Immersione nel mondo dei costumi di “Joker: Folie à Deux”
Creare un’identità visiva unica
Quando ci si immerge nella visione di Joker: Folie à Deux, uno degli elementi che cattura immediatamente è la straordinaria cura per i dettagli nei costumi. Arianne Phillips, la costumista del film, ha lavorato intensamente per costruire un’identità visiva unica per ogni personaggio, con particolare attenzione al personaggio di Lee Quinzel, interpretato da Lady Gaga.
L’esplorazione del personaggio di Lee Quinzel
Il punto di partenza è stato il B reparto dell’Arkham State Hospital, dove incontriamo per la prima volta Lee. Phillips voleva che il suo aspetto trasmettesse immediatamente una sensazione di oppressione e decadenza, specchio della decadente Gotham City. I costumi di Lee in questa fase sono composti da pantaloni stile ospedale, un semplice maglione ed elementi che combinano praticità e un tocco di umanità, come il cardigan morbido e avvolgente, che potrebbe rappresentare una reliquia dal passato.
Da paziente ad icona
Man mano che la storia progredisce, vediamo Lee evolversi. Quando supporta Arthur in tribunale, i suoi costumi si evolvono in un mix affascinante tra l’innocenza e una crescente disconnessione dalla realtà. Ispirandosi alle silhouette degli anni ’60 e ’70, con abiti fioriti e calze a diamante, Phillips ha creato un guardaroba che rispecchia il background teatrale di Lee, con scarpe da ballo logore che sottolineano la sua vulnerabilità.
Il design e la realizzazione di un simbolo
L’evoluzione culmina con Lee che abbraccia pienamente l’identità di Harley Quinn. Qui, i dettagli nei costumi diventano fondamentali. Phillips, insieme al truccatore Sarah Tanno e al parrucchiere Frederic Aspiras, ha lavorato per creare un look che combinasse elementi punk con influenze classiche. Il corsetto bianco e nero di Harley, ad esempio, è stato realizzato in muslin, un tessuto ruvido e non rifinito, scelto appositamente per dare un senso di improvvisazione e urgenza.
Il tributo ai fumetti
Il risultato finale è una combinazione armoniosa e caotica di rosso, nero e bianco che richiama direttamente il personaggio dei fumetti. Il mini-skirt di pelle nera, le calze a diamante e la giacca di seta rossa con dettagli plissettati creano un’immagine indimenticabile di una Harley Quinn pienamente realizzata e radicata nella realtà dura e disillusa di Gotham.
Un omaggio a Cher e Bob Mackie
Una delle sequenze più iconiche è quella dello show di Harley e Joker, che ricorda molto lo stile del Sonny and Cher Show. Il costume in questa sequenza è stato ispirato da Bob Mackie, noto per i suoi costumi esuberanti e decorati. Qui, Phillips ha scelto un approccio leggermente diverso, optando per un aspetto più giovanile e vivace con un top a campana e pantaloni a zampa d’elefante adornati con perline.
L’abito da sposa fantasy di Lee
La narrazione visiva di Lee culmina nel suo abito da sposa, un mini abito che richiama i look precedenti con dettagli di cuciture a diamante, in tema con Harley Quinn. Anche il Joker, nel suo classico abito ma in bianco, riflette una versione distorta della realtà.
L’approccio di Phillips alla creazione di costumi per Joker: Folie à Deux dimostra una profonda comprensione sia dei personaggi che delle loro evoluzioni psicologiche e narrative. Ogni capo non è solo un pezzo di abbigliamento, ma parte integrante della narrazione, contribuendo a definire l’identità visiva e emotiva della storia. Per vedere ulteriori dettagli sul film, visita Joker: Folie à Deux.