Luke Bryan commenta la mancanza di nomination CMA per l’album country di Beyoncé
L’opinione di un esperto sulla controversia
Luke Bryan, il noto cantante country, ha recentemente espresso il suo pensiero sulla mancanza di nomination ai CMA Award per l’album Cowboy Carter di Beyoncé. Intervistato durante il programma Andy Cohen Live su SiriusXM, Bryan ha offerto una prospettiva unica sulla questione, sottolineando la competizione e le dinamiche all’interno del mondo della musica country.
“C’è da dire che Beyoncé ha un grandissimo seguito, e c’è chi si aspetta che ogni suo lavoro venga riconosciuto,” ha affermato Bryan, facendo riferimento ai fan della cantante, i leggendari Beyhive. “Se non ottiene ciò che vogliono, ti attaccano, come è giusto che facciano i fan.”
Bryan ha chiarito che, pur apprezzando il fatto che artisti di altri generi esplorino la musica country, questo non garantisce automaticamente riconoscimenti. “Solo perché ha fatto un album country… non significa che avrà delle nomination. Anche molta ottima musica viene spesso trascurata.”
La visione di un doppio vincitore del CMA
Essendo stato vincitore due volte del premio CMA Entertainer of the Year e avendo ricevuto numerose nomination nella sua carriera, Bryan ha ipotizzato il motivo per cui l’associazione di votazione potrebbe aver escluso Beyoncé. “Tutti hanno amato che Beyoncé abbia fatto un album country. Nessuno è arrabbiato per questo,” ha spiegato Bryan. “Ma se vuoi fare album country, vieni nel nostro mondo e sii country con noi.”
Secondo Bryan, oltre a produrre musica country, è importante partecipare attivamente alla comunità country. “Come Beyoncé può fare quello che vuole. Probabilmente è la star più grande della musica. Ma vieni a uno show, dai un cinque e divertiti con noi. Non sto dicendo che non l’abbia fatto… ma la musica country è molto riguardo alle famiglie.”
Il percorso di Beyoncé nel mondo country
Prima del rilascio di Cowboy Carter a marzo, Beyoncé ha condiviso su Instagram l’ispirazione dietro l’album. La cantante ha rivelato che l’album è nato da un’esperienza passata in cui non si era sentita accolta nel genere country. “È stato molto chiaro che non ero la benvenuta,” ha scritto Beyoncé.
Nel 2016, Beyoncé ha affrontato critiche per la sua performance di “Daddy Lessons” insieme alle The Chicks durante la 50ª edizione dei CMA Awards. Sebbene abbia ricevuto applausi, alcune persone nell’ambiente country l’hanno criticata, e la sua performance è stata persino rimossa dal sito dei CMA.
Beyoncé ha poi approfondito la storia della musica country e ha studiato il ricco archivio musicale, esprimendo il desiderio di vedere la musica unire le persone e amplificare le voci di coloro che hanno dedicato la loro vita all’educazione musicale. “Le critiche che ho ricevuto quando ho iniziato in questo genere mi hanno costretto a superare i limiti imposti,” ha aggiunto. “Il secondo atto è il risultato di sfidare me stessa e prendere tempo per piegare e mescolare i generi fino a creare questo corpo di lavoro.”
Riflessioni finali e invito all’interazione
Questo scambio di idee mette in luce le sfide e le dinamiche del mondo della musica, specialmente quando artisti di diversi generi tentano di esplorare nuove frontiere musicali. La riflessione di Luke Bryan su come l’inclusività e la partecipazione attiva nella comunità country siano fondamentali offre un importante spunto di discussione.
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