunità unica per riscoprire una gemma cinematografica attraverso una lente moderna, grazie al genio musicale di Gustavo Santaolalla e all’ambientazione suggestiva del United Theater di Los Angeles.